Serie D
19 Ottobre 2025
SERIE D AC LEON • Da sinistra: Simone Mascheroni, Simone Comelli e Antonio Palma, tutti e 3 decisivi nel successo di oggi
Dopo un inizio di stagione complicato la Leon sembra aver trovato finalmente la chiave per il successo e in casa contro la quotata Real Calepina arriva il secondo successo di fila per i ragazzi di Memushaj, che, dal suo arrivo sulla panchina arancionera, è riuscito a dare fiducia e solidità a un ambiente e una squadra in difficoltà. Una vittoria che arriva nel segno delle intuizioni dei singoli nella ripresa, dopo che un primo tempo molto tattico ed equilibrato si era chiuso praticamente senza occasioni da rete: Palma sulla trequarti ha avuto modo di spaziare e trovare lanci, vedasi quello per il gol di Simone Comelli che apre le danze, mentre a sinistra Mascheroni ha seminato il panico nella ripresa con la sua corsa.
Un 2-0 che può sembrare sentenza, ma che è tuttavia maturato solo dopo l'espulsione comminata ad Oboe per un fallo su Ferré: perchè se è vero che da allora la Leon ha avuto completamente il gioco nella proprie mani, prima del rosso la Real Calepina aveva disputato un'eccellente prova difensiva, dando anche l'impressione di avere le armi per fare male anche in avanti, grazie a un gioco ben collaudato. Eppure, per Joelson, arriva un altro ko che estromette i suoi dalla zona playoff: grinta, qualità e carattere non mancano e in vista della prossima giornata bisogna ritrovare i presupposti per far bene.
Pur confermando gli stessi undici scesi in campo a Sondrio, Memushaj varia leggermente l'assetto tattico della Leon, abbassando Haruna davanti alla difesa e costruendo un quartetto dietro a Bonseri unica punta formato da Comelli, Ferré, Palma e Mascheroni, con quest'ultimo che spesso si alza sulla linea del capitano in fase di pressing. Dall'altra parte, invece, Joelson si avvale del collaudato 3-4-2-1 con cui la Real Calepina ha mostrato buone cose in questo inizio di stagione, chiedendo poi a Sementa e Nikolli un lavoro importante in fase di interdizione per andare a raddoppiare le ali avversarie.
Ne consegue che il gran lavoro svolto in fase di non possesso dagli ospiti tagli completamente i rifornimenti a Mascheroni e soprattutto Comelli, contenuto in maniera egregia dal sopracitato Nikolli. Anche in fase di costruzione, pur non creando mai pericoli significati dalle parti di un Generali operoso solo dalla distanza, la Real Calepina mostra trame di gioco consolidate, grazie alla tecnica individuale di Zappa, spesso eccellente nella costruzione e nel creare superiorità numerica in avanti. Tattico sin dalle sue prime fasi, il primo tempo si conclude senza grandi squilli ma dando agli spettatori un'impressione di squadre forti e ben allenate, capaci di reggere alla perfezione la categoria.
La Leon prova a riscattare un primo tempo estremamente improduttivo sul piano del gioco con una partenza forte, concretizzatasi nello strappo di Comelli dopo un pallone recuperato in mezzo al campo: una grande progressione quella dell'ex Mapello, il primo lampo della sua partita. Entrato in area, però, l'esterno arancionero si intestardisce calciando addosso ai difensori avversari, senza accorgersi dei compagni che avevano seguito l'azione ed erano pronti a colpire.
Poco dopo sarà una grande azione di Mascheroni sulla sinistra a mettere i brividi alla retroguardia della Real Calepina, ma il suo attraversa tutta l'area di rigore senza che nessun compagno riesca a deviare. Rispetto al primo tempo, bloccato ed estremamente equilibrato, la ripresa si caratterizza per ribaltone da ambedue le parti: al puntuale intervento di Generali sul mancino al volo di Brero risponderà l'ennesimo strappo di Mascheroni, sul cui cross Moretta è attento.
La Leon Arena diventa un inferno. La tensione, palpabile, si può tagliare a fette: dopo un rigore negato ai padroni di casa per un chiaro intervento falloso di un difensore ospite sul solito Mascheroni, la Real Calepina resterà in inferiorità numerica per un intervento falloso del 7 su Ferré, sanzionato con il doppio giallo per l'esterno della Calepina. La Leon non tarda ad approfittare della superiorità numerica, sbloccandola poco dopo grazie ad una splendida azione in velocità, che porta Bonseri a smarcare con un illuminante assist Comelli, il quale, davanti a Moretta, firma la rete del vantaggio con uno splendido tocco sotto.
Prese le redini del gioco, la Leon non tarda a costruire e a macinare gioco, sfiorando il bis con un doppio tentativo aereo di Haruna e Guarino, neutralizzato però dall'attenta Real Calepina, dopo che Mascheroni si era guadagnato l'ennesimo fallo a sinistra. La rete del raddoppio è però rimandata a qualche minuto più tardi, con la squadra di Memushaj che costruisce un'azione avvolgente che fa viaggiare il pallone da sinistra a destra: Palma riesce a convergere verso il centro e a dialogare con il lì appostato Bonseri, anticipato però da un difensore da casa.
Sulla respinta il primo ad arrivare sulla palla vagante è Palma, straordinario nel calciare di prima intenzione e disegnare un tracciante che centra il palo interno per poi terminare la corsa in rete, a Moretta battuto. La Real Calepina non è però scomparsa dal campo, perché anche grazie alle sostituzioni i bergamaschi riescono comunque a trovare buoni spunti in avanti e a creare un paio di situazioni insidiose sventare all'ultimo dalla difesa arancionera; è comunque vero che l'occasione migliore capiterà sempre alla Leon, con Recino che da due passi non riesce a deviare in porta una splendida palla di Mascheroni dopo una grande azione sulla fascia. Sarà invece Moretta che si prende la scena in pieno recupero con un grande intervento su Prandini (che tuttavia poteva forse far meglio da quella posizione) dopo un grande strappo di Marzullo che, partito da lontano anticipato un attaccante biancoazzurro, era riuscito a portare avanti il pallone con una grande progressione conclusasi con il filtrante per il compagno appostato in area. Un'occasione ininfluente ai fini del risultato finale che chiude definitivamente un match in cui la Leon riesce a conquistare altri 3 punti importanti per risalire in classifica.
LEON
Generali 6 Deve bloccare un paio di conclusioni dalla distanza, per il resto vive un poermiggio tranquillo malgrado la migliore verve degli avversari.
Gervasoni 6.5 Solita corsa per chiudere i varchi e per offrire un contributo in avanti: sempre più completo e propenso al sacrificio in una partita complicata come questa.
Galimberti 6.5 Dalle sue parti non si passa e si concede anche un paio di sortite offensive.
31' st Marzullo 7 Conferma ancora una volta di aver ancora molto da dare: entra con grinta, chiudendo con tempismo le sortite avversarie. Decisivo in due casi, nonostante non giochi da tempo si dimostra in grande condizione, partecipando propositivamente anche al contropiede.
Davighi 6 Fatica quando la Real Calepina lo punta ma nel complesso riesce a reggere. Meglio sicuramente nell'impostazione e sui calci da fermo.
Guarino 6 Fa il suo, non rischia.
Haruna 6 Alterna un primo tempo in cui soffre la vivacità dei centrocampisti avversari a una ripresa dove, al di là dell'uomo in meno, controlla bene il centrocampo, spezzando le offensive e costruendo.
Ferré J. 6 Tanta quantità a centrocampo, anche se oggi è stato forse meno preciso di altre situazioni nella gestione del pallone.
Bonseri 6.5 Non manca la generosità nel pressare il portatore di palla avversario e pur essendo raramente in condizione di poter fare bene si sbatte per crearsi occasioni e contribuire con i suoi movimenti alla manovra, come dimostrato dal raddoppio siglato da Antonino Palma.
34' st Recino 5.5 Neanche oggi la porta gli sorride: fallisce una grande occasione su assist di Mascheroni, apparendo ancora lento e di scarsa utilità per la manovra.
Mascheroni 7 Sfonda sulla fascia e imperversa col suo straordinario bagaglio tecnico: una mina vagante dalla spiccata abilità abilità nel dribbling, una garanzia col pallone tra i piedi. (45' st Prandini sv Sciupa un'ottima occasione nel finale)
Comelli 6.5 Sulla rete del vantaggio è bravissimo a farsi trovare al posto giusto per chiudere in rete, ma la sua gara resta comunque per gran parte del tempo sottotono, tra difficoltà nel dribbling ed errore nel passaggio.
Palma 7 Dopo un primo tempo impalpabile sale in cattedra nella ripresa con azioni di qualità, tra cui l'assist per Comelli e il gioiello che vale la rete del raddoppio.
24' st El Kadiri 6 Dà una mano a gestire il risultato, combatte con i centrocampisti della Real Calepina.
All. Memushaj 7 Le sue idee sembrano aver attecchito e dopo un primo tempo sottotono la Leon, probabilmente anche grazie all'inferiorità numerica, sale in cattedra nella ripresa mostrando un buon calcio e chiudendo la partita.
REAL CALEPINA
Moretta 6 Sulle due reti della Leon non ha colpe, pomeriggio sfortunato per uno che comunque ha dimostrato abilità e attenzione nelle uscite.
Brogni 6.5 Limita bene Comelli, concedendo pochi spazi e confermando le sue abilità tecniche nella costruzione della fase offensiva.
Brero 6.5 Come il resto della difesa tiene bene il campo, incollandosi agli attaccanti avversari.
Oboe 5 L'ingenuità commessa nella ripresa si rivelerà fatale per il risultato.
Zappa 6.5 Ha tecnica e sa impostare bene, creando superiorità.
24' st Duda 6 Aiuta nel forcing finale per provare a rimontare.
Sementa 6 Si spende tanto in fase difensiva.
24' st Grossi 6.5 Una delle principali fonti di gioco della Real Calepina, corre e si smarca bene, creando diversi presupposti per andare al tiro.
Forlani 6 Buona gara, abile nell'impostazione e con tecnica.
Scalmana 6 Prova sufficiente senza grandi acuti.
Ronzoni 5.5 Non ha grandi palloni per rendersi insidioso in avanti.
16' st Bertoni 6 Ci prova in un momento difficile.
Orlandi 6 Dimostra abilità nella costruzione e partecipa con convinzione al gioco.
Nikolli 6.5 Tanto lavoro di sacrificio anche in fase difensiva, si abbassa e chiude i varchi a Comelli. Sempre temibile in avanti quando si sgancia.
All. Joelson 6 La Real Calepina ha giocato un ottimo calcio nel primo tempo e forse gli è mancato solo l'ultimo passaggio. Fino all'espulsione la squadra ha inoltre retto bene anche in difesa, poi l'ingenuità di Oboe ha sicuramente invertito le sorti del match a suo sfavore.
ARBITRO
Musumeci di Cassino 6 Più di un dubbio sul rigore non assegnato alla Leon. C'è l'impressione che nel secondo tempo si sia lasciato un po' sfuggire di mano la gara.