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Under 19

Eccola qui! I due acquisti danno spettacolo e regalano la prima vittoria in campionato

La Frog Milano si impone 2-0 su un Romano Banco mai arrendevole

Alessio Anzaldi, Leonardo Vido - Frog Milano

UNDER 19 FROG · Anzaldi e Vido, i marcatori del match

In una gara vibrante e ricca di duelli fisici, la Frog Milano ritrova sé stessa e conquista una vittoria dal sapore di riscatto: 2-0 sul Romano Banco. Dopo un avvio di stagione un po’ incerto, i padroni di casa offrono una prova di solidità, cinismo e brillantezza atletica, superando un Romano Banco mai arrendevole, punito solo dagli episodi e da due disattenzioni difensive. Gli ospiti creano tanto, giocano un calcio propositivo e restano sempre nel match, ma la differenza la fanno lucidità e concretezza. Una partita intensa, equilibrata e vera, dove a spuntarla è chi ha saputo capitalizzare i propri momenti migliori.

LA FROG COLPISCE, GLI OSPITI NON MOLLANO

L’avvio è da manuale per la Frog, che al 2’ sblocca subito la gara: azione corale ben orchestrata, Anzaldi riceve al limite, alza la testa e con l’interno destro incrocia perfettamente sul secondo palo. Un gran gol che dà fiducia e spinta alla squadra di casa, brava a pressare alta e a gestire il possesso con lucidità. Il Romano Banco, però, non si scompone: Corti ci prova su punizione con una parabola velenosa che costringe Lorini a un volo spettacolare per deviare in angolo. Gli ospiti alzano il baricentro, rendendo la gara più viva e combattuta. La Frog resta compatta e riparte con rapidità: al 29’ Vido sfiora il raddoppio con una girata potente che termina di poco sopra la traversa. Poco dopo sale in cattedra Laronca, autentico equilibratore in mezzo al campo, sempre puntuale in chiusura e nei recuperi. La grande chance del pareggio arriva al 32’: Ruberto serve di prima Corti, che si gira in un fazzoletto e calcia a fil di traversa. Brivido per i padroni di casa, che ringraziano la sorte. Nel finale di frazione Rovelli si inventa un coast to coast travolgente, salta due avversari e mette in mezzo per Figaroli, che in acrobazia sfiora l’eurogol: palla fuori di un soffio.Il primo tempo si chiude sull’1-0, punteggio forse severo per un Romano Banco propositivo ma poco preciso sottoporta.

VIDO CHIUDE I GIOCHI

La ripresa riparte su ritmi alti e con tanti duelli a centrocampo. Le squadre si affrontano a viso aperto, ma per un quarto d’ora non si registrano occasioni nitide, complice la maggiore attenzione difensiva da entrambe le parti. Al 22’ la Frog trova però il raddoppio: dopo un buon giro palla, un traversone insidioso viene respinto corto dal portiere e Vido, rapido come un falco d’area, anticipa tutti e in mezza torsione firma il 2-0.Il Romano Banco non si arrende: un minuto dopo Timpano impegna Lorini di testa, poi Ovelli sfrutta un varco centrale ma si vede chiudere la strada dall’uscita perfetta dell’estremo difensore di casa. Nel finale gli ospiti continuano a crederci: al 40’ trovano anche il gol che riaprirebbe la partita, ma il fuorigioco rovina tutto. L’ultimo sussulto arriva nel recupero, quando Padulazzi, su punizione calibrata di Diaferia, anticipa tutti ma calcia a lato da ottima posizione. È l’ultima emozione di una partita intensa, che premia la maggiore concretezza dei padroni di casa e lascia comunque segnali positivi per un Romano Banco generoso e orgoglioso.

IL TABELLINO

Frog Milano-Romano Banco 2-0
RETI: 2' Anzaldi (F), 21' st Vido (F).
FROG MILANO (4-3-1-2): Lorini 7, Cipriani 7, Buscema 7.5, Laronca 8 (9' st Rasera F. 7), Bianco 7.5, Simonazzi 7.5, Anzaldi 8 (29' st Essaadi 7), Di Maria 7, Vido 8 (35' st Valdemarca 7), Mocci 7 (19' st Cachero 7), Figaroli 7 (9' st Boscarello 7.5). A disp. Di Stefano, Lamghali, Caputo, Vasquez. All. Morabito 7.
ROMANO BANCO (4-3-3): Radice, Maggi 6 (1' st Gallotti 6.5), Diaferia 6.5, Arienta 6 (24' st De Vecchi 6), Timpano 6.5, Scartozzi 6, Mottadelli C. 6 (9' st Leotta), Ruberto 7, Belingheri 6 (1' st Padulazzi 6), Corti T. 6, Rovelli 6 (19' st Ovelli 6). A disp. Muselli, Marconi, Rango, Vinotti. All. Sala 6.
ARBITRO: Squizzato di Voghera 7.
ESPULSI: 45' st Corti T. (R).
AMMONITI: Cipriani (F), Buscema (F), Laronca (F), Valdemarca (F), Mottadelli C. (R), Corti T. (R).

LE PAGELLE

FROG MILANO (4-3-1-2)
Lorini 7  Non è particolarmente impegnato ma quando viene chiamato in causa si fa trovare pronto. Clean sheet che dà morale e fiducia.

Cipriani 7  Buona prova di solidità, letture giuste ma eccessiva aggressività gli costa un cartellino giallo inutile. Prova da mastino, rognoso e arcigno.

Buscema 7.5  Partita molto intelligente, ostico e bravo in marcatura, vince il duello con Rovelli.

Laronca 8  Migliore in campo, sale gradualmente di condizione, lotta su ogni palla, interventi precisi e anticipi di testa impeccabili. Salvataggio importante al 30’.
(9’ st Rasera F. 7 Entra con buona concentrazione, gestendo con ordine la fase difensiva)

Bianco 7.5  Solido, preciso, strutturato fisicamente; lì dietro non si passa.

Simonazzi 7.5  Prestazione impeccabile, grande sintonia con Bianco, chiusura decisiva su Corti a 10 minuti dalla fine.

Anzaldi 8  Autore del gol partita, corre, sgomita e lotta su ogni pallone.
(29’ st Essaadi 7 Porta energia e copertura, entra bene nella partita)

Di Maria 7  Parte un po’ lento, ma migliora con il tempo, recupero prezioso su Corti, buona impostazione e dettatura dei tempi.

Vido 8  Gol da numero nove, lotta e fisico, impegna i difensori avversari.
(35’ st Valdemarca sv)

Mocci 7  Capitano prezioso, lotta sui palloni e protegge la sfera, determinante nei duelli fisici a centrocampo.
(19’ st Cachero 7 Fulmine d’energia, difficile da contenere, agile e scattante)

Figaroli 7  Pericoloso sulle sgasate in fascia, inserisce i difensori avversari con le sue giocate.
(9’ st Boscarello 7.5 Fa le veci di Laronca, entra subito in partita, lottando e smistando palloni in modo intelligente)

All. Morabito 7 Guida la squadra con equilibrio e compattezza, ottenendo un successo meritato.

ROMANO BANCO (4-3-3)

Radice 6  Oggi non era semplice fare meglio sui due goal subiti, i padroni di casa sono stati cinici sotto porta.

Maggi 6  Sostituito nel secondo tempo, comunque propositivo e abile nella conduzione, vede cose che altri non vedono.
(1’ st Gallotti 6.5 Propositivo, porta qualità e visione di gioco, spinge con continuità sulla fascia).

Diaferia 6.5  Uno dei migliori, preciso negli interventi e nei passaggi, buona pulizia tecnica e supporto in avanti.

Arienta 6  Fisicamente impegnativo, complica le cose contro gli avversari solidi.
(24’ st De Vecchi 6 Pochi minuti, ma approccio positivo)

Timpano 6.5  Pulito negli interventi, vicino al gol con un colpo di testa.

Scartozzi 6  Soffre le sgasate di Anzaldi, prova comunque a fare il possibile.

Mottadelli C. 6  Capitano, prova a dettare i tempi, soffre la pressione avversaria e viene sostituito.
(9’ st Leotta 6.5 Porta precisione e qualità tecnica, alzando il livello del palleggio)

Ruberto 7  Tra i migliori, qualità e sostanza, porta palla e smista palloni con grande personalità, inesauribile.

Belingheri 6  Prova a lottare sui palloni, difficile contro Bianco e Simonazzi.
(1’ st Padulazzi 6  Tenta di riaprire la gara, ci prova fino alla fine)

Corti T. 6  Il migliore qualitativamente, crea occasioni e dribbla con continuità, ma espulso nel finale.
(19’ st Ovelli 6  In campo nel finale, non ha tempo per incidere.)

Rovelli 6  Prestazione ordinaria, corre sulla fascia ma la difesa avversaria blocca molte iniziative.

All. Sala 6.5 Tenta di raddrizzare la partita con i cambi, ma paga la maggiore concretezza del Frog. Squadra comunque ordinata e mai doma.

LE INTERVISTE

Ermando Morabito (Frog Milano):«Stiamo cominciando a capitalizzare tutto il lavoro fatto finora. I ragazzi meritano questa soddisfazione: sono un gruppo compatto, che lavora con serietà giorno dopo giorno. Il percorso è lungo, ma stiamo esprimendo il calcio che vogliamo. Quanto a Laronca, per fortuna nulla di grave: solo una ferita al labbro, lo abbiamo tolto per precauzione».

Massimovito Sala (Romano Banco):«Loro oggi avevano più fame, più voglia di non prendere gol. Abbiamo concesso due reti su nostre disattenzioni, ma la squadra ha provato sempre a giocare. Dobbiamo crescere nella cattiveria e nella concentrazione difensiva, ma non è successo nulla di irreparabile: solo con il lavoro possiamo migliorare e risalire».

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