A soli 64 anni ci lascia un presidente iconico del nostro calcio, ha dedicato la sua vita al club e alla città

Una città e un movimento in lutto per la perdita di uno dei presidenti più apprezzati e stimati del panorama locale e regionale. Nella mattinata di sabato 18 ottobre è arrivata la tragica notizia della scomparsa di Franco Bistolfi, presidente dell'Acqui, club alessandrino tra i più prestigiosi di tutta la provincia. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, con il numero uno termale che ci lascia a soli 64 anni, dopo un'intera vita dedicata alla comunità di Acqui Terme e ai Bianchi. 

LA NOTA DEL CLUB

Dirigenti, staff, giocatori e tifosi si stringono commossi attorno alla famiglia Bistolfi, esprimendo le più sincere e sentite condoglianze.

Ciao Presidente, resterai per sempre parte della nostra storia.

Franco Bistolfi era più di un semplice presidente. "Ciccio", come era chiamato in società e non solo, è stato prima del numero uno societario un dirigente e un team manager innamorato di questo sport, sempre disponibile e in prima linea nell'aiutare, collaborare e rendere il mondo Acqui alla portata di tutti. Da pochi anni era stato scelto come erede di Patrizia Erodio e nuovo presidente dell'Acqui, un ruolo ricoperto con lo stesso amore e la stessa dedizione messa in campo per ogni compito, dal più semplice al più complesso. Bistolfi era ricoverato da qualche giorno in ospedale e le sue condizioni, purtroppo, si sono aggravate nelle ultime ore. La prima squadra dell'Acqui rinvia la partita della prima squadra, che si terrà ad Alba mercoledì 22 ottobre alle 20.30.

La redazione di Sprint e Sport si stringe attorno alla famiglia Bistolfi e a tutto l'Acqui Calcio, ricordando con affetto un presidente, un dirigente e un uomo sempre disponibile ad aiutare chiunque gli stesse vicino.