Promozione
19 Ottobre 2025
PROMOZIONE PIEMONTE PIANEZZA VALLORCO • Eurogol di Mattia Grosso che pesa tantissimo, vittoria in trasferta per gli uomini di Filoni
Di cuore, di grinta, di voglia. Una vittoria che ha già un sapore speciale per il Vallorco, che migliora la situazione in classifica vincendo a Pianezza 1-0: partita tesa tra i gruppi di Filoni e Beretti, con i due portieri in campo spesso protagonisti con grandi parate. Ma alla fine è Mattia Grosso, con un colpo da campione, a sbloccare la gara in modo decisivo: i cuorgnatesi salgono così 9 punti, resta a 3 il Pianezza in fondo alla classifica.
Gara delicata per la classifica a Pianezza: i neopromossi rossoblù ospitano il Vallorco, con i gruppi di Beretti e Filoni a caccia di punti importanti per staccarsi dalle ultime posizioni del girone B. Padroni di casa, ancora a secco di vittorie, in campo con un 4-2-3-1, scegliendo Finizio punta centrale con Carvelli, Luongo e Longo a sostegno dell’unico attaccante. 4-3-1-2 invece per Filoni, che sceglie il tandem d’attacco Grosso-Sabolo dal primo minuto, con Vander Elst sulla trequarti.
PORTIERI PROTAGONISTI
Gara vivace già dai primissimi minuti: sia il Vallorco che il Pianezza non rinunciano a giocare palla a terra, proponendo un buon fraseggio senza buttare via la palla verso le punte. Le buone doti di palleggio degli uomini di Filoni portano ad una serie di situazioni pericolose costruite sulle fasce, ma la prima palla gol è del Pianezza: tiro dal limite di Trisolino, para bene Gallo in tuffo e Di Giovine salva all’ultimo sul potenziale tap-in pianezzese. Il Vallorco reagisce con la buona palla gol costruita da Sabolo, eccellente nella difesa del pallone spalle alla porta e bravo a girarsi, costringendo Sommi a un gran riflesso. Botta e risposta rapido da ambo i lati per tutto l’inizio del primo tempo: sfiora ancora il gol il Pianezza al 17’, erroraccio di Di Giovine palla al piede, ruba palla Luongo ma al momento del tiro schiaccia troppo la conclusione; sull’azione successiva Vander Elst inventa un assist spaziale per Grosso, che a tu per tu con Sommi però calcia troppo addosso al portiere.
Dopo i primi 20’ ad altissima intensità la gara di fa più tirata in mezzo al campo. Meno occasioni e meno chance che impensieriscano i portieri, con tanti fischi e qualche polemica di troppo. Su tutte uno scontro tra Sommi e Sabolo al 35’, con in portiere che sembra travolgere l’attaccante sulla linea dell’area di rigore, ma l’arbitro non fischia nemmeno fallo. Il Pianezza prova a riaccendersi dopo un momento di sostanziale calo, con il Vallorco che chiude in crescendo la prima frazione di partita. Niente gol nei primi 45’: si va a riposo sullo 0-0.
GROSSO, UN COLPO DA CAMPIONE
Il secondo tempo inizia con ancora tanti scontri in mezzo al campo e poche emozioni vere e proprie. Il Vallorco punge per primo, al 2’, con la doppia occasione targata prima Sabolo (para bene di piede Sommi) e Cavalla, con quest’ultimo che calcia bene con il mancino a giro ma sfiora soltanto l’incrocio. C’è grande tensione in campo per una partita che vale parecchio, ma non si riesce mai a decollare per via dei tanti fischi, che aumentano solo il nervosismo da parte di tutti, in campo e fuori. Ad illuminare in positivo però ci sono Gallo e Sommi, i due portieri che restano totali protagonisti della gara. Prima Gallo salva su Luongo, bravo a saltare un uomo in area di rigore; sull’azione seguente è invece Sommi a restare attento su Grosso, lanciato in area da una palla lunga perfetta.
Il Vallorco resta però più pungente in fase d’attacco. Clamorosa palla gol per i cuorgnatesi al 24’, con Sabolo che calcia una fucilata in porta da posizione defilata e costringe Sommi a un gran miracolo, con Grosso che non riesce a buttarla dentro sulla ribattuta. Evidentemente per Mattia Grosso il gol era troppo facile per i suoi standard, visto che neanche 60 secondi dopo il 10 del Vallorco decide di sbloccare la sfida con una perla rara: stop, controllo orientato e sassata all’angolino da 25 metri, eurogol che porta avanti gli ospiti di Filoni. Il Pianezza prova a reagire di rabbia, provando ad alzare il ritmo e buttare più palloni in mezzo all’area di rigore. C’è però una svolta alla partita: su un fallo di gioco sicuramente da giallo, Cavalla riceve il rosso diretto, probabilmente decisione eccessiva per un fallo duro ma non cattivo. Il Vallorco si ritrova così in 10: Filoni toglie Grosso e inserisce sia Scala che Grandoni, per tenere una partita sempre più tirata.
Pianezza tutto in avanti. I rossoblù le provano tutte per il gol del pari ma con poca precisione, mentre gli ospiti tengono botta e resistono come possono. In contropiede c'è qualche chance per i cuorgnatesi, con Ottino che sfiora il 2-0 al 43', con un bel tiro dal limite che non trova l'angolino di poco. Il Pianezza accarezza il pari con la traversa dal limite di De Carlo, legno che non trova fortuna nonostante la bella conclusione. Sarà l'ultimo acuto: il Vallorco vince 1-0, una gara tiratissima che vale già tantissimo.
PIANEZZA-VALLORCO 0-1
RETI: 25' st Grosso (V).
PIANEZZA (4-2-3-1): Sommi 7, Trisolino 6.5 (26' st Zappalà 6), Caria 6, Imperadore 6, Muzio L. 6, Carvelli 6.5 (21' st Brancato 6), De Carlo 6.5, Rizzi 6 (34' st Simonetti sv), Luongo 6.5, Finizio 6 (13' st Gaetano 6), Longo 6. A disp. Crescenzo, Rovey, Vecchio, Ligas, Milanesio. All. Beretti 6.5. Dir. Casalino.
VALLORCO (4-3-1-2): Gallo 7, Baima Besquet 6.5, Barbagallo 6.5, Spione 6 (28' st Prandoni 6.5), Di Giovine 6.5, Caponnetto 6, Ottino 6, Cavalla 7, Sabolo 7, Grosso 7 (35' st Scala M. sv), Vander Elst 6.5. A disp. Longo, De Luca, Verre, Vittone, Buffo, Rosano, Cavaciuti. All. Filoni 7. Dir. Tita.
ARBITRO: Sullo di Pinerolo 5.
COLLABORATORI: Montelepre di Torino e Petrachi di Torino.
AMMONITI: 18' Trisolino (P), 29' Spione[05] (V), 43' Grosso (V), 21' st Vander Elst (V), 26' st Sabolo (V).
ESPULSI: 33' st Cavalla (V).
PIANEZZA

Sommi 7 Decisivo in più frangenti della partita con interventi precisi e determinanti. Dimostra ancora una volta una grande dose di riflessi, le sue parate tengono a galla il Pianezza in più di una situazione.
Trisolino 6.5 Per caratteristiche ha le doti per andare in attacco e aiutare il reparto offensivo e anche in difesa fa il suo. Tra i quattro difensori è sicuramente quello che riesce a giocare meglio.
Caria 6 Il Vallorco attacca spesso dal suo lato, non sempre riesce a contenere con efficacia le uscite cuorgnatesi, ma comunque non commette particolari errori.
26’ st Zappalà 6 Entra in una fase di partita complicata, prova a farsi vedere in fase di spinta con personalità, sovrapponendosi agli attaccanti.
Imperadore 6 Si impegna a dovere nel contenere Sabolo e Grosso, ma non sempre riessce a far sentire le sue doti fisiche. Tiene botta finché riesce.
Muzio 6 Come per Imperadore, il reparto funziona solamente a tratti: soprattutto in velocità il numero 5 fatica a marcare stretto gli attaccanti del Vallorco.
Carvelli 6.5 Si piazza sulla trequarti e combatte con il coltello tra i denti, bene sia la fase di non possesso in pressione sul portatore di palla che in quella di possesso, dove riesce ad inserirsi con costanza.
21’ st Brancato 6 Tenta di rafforzare la linea di centrocampo dando fosforo al reparto. Si impegna nei minuti finali per provare ad agguantare il pari.
De Carlo 6.5 Impatto positivo sulla partita, parte da posizione più arretrata rispetto agli altri attaccanti ma riesce comunque ad incidere con un paio di conclusioni da fuori. Grida vendetta la traversa all’ultimo secondo.
Rizzi 6 Si impone in mediana con personalità, da buon capitano prova a tenere compatta la squadra fino all’ultimo, ma probabilmente è mancato il guizzo giusto. (34' st Simonetti sv)
Luongo 6.5 Rapido ad attaccare lo spazio a sinistra, costringe Gallo ad un paio di interventi importanti in entrambe le frazioni, dimostrandosi tra i più attivi da centrocampo in su.
Finizio 6 Battaglia tanto in attacco, ma più che fare la guerra con i difensori centrali non riesce ad imporsi più di tanto. Va premiato l’impegno.
13’ st Gaetano 6 Doti fisiche importanti, ma esattamente come per Finizio finisce marcato stretto e non incide mai nel concreto.
Longo 6 Viene cercato meno rispetto agli altri trequartisti, si sbatte per trovare i giusti spazi a destra ma non trova troppi corridoi disponibili.
All. Beretti 6.5 Il primo tempo va premiato, la squadra parte bene e gioca un buon calcio, ma sul lungo subisce troppo gli avversari. È mancato qualcosa in avanti per incidere davvero.
VALLORCO

Gallo 7 Ormai gioca come un veterano nonostante la giovanissima età: riflessi da campione in più di una situazione, con Sommi si erge a protagonista della partita fino al gol di Grosso. Ancora determinante.
Baima Besquet 6.5 Gara importante, si fa valere a destra limitando al meglio gli attaccanti e sganciandosi spesso in attacco. Doppia fase svolta con attenzione.
Barbagallo 6.5 Terzino di qualità e quantità, non commette errori particolari durante tutta la partita e tiene alta sempre e comunque la concentrazione. Nel complesso una prova positiva.
Spione 6 Partita dura e sporca, fa la guerra in mezzo al campo in una partita che richiede esattamente quel tipo di calciatore. Si ritrova però un po’ limitato, gioca senza sbagliare ma non si esprime a pieno.
28’ st Prandoni 6.5 L’esperienza che serve nel momento perfetto. Aiuta la difesa in 10 contro 11 nel portare a casa un risultato pesantissimo.
Di Giovine 6.5 La sua gara inizia subito con un salvataggio provvidenziale su un attaccante, prosegue poco dopo con un errore drammatico che manda in porta Luongo. Nella ripresa gioca in modo più regolare, difendendo bene l’area di rigore.
Caponnetto 6 Gara più lineare rispetto al compagno di reparto, senza errori da matita rossa e senza guizzi. Dimostra attenzione nel marcare gli attaccanti e nel tenere botta in velocità.
Ottino 6 Attacca bene la profondità con la giusta rapidità di gamba, ma non sempre le scelte tecniche sono quelle giuste. Si impegna e si sbatte fino all’ultimo minuto.
Cavalla 7 Una gara eccezionale, perfetta per le sue caratteristiche: lotta, si inserisce e aiuta in ogni reparto al meglio delle sue capacità, sfiorando anche il gol in un paio di situazioni. Il rosso è sicuramente eccessivo, forse poteva regolare l’intervento per evitare questa situazione.
Sabolo 7 Attaccante moderno, viene a prendere palla fino a centrocampo e smista per centrocampisti e attaccanti. In contropiede è un’arma letale e dimostra di avere una rapidità rara nel suo ruolo. Può veramente far bene nel corso di questo campionato.
Grosso 7 «Alla fine segni sempre tu, è incredibile». La frase di Filoni a fine partita è eloquente: un ragazzo arrivato in punta di piedi a inizio 2025 e che in 10 mesi si è preso questa squadra sulle spalle. Gol da campione, il quarto in campionato e il decimo in 24 gare al Vallorco: determinante. (35' st Scala M. sv)
Vander Elst 6.5 Scelto come trequartista, un ruolo che sfrutta meno la sua rapidità, ma trova maggior qualità nella giocata nello stretto. Tante palle magiche messe per i compagni, meno puntuale nelle conclusioni.
All. Filoni 7 Una vittoria che pesa tantissimo per la crescita di questa squadra, soprattutto per l’attuale situazione in classifica. Le potenzialità restano alte, serve trovare continuità per puntare ad acque meno agitate.