Prima Categoria
12 Ottobre 2025
PRIMA CATEGORIA PIEMONTE ARDOR SAN FRANCESCO - CIGLIANO 0-0 • Non uno, ma ben due i gol annullati a Luca Mattana, centrocampista dell'Ardor SF Corio, per posizione di fuorigioco
Un pareggio al termine di una partita combattuta. La sfida tra Ardor San Francesco Corio e Cigliano ha regalato uno 0-0 che restituisce un punto a testa alle due squadre. Un X arrivato al termine di 90 minuti di partita equilibrata su ogni lato, con le due squadre che hanno sfiorato più volte il vantaggio. L'Ardor San Francesco Corio ha approcciato la gara nel migliore dei modi, con una rete subito annullata per una posizione irregolare. La risposta del Cigliano è puntuale, ma manca la precisione nell'ultimo passaggio. Nella ripresa i cambi del Cigliano danno freschezza nelle ripartenze, i padroni di casa vanno vicinissimo al gol fino all'ultimo minuto. Finisce con il risultato del primo minuto: uno 0-0 che tiene ancora le due squadre attaccate alla zona alta della classifica.
EQUILIBRIO TOTALE
L'Ardor San Francesco Corio sceglie il classico 4-3-3 per la sesta sfida della stagione, decisivo il ruolo di Giors che è il vertice basso di un centrocampo molto attivo per il tridente offensivo. Il Cigliano opta per la difesa a 3, il folto reparto sulla mediana ha il compito di servire il duo Stroppiana-Genestrone.
L'Ador approccia nel migliore dei modi la partita, la squadra di Brando attacca con insistenza e trova subito il vantaggio. L'1-0 porta la firma di Mattana, dopo un'azione costruita sul lato sinistro del campo, ma il vantaggio viene cancellato per la posizione irregolare. I padroni di casa riescono ad entrare più volte in area nei primi minuti, Mattana va ancora vicino alla rete personale ma il Cigliano respinge l'offensiva. I primi 10 minuti sono della squadra di Brando, i successivi della squadra di Calandra. Il Cigliano reagisce con personalità, costruisce le azioni dal basso con compostezza eludendo il pressing degli avversari e riesce ad arrivare in porta. La conclusione giallorossa di Varacalli e quella di Genestrone sono però dei colpi a salve che Ballesio controlla senza difficoltà.
I primi 45 minuti sono accesi su ogni fronte: l'Ardor si rende pericoloso con i tanti calci d'angolo conquistati, il Cigliano risponde con l'imprevedibilità del duo Stroppiana-Genestrone. Al 37' c'è anche spazio per un colpo da spettacolo, Giors crossa verso il centro dell'area, Casassa controlla e rovescia al volo, Landorno però cancella il possibile eurogol. Il primo tempo termina con il risultato di 0-0, sul finale meno occasioni concrete da entrambe le fazioni.
La ripresa inizia senza cambi per entrambe le squadre e un brivido per l'Ardor SF Corio, a provocarlo è Valenti che sfiora la rete da centrocampo sfruttando un Ballesio fuori dai pali. Come nel primo tempo sono i padroni di casa a trovare la via del gol, ma anche in questo caso il vantaggio viene annullato. La rete è ancora di Mattana, il numero 7 sfrutta una disattenzione di Landorno e calcia in porta da pochi passi dopo il tandem tra Chiadò e Nicolosi. Le squadre si contendono il pallone nelle due metà di campo, ma nessuna riesce a trovare il guizzo verso la porta. Al 16' Calandra sceglie di rivoluzionare l'attacco: prima l'uscita di Varacali per Rascona dopo un colpo subito, dopo pochi minuti l'ingresso di Germano e Actis nel reparto offensivo. I frutti sperati arrivano dopo pochi minuti, ma il Cigliano è poco preciso nel raccoglierli. Al 20' i giallorossi bucano la difesa di casa, Germano fa da sponda di testa sul secondo palo, Rascona ha l'opportunità per trovare il vantaggio ma sbaglia clamorosamente da pochi passi.
Il Cigliano sfrutta ogni salita sulla trequarti per rendersi pericoloso, al 25' va ancora vicino al pareggio con un dialogo tra Pavan e Valenti salvato sulla linea di porta. L'ingresso di Mulatero aggiunge fisicità all'attacco di casa, ma è il Cigliano ad avere l'impatto migliore con i propri subentrati. Al 39' c'è un occasione per parte: prima Landorno disinnesca la conclusione di Motto a sull'invito di Nicolosi, dopo pochi minuti è Ballesio a bloccare il contropiede finalizzato da Germano. Nei minuti finali la squadra di Brando prova un assalto finale con la conquista di diversi calci d'angolo, ma il tiro-cross finale di Mulatero sfiora solo il palo. Al triplice fischio il risultato non cambia: finisce 0-0 tra Ardor San Francesco Corio e Cigliano, un punto a testa per continuare a correre.
ARDOR SF CORIO-CIGLIANO 0-0
ARDOR SF CORIO (4-3-3): Ballesio 6, Sensibile 6, Machetta 6.5, Micheletta 6, Armocida 6, Casassa A. 6.5 (26' st Schiavone 6), Mattana 6.5, Giors Reviglio 6, Chiadò Cutin 6 (33' st Mulatero 6), Agostini 6 (36' st Motto sv), Nicolosi 6.5 (46' st Mattana sv). A disp. Caudera, Bruna, Di Grigoli, Gentile Sa., Solazzo. All. Brando 6. Dir. Vaccaro.
CIGLIANO (3-5-2): Landorno 6, Perinetti 6.5 (26' st Lantermo 6), Formia 6, Bravo 6.5, Peretti 7, Genestrone N. 6, Varacalli 6 (11' st Rasconà 5.5), Valenti 6 (37' st Corcione V. sv), Stroppiana 5.5 (16' st Germano 6.5), Genestrone R. 5.5 (16' st Actis Grande 6.5), Pavan 6. A disp. Glisenti, Celeghin, Carena, Arciero. All. Calandra - Aimino 6. Dir. Aimaro.
ARBITRO: Rogina di Asti 6.
AMMONITI: 12' Bravo (C), 16' st Giors Reviglio (A), 20' st Valenti (C), 26' st Perinetti (C).

Ballesio 6 Pomeriggio di normale amministrazione ma di grande attenzione. Sempre concentrato sulle conclusioni da fuori e bravo nelle uscite alte, specialmente sui traversoni del Cigliano.
Sensibile 6 Buon primo tempo, spinge e accompagna con discreta continuità, ma cala nella ripresa quando soffre gli inserimenti e i cross del numero 2 avversario.
Machetta 6.5 Dopo un avvio complicato prende fiducia e cresce con il passare dei minuti. Interventi puliti, buona lettura delle diagonali e qualche iniziativa interessante su palla ferma nelle punizioni.
Micheletta 6 Attento e pratico, si sporca le mani in una gara di duelli e palloni sporchi. Non sempre elegante, ma efficace nel chiudere gli spazi centrali e nel gioco aereo.
Armocida 6 Fisico e deciso, domina in area sui traversoni e vince diversi duelli di testa. Si fa sentire nei momenti di difficoltà, dando sicurezza alla retroguardia.
Casassa A. 6.5 Tanta sostanza e corsa, aiuta in copertura e si propone con continuità. Firma anche una splendida rovesciata che avrebbe meritato miglior sorte: uno dei più brillanti del centrocampo
26’ st Schiavone 6 Entra con carattere e mantiene l’equilibrio nella zona più delicata, prezioso nel finale.
Mattana 6.5 È l’uomo più pericoloso dei primi minuti, rapido e sempre pronto a colpire. Segna due reti annullate, si muove con costanza e mette in difficoltà la difesa con la sua fisicità.
46’ st Mattana sv
Giors Reviglio 6 Vertice basso del centrocampo, smista e dà ordine. Lavora nell’ombra, fa da schermo davanti alla difesa e imposta con intelligenza. Meno brillante nel ritmo, ma fondamentale per l’equilibrio tattico.
Chiadò Cutin 6 Riferimento offensivo che gioca anche largo per favorire gli inserimenti dei compagni. Si sacrifica molto, fa a sportellate con i centrali avversari e tiene alta la squadra.
33’ st Mulatero 6 Porta peso e fisicità nell’assalto finale, sfiora il gol con una deviazione sotto misura.
Agostini 6 Esterno di fatica, cerca la profondità e prova a sfruttare la velocità. Alterna buone discese a qualche errore tecnico, ma resta sempre una minaccia costante per la retroguardia ospite.
36’ st Motto sv Appena il tempo per tentare una conclusione interessante, neutralizzata dal portiere.
Nicolosi 6.5 Sempre nel vivo del gioco, cerca spesso la profondità e si muove con intelligenza tra le linee. Dai suoi piedi nascono le azioni più pericolose, compresi alcuni traversoni insidiosi.
All. Brando 6 La squadra mostra ordine, intensità e un’identità chiara. Buon pressing iniziale e tanti calci d’angolo conquistati, ma manca la concretezza negli ultimi metri. Punto giusto ma un episodio avrebbe potuto cambiare tutto.

Landorno 6 Giornata ordinata ma non impeccabile nei rinvii, a tratti impreciso con i piedi. Si riscatta con un paio di buone uscite e soprattutto con la parata su Motto che salva il risultato. Trasmette comunque calma al reparto, guidando la difesa.
Perinetti 6.5 Gran lavoro sulla corsia destra: spinge, difende e si fa trovare sempre pronto come valvola di sfogo per il giro palla basso. Firma diversi cross invitanti e tante rimesse laterali pericolose, sempre in appoggio alle due punte.
26’ st Lantermo 6 Subentra con attenzione, più basso e ordinato, aiuta a chiudere la fascia e mette un cross interessante nel finale.
Formia 6 Braccetto di sinistra pulito e concentrato, non rischia mai la giocata. Si limita all’essenziale ma lo fa con precisione, contenendo bene Nicolosi.
Bravo 6.5 Vertice basso dinamico, si abbassa spesso tra i centrali per avviare l’azione e gestire il primo possesso. Tanta palla al piede, buone geometrie e qualche verticalizzazione di qualità per le punte.
Peretti 7 Il migliore della linea arretrata. Sempre preciso in marcatura, chiude ogni spazio a Mattana e guida il reparto con grande sicurezza. Non si complica mai la vita, ma legge i tempi come un veterano.
Genestrone N. 6 Capitano e punto di riferimento. Gestisce la difesa con personalità, si prende qualche metro in impostazione e prova anche a servire imbucate profonde per i compagni in avanti.
Varacalli 6 Prova vivace nel primo tempo, autore della prima vera conclusione del Cigliano. Si muove con intensità fino al colpo subito che lo costringe a uscire.
11’ st Rasconà 5.5 Entra con voglia ma spreca l’occasione più clamorosa della partita da pochi passi. Si muove bene, ma l’errore pesa.
Valenti 6 Più basso in costruzione, dialoga spesso con Bravo per far girare il pallone. Alterna buone aperture a qualche indecisione, ma si rende pericoloso con un tiro dalla distanza e un inserimento in area.
37’ st Corcione V. sv
Stroppiana 5.5 Lavora tanto spalle alla porta, chiede spesso palla e prova a fare da collante, ma è poco incisivo negli ultimi sedici metri. Si intende bene con Genestrone, anche se raramente riescono a concludere.
16’ st Germano 6.5 Dà nuova linfa all’attacco: si muove bene tra le linee, fa sponda per i compagni e sfiora il gol con un ottimo ingresso.
Genestrone R. 5.5 Pochi palloni giocabili e una domenica difficile. Usa bene il fisico per difendere la sfera ma è poco cercato e raramente servito in profondità.
16’ st Actis Grande 6.5 Entra con determinazione, si fa notare per movimenti intelligenti e contributo offensivo. Aiuta la squadra a restare alta e dialoga con efficacia con Germano.
Pavan 6 Spinge con costanza ma perde diversi palloni in uscita sulla sinistra. Alterna momenti di buona intensità a pause che lasciano spazio agli avversari, si riscatta nel finale con qualche buona chiusura difensiva in aiuto.
All. Calandra-Aimino 6 L’impianto di gioco è chiaro: giro palla ragionato, costruzione bassa e densità in mezzo. I cambi danno vivacità all’attacco ma manca precisione sotto porta. Prestazione solida, anche se il rammarico per le occasioni sprecate resta.