Serie D
16 Ottobre 2025
TUTTOCUOIO SERIE D - Riccardo Boschetto torna in pista dopo l'esonero della scorsa stagione alla Cairese, club che aveva riportato nella massima serie dilettantistica
Il sipario si alza su una scena che mescola attesa e urgenza: il Tuttocuoio, ultimo nel girone D di Serie D con soli 2 punti in 7 giornate di campionato, ha deciso di cambiare ritmo alla guida tecnica affidandosi a un nome a sorpresa, ma carico di esperienza e solidità. Il nuovo allenatore è il piemontese Riccardo Boschetto, classe 1967, volto noto del calcio dilettantistico che negli ultimi anni ha scritto pagine importanti della storia recente di squadre come la Cairese, portandola nel 2024 a una storica promozione dopo un’assenza che durava da ben 33 anni. Questa svolta rappresenta non solo una mossa tecnica ma anche un segnale forte di fiducia verso un allenatore capace di far rinascere squadre in momenti complessi.
IL CONTESTO ATTUALE: UNA SQUADRA IN BASSO
Con un bottino di appena 2 punti dopo sette giornate, il percorso del Tuttocuoio nel girone D della Serie D è stato finora un percorso ad ostacoli costellato da difficoltà e tensioni. La squadra si ritrova in fondo alla classifica, con necessità impellenti di invertire la rotta sia sul piano motivazionale che tattico. Una situazione che richiede un approccio nuovo e una guida che riesca a interpretare al meglio le insidie del campionato dilettantistico e le esigenze di un gruppo chiamato a ritrovare compattezza e risultati. Proprio per questo il club toscano ha esonerato nei giorni scorsi Aldo Firicano, ex difensore di Serie A con le maglie di Cagliari e Fiorentina per oltre 250 presenze totali in massima serie.
IL PROFILO DI BOSCHETTO: ESPERIENZA E RISULTATI
Nato nel 1967, Riccardo Boschetto è un tecnico che conta su un profilo professionale consolidato soprattutto nel calcio dilettantistico piemontese e ligure. La sua consacrazione è legata soprattutto al traguardo raggiunto con la Cairese (che aveva bissato quello di poco precedente con il Saluzzo), squadra ligure con cui ha interrotto un’assenza dalla Serie D lunga 3 decenni, dimostrando di saper costruire un progetto vincente e gestire la pressione di una promozione storica. Boschetto è stato chiamato proprio per questa sua abilità nel gestire squadre che affrontano momenti di svolta e difficoltà. La sua metodologia, caratterizzata da un equilibrio tra rigore tattico e attenzione alla valorizzazione del gruppo, ne ha fatto un nome affidabile nel panorama dilettantistico.
LA NUOVA SFIDA IN TOSCANA
Il passaggio di Boschetto al Tuttocuoio rappresenta un’occasione importante per il tecnico piemontese di misurarsi con un club storico ma attualmente in difficoltà. Il Tuttocuoio, con una storia fatta di alti e bassi, cerca di ritrovare quella solidità che può permettere di agganciare la salvezza e rilanciare le ambizioni future della società. Vale la pena ricordare che il club toscano ha un recente passato tra i Professionisti dal 2013 al 2017 e che è stato portato dalla Promozione appunto alla Lega Pro unica da Massimiliano Alvini, attuale tecnico del Frosinone.
STRATEGIE E ASPETTATIVE
Il compito che attende Boschetto è delicato e complesso. Serve innanzitutto lavorare sul morale della squadra e ripristinare un’identità chiara, affinché i giocatori possano sentirsi protagonisti di un progetto condiviso. Dal punto di vista tattico, il nuovo allenatore dovrà calibrarsi sulle caratteristiche della rosa a disposizione, cercando di valorizzarne i punti di forza e correggendo le debolezze emerse nelle prime giornate. Boschetto è noto per la sua abilità nel costruire difese solide e nel motivare i giocatori a dare il massimo in ogni partita, qualità che saranno fondamentali per invertire la rotta. La sua esperienza nella gestione dello spogliatoio sarà altrettanto cruciale per tenere alta la concentrazione, soprattutto in un contesto difficile come quello del girone D.
IL PRESENTE E FUTURO
Il ritorno di Boschetto sulla scena toscana dopo un anno di pausa dai campi rappresenta un segnale forte: la voglia del tecnico piemontese di rimettersi in gioco, ma soprattutto la volontà di un club con la storia di Tuttocuoio di riaccendere le luci su un progetto di rilancio serio. Dal 15 ottobre 2025, giorno del suo insediamento ufficiale, si apre una pagina nuova per la squadra. Le prossime settimane saranno decisive: serve una risposta sul campo, ma anche l’effetto contagioso di un lavoro meticoloso sul piano mentale e tattico per mettere la parola fine a un tormentato inizio di stagione. Nelle mani di un allenatore capace di cavalcare le sfide più difficili c’è ora la speranza di una stagione salvata, di un cammino che possa tornare a dare gioie a una piazza che ha tanto vissuto e ancora molto da raccontare.