È finita! L'eroe della promozione viene esonerato dopo 7 giornate, già due nomi per la successione

Dopo aver centrato i play-off di Eccellenza nella stagione dell'esordio e aver trionfato nel leggendario testa a testa con Caronnese e Solbiatese per la promozione in Serie D, Stefano Bellinzaghi è stato nelle scorse ore sollevato dall'incarico di tecnico del Pavia. Un avvio negativo, certificato dai risultati complicati ottenuti dalla squadra in campionato; non è bastato, invece, il filotto ottenuto in Coppa Serie D, dove i lombardi hanno saputo conquistare i sedicesimi di finale sconfiggendo il Sant'Angelo giovedì scorso.

IL BILANCIO

Al tecnico, che solo qualche mese fa era stato protagonista della splendida cavalcata in Eccellenza, è purtroppo risultato fatale un avvio di campionato decisamente al di sotto delle aspettative: una sola vittoria conquistata con l'Oltrepò e 6 sconfitte complessive che hanno relegato i biancazzurri in zona retrocessione diretta. Un avvio complicato, testimoniato anche dalle sole 6 reti realizzate e dalle ben 17 incassate, che fanno del Pavia la seconda peggior difesa del torneo: al successore, Corrado Cotta o Antonio Filippini solo per citarne alcuni della lunga lista accostata al Pavia da rumors recenti, toccherà il complicato compito di dare un'identità alla rosa e inanellare subito prestazioni e punti per scacciare l'incubo del l'eccellenza. Il primo può vantare grande esperienza in Serie D, dove ha allenato, tra le altre, Città di Varese e Castellanzese nella scorsa stagione, mentre il secondo è stato un centrocampista con un passato importante in Serie A assieme al fratello gemello Emanuele: dopo l'esperienza come tecnico del Genoa Women, per Antonio potrebbe trattarsi di un altro banco di prova importante.