Under 19 Élite
15 Ottobre 2025
UNDER 19 ÉLITE MAGENTA • Gabriel Aly
«Abbiamo svolto un gran lavoro in fase difensiva, sia con la linea sia di squadra». I numeri ne sono un'ottima conferma: tre reti subite in cinque partite, miglior difesa del girone - assieme alla Rhodense - e quarta rete inviolata consecutiva, come nessuno in categoria. Numeri che premiano il Legnano con il secondo posto in classifica, raggiunto grazie all'1-0 di Canegrate. I lilla mantengono il passo di un Morazzone in versione mietitrebbia - 4-1 al Gorla Minore e di un FBC Saronno in "modalità Sinner" - 6-0 al Verbano. Nel nord di Milano festeggiano sia la Rhodense, che liquida 3-0 l'Arconatese, sia la Real VanzagheseMantegazza, che vince 2-0 contro il Gavirate e ottiene la prima vittoria assoluta in Élite. Senza fine la crisi della Solbiatese, sconfitta anche a Sedriano, mentre il Magenta è la prima formazione a espugnare Arcisate.
I quattro successi nelle prime cinque giornate del Legnano di Massimiliano Garzonio poggiano su due pilastri ben visibili. Una retroguardia imperforabile e un attacco cinico e spietato retto quasi esclusivamente sul classe 2008 Alessandro Russo, capocannoniere con 5 reti. Anche a Canegrate è l'ex Club Milano a decidere la sfida, trasformando un rigore conquistato da Simone Mosca: «Non abbiamo mai rischiato nulla nell'arco dei 90 minuti», dichiara il tecnico lilla. «Avremmo dovuto chiudere prima la partita. Mi piace lavorare con questi ragazzi: ho il dovere di formarli e di correggere i loro errori».
Una lezione che ha compreso alla perfezione la Real VanzagheseMantegazza, che festeggia la sua prima storica vittoria in Élite nello scontro salvezza contro un appannato Gavirate, rimasto orfano dell'allenatore in seguito alle dimissioni di Mario Fusillo. Il tap-in di Scuteri sulla conclusione di Okpaereke neutralizzata da Cacciapaglia (69') e il tiro in buca d'angolo di Macchi (73') fanno gioire Sebastiano Maglitto: «Ci godiamo totalmente questo meritato successo. Siamo sempre stati in controllo della partita; l'unico errore che mi sento di rimarcare è stato adattarci al loro ritmo di gioco, nonostante avessimo noi il pallino in mano».
Due 4-1 stabiliscono la proprietà della vetta. Una proprietà che diventa esclusiva del Morazzone di Marco Dallo. La doppietta del solito Daniele Speltoni (4' e 52'), intervallata dalla rete del pareggio di Bittoni (17') e dal 2-1 firmato Grimoldi (40'), precede il gol di rapina di Gjergji (78'): «Sono molto contento di come abbiamo giocato», esordisce con queste parole l'allenatore del Gorla, Davide Compiani. «Gli episodi hanno fatto la differenza: sull'1-1 un loro difensore ha salvato clamorosamente un tiro sulla linea di porta e De Giorgi ha congelato il vantaggio parando il rigore sul 3-1. Loro sono un'ottima squadra e, secondo me, meritano questa posizione in classifica».
Lo scivolone casalingo della Valceresio contro il Magenta certifica il primo posto solitario dei rossoblù. I gialloblù piazzano un micidiale uno-due attorno al quarto d'ora. Uno scambio sul corto da calcio d'angolo crea lo spazio per il destro sul palo lontano di Gabriel Aly (15') e anticipa la perfetta esecuzione dal dischetto di Alex Brancati (16'). Alessandro Sirna (30') si conferma trascinatore della Valce, ma la splendida punizione di Aly, all'interno del primo minuto della ripresa, taglia le gambe ai biancoverdi. Il Magenta chiude la pratica con un contropiede sviluppato sulla destra finalizzato da Brancati (59') e controlla il triplo vantaggio, anche se la Valceresio colpisce due legni negli ultimi venti minuti. Daniele Marchesi non fa proclami pessimistici per questo primo risultato negativo: «A mio avviso, abbiamo giocato un discreto primo tempo: è un peccato aver preso quei due gol ravvicinati nel primo tempo, anche se poi i ragazzi hanno spinto tantissimo fino all'intervallo. Ho deciso di fare tre cambi all'intervallo per scuotere la squadra, ma il 3-1 subito al rientro in campo ci ha tagliato le gambe». Torna a sorridere, invece Gianluca Raspatelli: «Per noi questa vittoria è molto importante. Non era scontato venire qui e strappare questo risultato perché siamo ancora in fase di costruzione, dato che siamo un gruppo quasi interamente nuovo».
Divise da un solo punto in classifica, Rhodense e FBC Saronno proseguono il cammino con due vittorie convincenti per punteggio e prestazione. Gli orange fermano l'Arconatese con un rotondo 3-0, gli amaretti rilanciano e raddoppiano il punteggio contro un Verbano ancora alla ricerca di una precisa fisionomia. Cogliati e Visentin abbassano la saracinesca, Pessina e Jemghili infiammano le corsie laterali e i contributi dalla panchina di Tammaro, Nahum, Bertone e Pigozzi sono eccellenti. I biancazzurri si riconfermano al secondo posto - in coabitazione con il Legnano a 12 punti; i vicecampioni regionali, invece, rimangono in scia al quarto posto ma pienamente in corsa per raggiungere il vertice.
Davide Basilico, allenatore della Rhodense, si ritiene «Soddisfatto della prestazione della squadra. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, riuscendo a entrare più volte nell’area di rigore avversaria. L'Arconatese è una squadra formata da buoni giocatori, che darà filo da torcere anche per la vittoria finale. Nei primi quindici minuti del secondo tempo sono stati superiori a noi, avvicinandosi in diverse situazioni al pari; su tutte, una grandissima punizione di Nigro, che dalla sinistra ha centrato in pieno il palo. Dopo il 2-0 siamo tornati ad avere il pieno controllo delle operazioni. Sono contento per i ragazzi perché a fine gara erano visibilmente, e giustamente, entusiasti».
Non sembra placarsi la crisi della Solbiatese che crolla sotto i colpi di un Sedriano ordinato e preciso in zona Aleci. La doppietta di Mattia Calasso (14' e 59') e la terza rete in campionato di Edoardo Paolini (42') decretano il ritorno alla vittoria dei milanesi dopo quattro turni. Enrico Villa, allenatore del Sedriano, spiega il motivo del passaggio al 4-4-2: «Ho dovuto fare un passo indietro dal punto di vista del gioco e mettere in campo i ragazzi in maniera diversa. In questo momento non abbiamo le caratteristiche necessarie per compiere le richieste fatte in precedenza, ma devo lodare i ragazzi per essere riusciti ad adattarsi a questo cambiamento repentino in così poco tempo. Oggi abbiamo ottenuto una vittoria prestigiosa subendo poco contro una squadra di grande valore».
L'unico pareggio di giornata si registra nello scontro tra Besnatese e Castanese. Il 2-2 tra le formazioni allenate rispettivamente da Marco Viola e Stefano Piluso lo apre un gol di Primi (25'). I padroni di casa non stanno a guardare e, a cavallo della pausa, costruiscono la rimonta con Maffioli (33') e Mangiapane (50'). Il vantaggio del Biscione dura un quarto d'ora, fino a quando Olgiati non risolve una mischia con una sfortunata deviazione nella propria porta (65').