Prima Categoria
12 Ottobre 2025
Prima Categoria San Giacomo Chieri Annonese: Marc Lewandowski e Riccardo Zanutto, assoluti protagonisti del trionfo Annonese
Una sfida che potrebbe rivelarsi come un crocevia per le sorti del campionato. La sfida tra San Giacomo Chieri e Annonese sa già molto di match per la promozione, con le due squadre costantemente nella zona alta della classifica del Girone F di Prima Categoria. Le due compagini, infatti, arrivano alla sfida entrambe a quota 13 punti in vetta al girone, consapevoli che un fare risultato vorrebbe dire dare un segnale importante. A trionfare, alla fine, è stata l'Annonese con un netto 5-1, trascinata dal solito Marc Lewandowski, autore di un gol e 3 assist, e da Riccardo Zanutto, doppietta per lui in poco meno di 15 minuti. C'è sicuramente qualche rimpianto per la squadra di Berrone che, dopo aver accorciato le distanze allo scadere della ripresa, hanno immediatamente subito un gol che ha mandato la squadra negli spogliatoi sotto di 2 gol. Il San Giacomo reclama anche un rigore nella prima frazione ed è costretto a chiudere la gara in 10 per l'espulsione di Alessio Citeroni.
Al via il big match di giornata del Girone F di Prima Categoria. Il San Giacomo Chieri ospita l'Annonese nel match che può valere la vetta della classifica. La squadra del tecnico Berrone, dopo il primo pari stagionale con il Pozzomaina, vuole immediatamente ritrovare i 3 punti, mentre l'Annonese cerca il secondo successo consecutivo. I leoni biancoblù si schierano con il 4-2-3-1, mentre gli ospiti optano per 4-4-2 .
DOPPIO ZANUTTO, ANNONESE AVANTI. L’inizio di gara è, come pronosticabile, equilibrato e giocato ad alta intensità. Il San Giacomo Chieri prova a tenere il pallino del gioco manovrando palla a terra, ma è l’Annonese e rendersi pericoloso due volte grazie all’asse Lewamsowski-Zanutto. Ed è proprio su questo asse che, all’ottavo minuto, arriva il vantaggio ospite: Lewansowski riceve defilato a destra e imbuca per Zanutto sul filo del fuorigioco, il numero 11 stoppa e calcia battendo Crivellaro per l’1-0. La furia dell’Annonese non si ferma e al 20’ arriva il raddoppio: cross da destra di Chiarlo che Danfa non riesce a leggere, ancora Zanutto è libero di colpire di testa e insaccare all’incrocio. Doppietta personale per il classe ‘93. Dopo la rete del 2-0 la partita si stalla con il San Giacomo che fatica a trovare la giocata giusta e prova ad affidarsi a Sogno, il più in forma dei padroni di casa. C’è anche spazio per qualche protesta dei padroni di casa per un contatto dubbio in area di rigore con Borrello che viene atterrato sul più bello. Il buon momento del San Giacomo si conferma ad un minuto dalla fine del primo tempo con il gol che accorcia le distanze: Sogno imbuca al limite dell’area per Caria che di prima imbuca per Bosco, il numero 10 si libera di un difensore e insacca. Ma passa un minuto e l’Annonese ristabilisce il divario, questa volta sugli sviluppi di un angolo con il pallone che finisce sui piedi del solito Lewandowski, il fenomeno classe ‘89 crossa sul secondo palo e trova la testa di Monticone che, tutto solo, incorna per il 3-1. Con questo parziale si chiude la prima frazione di gioco.
LEWANDOWSKI INCANTA, ANNONESE CAPOLISTA. La ripresa si apre con le due compagini che mantengono gli stessi 11 titolari della prima frazione. Nessun cambio dunque per i due tecnici. Nonostante il buon approccio alla ripresa del San Giacomo è l’Annonese che allarga il parziale: Citeroni buca un intervento, apparentemente semplice, di testa al limite dell’area che mette Lewandowsi a tu per tu con Crivellaro, il numero 10 ospite rimane freddo e insacca per il 4-1. al 10’ la partita cambia ancora e per il San Giacomo la situazione si fa ancora più difficile, visto che il direttore di gara estrae il rosso diretto per Citeroni, probabilmente per qualche parola di troppo nei suoi confronti. L’espulsione sembra regalare nuove energie al San Giacomo che prova a rendersi pericoloso prima con un tiro da fuori di Bosco, poi con una mischia da calcio d’angolo che per poco non si trasforma in una fortuita autorete. A 5 dalla fine i ragazzi di Usai calano anche la manita: Lewandowski ruba palla in mezzo al campo a Danfa e guida il contropiede 5 contro 3, Marc poi allarga sulla destra per Bellocco che si libera di un difensore con un doppio passo e insacca ad incrociare per il 5-1. Nel finale i ragazzi di Usai gestiscono il vantaggio senza strafare e, dopo un minuto di recupero, portano a casa la pesantissima vittoria.
SG CHIERI-ANNONESE 1-5
RETI (0-2, 1-2, 1-5): 8' Zanutto (A), 20' Zanutto (A), 44' Bosco (S), 45' Monticone (A), 6' st Lewandowski (A), 39' st Bellocco (A).
SG CHIERI (4-2-3-1): Crivellaro 5.5, Caporilli 5.5 (34' st Lanza sv), Serra 6, Citeroni 5, Danfa 5.5, Berrone 6 (43' st Outalat sv), Ndiaye 6.5, Gai D. 6, Caria 6.5 (23' st Sabena 6.5), Bosco 7, Borrello 6 (18' st Angeloni 6). A disp. Nebiolo, El Kabdany, Anselmi, Maccari, Pertile. All. Berrone 6.
ANNONESE (4-4-2): Decarolis 6.5, Ishaak S. 6.5 (31' st Bellocco 6.5), Delpiano 6.5, Dellagaren 6 (30' st Toso sv), Chiarlo 6.5, Monticone 7, Catarisano 6.5 (13' st Aikpitanyi 6), Cirio L. 6.5, Mastroianni 6 (23' st Cavinato 6), Lewandowski 7.5, Zanutto 8 (36' st Cirio N. sv). A disp. Longo, Mirone, Zaninoni, Morrone. All. Usai 7.
ARBITRO: Vianzone di Collegno 5.5.
AMMONITI: 36' Danfa (S), 42' Ishaak S. (A), 13' st Catarisano (A), 25' st Dellagaren (A), 32' st Aikpitanyi (A).
ESPULSI: 10' st Citeroni (S).
SAN GIACOMO CHIERI

Crivellaro 5.5 Sicuramente non ha tutte le responsabilità per i gol subiti, però su un paio di tiri sembra fare troppo poco rispetto a quello che sembra poter fare. Tornare a casa con 5 gol subiti sicuramente non aiuta.
Caporilli 5.5 Grande fatica sulla fascia destra dove gli attaccanti avversari trovano terreno fertile per manovrare. Il primo gol nasce proprio dalla sua fascia dove non copre bene e lascia lo spazio per l'imbucata vincente. Fatica anche a coordinarsi con Danfa sulle chiusure.(34' st Lanza sv)
Serra 6 Rispetto al suo collega terzino sulla fascia opposta, la sua prestazione è un po' più autorevole. Concede pochi spazi alle avanzate degli attaccanti avversari che preferiscono allargarsi sull'altra fascia. Sufficiente anche in fase di impostazione.
Citeroni 5 Partita disastrosa per il mediano biancoblù. Ad inizio ripresa buca un semplicissimo intervento di testa al limite dell'area che spalanca la strada al poker avversario. Pochi minuti dopo si prende un rosso diretto per qualche parola di troppo.
Danfa 5.5 Buca l'intervento di testa nell'azione che porta al raddoppio dell'Annonese, non leggendo bene la traiettoria del pallone. In difficoltà continua sulle incursioni degli esterni che tagliano in mezzo al campo. Qualche sbavatura anche in fase di possesso.
Berrone 6 Leggermente meglio rispetto al compagno Danfa. Nonostante fatichi anche lui a coprire i continui tagli in profondità degli avversari, risulta più solido negli uno contro uno. Sufficienza raggiunta. (43' st Outalat sv)
Ndiaye 6.5 In un primo tempo di grande fatica del San Giacomo Chieri, è lui che prova a prendere per mano la squadra tentando qualche dribbling. Da il via all'azione del gol con l'imbucata al limite dell'area che porterà all'assist. Nella ripresa, con i suoi in inferiorità numerica, sparisce più dai radar.
Gai D. 6 Sicuramente fa più bella figura rispetto al suo compagno di reparto sulla mediana. Da vero capitano è l'ultimo che molla ed è bravo ad aiutare la squadra a reggere agli assalti avversari durante l'inferiorità numerica. Gara sufficiente anche in cabina di regia.
Caria 6.5 La sua prestazione spicca soprattutto per l'assist di grande qualità che serve al compagno di prima. E', forse, la sua ultima stagione e ad ogni partita chiede il massimo da se stesso e dai compagni, anche se oggi risulta un po' nervoso. (23' st Sabena 6.5 Ingresso convincente. Buona corsa e tanta voglia di mettersi in mostra.)
Bosco 7 Va premiato molto per l'azione che lo vede protagonista e che accorcia momentaneamente le distanze con gli avversari. Controlla bene in area il tocco del compagno e dribbla con grande agilità il difensore prima di scagliare a rete. E' il giocatore di maggiore qualità della squadra.
Borrello 6 Del trio alle spalle della punta è il meno brillante di tutta la squadra. Poche giocate tentate e quasi mai pericoloso nell'ultimo quarto di campo. Meglio nel giro palla. (18' st Angeloni 6 Entra senza grandi pretese, con i suoi sotto di 3 gol e con un uomo in meno. Buona corsa).
All. Berrone 6 Non la gara che si aspettava dai suoi ragazzi. Seppur i pronostici davano per favorita l'Annonese, il 5-1 finale sa di risultato molto largo. Da salvare sicuramente la reazione sul 2-0 con i suoi che riescono a rientrare in partita, ma subire un gol un minuto dopo non va bene ed è qualcosa su cui lavorare.
ANNONESE

Decarolis 6.5 Quasi mai realmente impegnato, è molto attento a coprire l'area per tutti e 90 i minuti con uscite alte e basse. Si fa forse un po' sorprendere dal gol che subisce, ma il tiro passa tra le gambe del suo difensore e diventa difficile per lui intervenire.
Ishaak S. 6.5 Partita molto sentita per lui che è l'ex di giornata. Nonostante la forte emozione gioca una gara di grande attenzione non concedendo spazi alle avanzate delle punte avversarie. Bene anche nelle scelte di passaggio (31' st Bellocco 6.5 Primo gol per lui con la nuova maglia. Bravo nel dribblare il difensore avversario e calciare in diagonale fulminando il portiere.)
Delpiano 6.5 Come il suo collega sulla fascia opposta, svolge una prestazione di grande attenzione per tutti e 90 i minuti. Solido nel chiudere tutte le iniziative offensive avversarie e sempre pronto anche palla al piede.
Dellagaren 6 Il meno brillante in mezzo al campo della nuova capolista. Sia chiaro, non commette nessun errore grave, ma in una gara dove i suoi inventano tanto, lui fatica a trovare il giusto guizzo. Prestazione comunque sufficiente. (30' st Toso sv).
Chiarlo 6.5 Prestazione solida del centrale di difesa. A parte in occasione del gol avversario dove lascia leggermente più spazio, è sempre attento a mantenere le marcature strette e concedere poco e nulla alla punta avversaria.
Monticone 7 Altra gara incredibile per il capitano dell'Annonese. Difensivamente, come il suo collega, non concede nulla, ma è di nuovo all'interno dell'area avversaria che brilla. Altra partita e altro gol per lui con un incornata di testa precisa.
Catarisano 6.5 Buona gara fatta di inventiva sulla tre quarti, anche se gli manca il guizzo finale per iscriversi al tabellino dei marcatori. Mette comunque in mostra buona tecnica e grande atletismo. (13' st Aikpitanyi 6 Entra in una situazione agevole con i suoi avanti di 3 gol e in superiorità numerica. Non si mette troppo in mostra.)
Cirio L. 6.5 Tiene meglio le redini del centrocampo dell'Annonese rispetto al compagno di reparto Dellagaren, riuscendo a scambiare meglio il pallone con i suoi compagni sulla tre quarti. Bene anche in fase di ripiegamento.
Mastroianni 6 Non viene messo nelle condizioni migliori per brillare oggi. Nella prima frazione è spesso ripreso dal compagno di squadra e lui ne risente emotivamente. Nella ripresa prova qualche guizzo ma non riesce mai a rendersi pericoloso nell'ultimo quarto di campo. (23' st Cavinato 6 Non ha tempo per mettere in mostra le sue doti tecniche. Pochi palloni giocabili.)
Lewandowski 7.5 Il leader tecnico ed emotivo della squadra. Come ha fatto finora per tutto il campionato, trascina i suoi al successo nel match che vale la vetta della classifica. Incanta tutti con 3 assist pennellati e un gol che zittisce anche qualche critica dalla tribuna. Oggi è la definizione di "Aura".
Zanutto 8 L'unico che, oggi, riesce a rubare la scena ad un magico Lewandowski. Apre le marcature con una doppietta da bomber di razza pura, prima con un tiro ad incrociare, poi con un colpo di testa non semplice. Mostra grande intesa con il suo numero 10 e il gioco dell'Annonese ne giova. (36' st Cirio N. sv).
All. Usai 7 Non poteva chiedere di meglio ai suoi ragazzi in un match dal peso specifico non indifferente. La squadra approccia meglio la partita e, nonostante a fine primo tempo sembra concedere qualcosa agli avversari, è brava a rimettere subito 2 gol di differenza tra loro e gli avversari. La vetta è più che meritata!