Promozione
12 Ottobre 2025
Maxim Posmag, Alberto Gili e Lorenzo Dell'Anno sono i marcatori delle reti dello Spartak
Dopo un brutto inizio di campionato arriva la prima vera risposta alle critiche. Lo Spartak SD travolge 5-1 il Garino e si ritrova dopo il periodo nero sia di risultati che di prestazioni. La squadra di Camisola ha controllato la partita con autorevolezza e ha saputo sfruttare tutte le lacune dell'avversario. Dopo un primo tempo poco spettacolare, la ripresa si apre col rigore di Posmag per fallo di Scarpellino su Bo e nel giro di 10' Dell'Anno realizza un incredibile doppietta facendosi trovare pronto in due mischie su calcio d'angolo. Il gol di Scarpellino è buono solo per le statistiche visto che non produce effetti sulla squadra che invece subisce nel recupero la doppietta di Gili con i reparti completamente saltati. Spartak che dunque si rilancia e sfrutta la classifica corta per fare agganciare le posizioni nobili, Garino che dimostra immaturità e poca continuità di risultati passando da grandi vittorie e rovinose sconfitte come oggi. Menzione per il portiere Zeggio che ad inizio secondo tempo lascia il campo per un brutto infortunio al ginocchio.
La sesta giornata si apre con una sfida che vede due formazioni che fanno rumore per i loro sorprendenti posizionamenti in classifica. Se il Garino fino ad oggi ha avuto un buon rendimento riuscendo ad ottenere 8 punti, lo stesso non si può dire per uno Spartak in difficoltà che invece in questo momento si trova in zona Play out. Il campo giudice supremo tra chi vuole avere continuità e chi invece deve raddrizzare il flusso negativo. Giuseppe Franco parte con un 4-3-3 con Monagheddu e Laneve per un solido centrocampo che dà fisicità e dinamismo. Risponde Francesco Camisola con un 4-2-3-1 con Posmag unica punta supportato dalle ali Merca e Bo.
TUTTO IN EQUILIBRIO
La partita inizia subito con una buona intensità, dove sia Garino che Spartak cercano di costruire alzando i ritmi. Dopo un contropiede di Posmag chiuso dalla difesa la prima occasione è al 5' per Fakir che pescato dal cross di Merca dalla destra non impatta bene e manda fuori. Più arrembanti gli ospiti che anche con i piazzati provano a sbloccare la gara: un paio di angoli respinti e al 12' la punizione di Reka che viene messa in angolo da Cutrì poi non dato per un fuorigioco fischiato per gli attaccanti. Ci prova ancora Merca con un conclusone fuori misura e al quarto d'ora si vedono i padroni di casa con un pericoloso tiro cross di Petiti che attraversa l'area ma non trova compagni. Due minuti dopo è Posmag a provarci direttamente su punizione non andando lontano dal bersaglio grosso ma al 21' arriva il primo tiro verso lo specchio: su punizione dalla destra Pirrello trova la nuca di Aiello che gira verso la porta, con un colpo di reni Zeggio smanaccia e la difesa lo aiuto allontanando il pallone. Restano più pericolosi i rosso blu con prima il tiro di Reka fuori e in colpo di testa di Bo che al 25' da buona posizione manda alto.
Ancora Aiello in zona offensiva dopo una bella azione corale di squadra che viene chiusa dal tiro respinto dalla testa di Zoboli. Salvataggio provvidenziale di Macrì sul contropiede casalingo al 30' e sul ribaltamento di fronte ancora Fakir di testa è impreciso e non riesce a trovare gloria. Un buoni spunto di Pirrello che mette in mezzo trova i guantoni di Zeggio che salvano la situazione ma i ribaltamenti di fronte non mancano e denotano una partita viva ma che non ha ancora trovato la giocata giusta per essere definitivamente stappata. E gli episodi ci sarebbero: nel giro di due minuti entrambe le squadre reclamano un rigore a testa, lo Spartak per un mani sospetto sul tiro di Fekir, il Garino per un contatto Mensa-Zeggio dove la punta era andata a terra dopo aver saltato l'ultimo difendente. Al 44' da punizione grande mischia in area Garino che fa carambolare la palla su Dell'Anno che davanti al portiere fa fare bella figura a Cutrì che compie un intervento miracoloso anche se inutile perchè viene fischiato fuorigioco. L'ultima emozione del primo tempo è la punizione di Reka dalla destra che cerca direttamente la porta ma Cutrì è ancora attento e alza con la mano in angolo.
SECONDO TEMPO SENZA STORIA
Nel secondo tempo parte pericoloso il Garino con la sponda di Mensa per Petiti che dalla destra tira troppo centrale per impensierire Zeggio ma dopo 5' arriva la prima svolta: lancio di Reka sulla destra, Scarpellino non legge bene la traiettoria e si fa sorprendere da Bo, per rimediare strattona l'ala offensiva e concede il rigore oltre a prendere il giallo. Dal dischetto si presenta Posmag che calcia potente sulla destra, Cutrì intuisce e tocca ma non basta da evitare la rete: vantaggio Spartak che consolida la buona prestazione fatta finora. Risponde al 10' Pirrello che dalla destra si accentra e prova la conclusione ma trova un attento Zeggio che manda in angolo. Purtroppo per lui l'angolo è fatale perché allontanando di pugno il pallone mette male la gamba e si infortunia gravemente ed è costretto al cambio per Delpero. Entra contemporaneamente Zenone che poco dopo il suo ingresso ha l'occasione di timbrare con un gran tiro dalla sinistra diretto all'incrocio che Cutrì smanaccia miracolosamente sul palo. Il gol del raddoppio è maturo e dopo un'occasione per Posmag di testa che beffa Pace e Cutrì in uscita salvata da Alliou, sull'angolo successivo si crea una mischia dove ad approfittarne è Dell'Anno che segna a porta vuota al 20'.
Prova a scuotersi il Garino con gli ingressi di Chahid e Messineo ma la spinta diminuisce quando gli uomini di Franco iniziano a sfiduciarsi poiché non riescono a pareggiare il ritmo e l'intensità dell'avversario. Questo predominio territoriale capitombola quando al 31' Zenone raccoglie da angolo e dopo essersi liberato dal suo marcatore mette forte in mezzo nell'area piccola dove trova ancora Dell'Anno più rapido dei suoi avversari e di punta prende in contro tempo Cutrì e sigla la sua insolita doppietta. Va vicino alla doppietta anche Posmag che viene stoppato all'ultimo momento da Scarpellino e al 36' Zenone cerca fortuna personale su punizione ma la sua conclusione si stampa sul palo esterno e finisce sul fondo. Al 38' inaspettatamente su calcio d'angolo il Garino la riapre con Scarpellino che si fa perdonare per l'errore sul rigore segnando in mischia e dando speranza ai tifosi di casa. Ciò che succede al 40' però ha dell'incredibile: l'arbitro annuncia "solo" 5 minuti di recupero quando finirà il tempo, la decisione fa infuriare Giuseppe Franco che prima protesta con l'arbitro e poi alza i toni col suo dirigente Giovanni Pellegrini ed entrambi vengono espulsi. Nel finale entra Gili e chiude l'incontro con uno show personale: prima del recupero segna di tacco dopo una bella azione di contropiede dei suoi anche aiuto da un Cutrì non impeccabile e prima del fischio finale raccoglie un suggerimento in area di rigore che controlla e infila sul primo palo per il 5-1 definitivo. Lo Spartak finalmente si sblocca e dilaga in una partita sostanzialmente controllata, Garino che dimostra molta instabilità tra una partita ed un altra che deve essere controllata se non si vogliono perdere punti preziosi.
GARINO-SPARTAK SD 1-5
RETI (0-3, 1-3, 1-5): 6' st rig. Posmag (S), 21' st Dell'Anno (S), 31' st Dell'Anno (S), 38' st Scarpellino (G), 45' st Gili (S), 49' st Gili (S).
GARINO (4-3-3): Cutrì 6, Scarpellino 5.5, Alliu 6 (36' st Lisciotto sv), Pace 5.5, Cavaglieri 6, Laneve 6, Petiti 5.5, Monagheddu 6, Mensa 5.5 (21' st Messineo 6), Aiello 6 (21' st Chahid 5.5), Pirrello 6.5. A disp. Pelissero, Gusella, Gramaglia, Fricano, Petrassi, Bellino. All. Franco 5.5.
SPARTAK SD (4-2-3-1): Zeggio G. 6.5 (13' st Delpero 6), Manzoni 6.5, Zoboli 6.5, Reka 7 (32' st Manicone 6), Macrì 7, Dell'Anno 8, Fakir 6.5, Busato 6.5, Posmag 7 (46' st Tabaku sv), Merca 6.5 (43' st Gili 7), Bo 6.5 (13' st Zenone 7). A disp. Gili, Cerchio, Masoello P., Bodrito. All. Camisola 7.
ARBITRO: Giordano di Chivasso 5.5.
COLLABORATORI: Squillace di Torino e Moriena di Pinerolo.
AMMONITI: 5' st Scarpellino[07] (G), 7' st Cavaglieri (G), 39' st Merca[07] (S), 50' st Chahid (G).
GARINO
Cutrì 6 Prendere la sufficienza dopo cinque gol subiti non è cosa da poco, alterna miracoli ad interventi rivedibili ma nel complesso sono più le parate che gli errori, sfiora anche il rigore
Scarpellino 5.5 Il gol in mischia non salva una brutta prestazione dove concede un rigore ingenuo dopo pochi minuti del secondo tempo e viene spesso messo in difficoltà dalle continue sgasate avversarie
Alliu 6 Anche lui in difficoltà ma riesce in qualche modo a rimanere concentrato e si rende protagonista anche di un intervento salvifico poco prima del 2-0 (36' st Lisciotto sv)
Pace 5.5 Dopo una prima frazione in cui si fa trovare abbastanza reattivo nella ripresa crolla come tutta la squadra, nello scontro con Posmag il duello viene vinto spesso dalla punta dei rossoblu
Cavaglieri 6 Uno dei pochi che dietro si salva, ultimo baluardo nelle retrovie con alcuni salvataggi miracolosi in contropiede quando gli attaccanti avversari sono sempre in superiorità numerica
Laneve 6 Prestazione sottotono ma che non è la principale causa della rovinosa sconfitta, prova ad aumentare il ritmo del gioco ma l'atteggiamento generale dei suoi non aiuta
Petiti 5.5 Ha qualche buon inserimento nel primo tempo e ad inizio secondo ma è troppo in ombra per tutto l'incontro e non dà mai una soluzione dalla sua parte
Monagheddu 6 Mette muscoli in mezzo al campo e battaglia come può contro chi gli si para davanti, nel finale prova la rete dalla lunga distanza senza successo
Mensa 5.5 Non si muove male ma è anche vero che non riesce a farsi trovare pronto per sfruttare i rimpalli di alcune mischie che si creano, nell'unica occasione pulita reclama un rigore che non viene assegnato
21' st Messineo 6 Entra con la grinta giusta e conquista qualche fallo ma non riesce ad invertire il flusso dell'incontro e anche lui diminuisce la sua foga
Aiello 6 Nel primo tempo è l'unico che tira verso la porta dei suoi, ha anche qualche spunto interessante ma non viene accompagnato nelle sue azioni, nella ripresa cala
21' st Chahid 5.5 Non entra mai nella partita, è poco ispirato e negli ultimi palloni della partita rischia anche grosso quando inizia un personale caccia all'uomo sugli avversari
Pirrello 6.5 Il più positivo, mostra qualità e idee anche se a sprazzi. Prova a suonare la carica dopo lo svantaggio con un tiro parato ma poi si eclissa anche lui dalla partita
All. Franco 5.5 Dopo un primo tempo dove la squadra tiene bene il campo, la ripresa è negativa e nemmeno i cambi risollevano la situazione. La squadra dimostra di essere molto altalenante come risultati
SPARTAK SD
Zeggio G. 6.5 Compie almeno due parate importanti che permettono ai suoi di non subire gol nel momento di parità, esce per un brutto infortunio al ginocchio dopo aver allontanato un pallone da angolo
13' st Delpero 6 Dal suo ingresso la partita prende una netta piega sulla vittoria dello Spartak e lui non deve fare parate rilevanti, sul gol forse un po' fermo in porta ma è perdonabile
Manzoni 6.5 Un'ottima partita di copertura dove mette in evidenza grandi doti fisiche unite ad un seria interpretazione difensiva, una prestazione maiuscola
Zoboli 6.5 Ci mette cuore e corsa per chiudere i pericoli del Garino, il suo momento più alto la respinta di testa sul tiro di Aiello che denota grande applicazione del ruolo
Reka 7 Dinamicamente non è irreprensibile ma la tecnica è da leccarsi i baffi. I suoi piazzati sono costantemente pericolosi e con grandi aperture riesce sempre a creare superiorità numerica per i suoi
32' st Manicone 6 Per quel poco che gioca si fa vedere nelle azioni offensive entrando nel primo gol di Gili quando mette in mezzo un pallone che è considerabile mezzo assist
Macrì 7 Un mastino difensivo, urla con tutti i suoi compagni per mantenere alta l'intensità e non manca una chiusura. Leader dirompente di una difesa che oggi era in uno stato di grazia
Dell'Anno 8 Non capita tutti i giorni di siglare una doppietta soprattutto se sei un difensore centrale ma la partita è stata quella giusta. Due zampate di rapina che mandano in cielo lui e i suoi compagni
Fakir 6.5 Si muove come un folletto scatenato, abbia agilità con molto stile nelle sue giocate. Và vicino al gol due volte di testa ma in entrambe le occasioni manca di precisione
Busato 6.5 Da capitano mette grande autorevolezza in mezzo al campo, mette muscoli e ottime giocate. Emblematico il salvataggio su punizione a simbolo di grande attaccamento
Posmag 7 Nel primo tempo è sprecone in alcuni contropiede ma nella ripresa si riprende con un rigore scaccia fantasmi e diverse giocate che lo portano vicino alla doppietta (46' st Tabaku sv)
Merca 6.5 Non la partita migliore per cercare giocare di qualità ma entra quasi nel tabellino quando batte l'angolo dove si scatena la mischia del primo gol di Dell'Anno
43' st Gili 7 In meno di dieci minuti segna un gol di tacco beffano il portiere, si fa parare una conclusione e si ripete sull'ultimo pallone. Aiutato dalla situazione in campo ma per fare certi numeri devi avere la giusta grinta
Bo 6.5 In ombra nel primo tempo, appena ricomincia la partita compie la giocata che indirizza il risultato prendendo il rigore del vantaggio. non straripante ma terribilmente decisivo
13' st Zenone 7 Impatto devastante, dal suo ingresso prende due pali e confeziona l'assist per il terzo gol con una giocata sopraffina a liberarsi dell'avversario
All. Camisola 7 Dopo settimane difficili arrivano tre punti con una prestazione esagerata che rilanciano in classifica i suoi. La speranza è che ora la squadra inizia a marciare provando a tenere un passo più regolare