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Una cannonata per vincere! Il portiere fa i miracoli, loro ribaltano tutto e vincono ancora

Il Rozzano va in vantaggio con Miccolis, Pellegrini le para tutte, ma alla fine Curia e Adamo ribaltano il risultato

PROMOZIONE AFFORESE • Alessandro Adamo e Lorenzo Curia

PROMOZIONE AFFORESE • Alessandro Adamo e Lorenzo Curia

L’Afforese di Pelle trova la sua seconda vittoria consecutiva grazie al 2-1 sul Rozzano. Tre punti che arrivano al termine di una partita sentita che nel primo tempo ha visto diverse occasioni. La squadra di Fiori non è riuscita a mantenere il vantaggio trovato da Miccolis facendosi sovrastare dall'attacco gialloblù nonostante i miracoli di Pellegrini. Nel primo tempo trova il pareggio Curia con un dopo un incomprensione difensiva che lo ha messo in porta. Nella ripresa arriva il gran gol di Adamo, che con una cannonata di sinistro, segna la rete che vale il 2-1 finale. Adesso sia per l'Afforese che il Rozzano c'è la sfida di Coppa Italia valida per i sedicesimi di finale rispettivamente contro il Vighignolo e il Locate. 

MICCOLIS INSACCA, CURIA L'APPOGGIA

La partita é subito ad alto ritmo con duelli in mezzo al campo e grande intensità da parte di entrambe le squadre. L’Afforese prova subito a sorprende il Rozzano trovando spazi sulla sua sinistra grazie a dei lanci che superano e mettono in apprensione una sorpresa difesa biancoverde. Al 3’ minuto arriva la prima occasione per la squadra di casa proprio sulla sua sinistra. Curia addomestica un bel pallone in area per l’inserimento di Serralunga che calcia ma trova la presa sicura di Pellegrini. All’8 l’ennesimo lancio trova liberissimo Garavello sulla sinistra. Il numero 4 protegge palla, una volta arrivato sul fondo si gira mette dentro un pallone che rimbalza marcato da tre uomini. Pellegrini si tuffa in uscita bassa per smanacciare, ma la sua deviazione è corta. La sfera arriva ad Adamo che calcia subito, ma trova il riflesso del portiere. Il rimpallo dà un’altra opportunità ad Adamo, ma nuovamente Pellegrini si supera. Il pallone non ne vuole di essere liberato e rimano questa volta a disposizione di Curia ma il suo tiro è salvato sulla linea dalla copertura di Lorenzetti. L’Afforese sembra aver preso il predominio e ancora si porta in zona grazie ad una buona conduzione di squadra che trova Federici sul vertice destro. L’esterno basso prova a calciare, la conclusione è murata e la deviazione e trova più defilato Adamo che stoppa e prova ad b la conclusione, ma Pellegrini è insuperabile e respinge la conclusione. Al 10’ arriva subito un occasione dall’altro lato per Mereto. Il centravanti prende posizione sul limite dell’area ai danni di Cavallaro che non lo riesce a contenere. Il numero 9 entra in area girandosi e prova il tiro, ma l’opposizione della difesa e di Matera non gli permette di calciare bene e guadagnando solo un calcio d’angolo che non crea grattacapi alla difesa gialloblù.

La partita è vivace le due squadre si affrontano a viso aperto il Rozzano dopo un inizio difficoltoso riesce ad appoggiarsi con più qualità su Mereto mentre l'Afforese prova a far girare palla e sfuttare gli spazzi che si creano alle spalle della difesa avversaria. I ragazzi di Pelle continua a macinare occasioni che arrivano dalla sinistra ma questa volta arriva da destra. Adamo riceve defilato e converge verso il centro. Curia si muove sul filo e Adamo è bravissimo a pescarlo. Il numero 9 riceve si gira e da due passi si trova Pellegrini che gli chiude lo specchioIl portiere classe 2007 è ancora una volta protagonista, questa volta su Adamo, che prova ancora il diagonale, ma Pellegrini respinge qualsiasi cosa. Al minuto 20 il Rozzano crea sempre più pressione grazie al solito Mereto e la sua fisicità che mettono in apprensione più volte la difesa di casa. Al 22' Il Rozzi trova spazio sulla destra  con Scaramuzzo servendo il movimento di Bertoni. Il numero 11 prende palle e punta la porta arrivando al limite dell’area. C'è la possibilità di calciare ma Bertoni non lo fa e quando sembra troppo tardi e l’occasione sfumata decide di servire la sovrapposizione di Miccolis sulla sinistra. L'esterno sinistro stoppa portandoselo avanti calcia col mancino un diagonale su cui Matera non può niente. Subito dopo lo svantaggio l'Afforese torna avanti e una respinta di Aguiari finisce sui piedi di Garavello che col sinistro ci prova dai 25 metri ma il suo tiro finisce alto. Il Rozzano comunque sembra aver preso metri, sicurezza e qualità, portando sempre più insistentemente il pallone in zona offensiva grazie ai tre davanti che scambiano con buona intesa. Ancora una volta l’Afforese é pericolosa con i lanci lunghi. Questa volta per Curia che prende il tempo a Lorenzetti e il difensore del Rozzano non può che atterrare l’attaccante e prendersi il cartellino giallo. Al 38’ dopo la punizione calciata male l’Afforese rimane in possesso e in pressione e Pieri riesce a mettere un cross da sinistra. La traiettoria è buona e viene deviato da Lorenzetti mettendo fuori causa Pellegrini e dando a Curia la possibilità di appoggiare in porta il gol del pareggio. Nel finale c'è spazio ancora per un occasione per parte, ma che non portano a grandi pericoli per le due difese. 

ADAMO SPACCA LA PORTA

La ripresa parte subito con il Rozzano che si spinge in avanti. Capitan Sinisi batte una rimessa b in area. Il pallone é direzionato verso un liberissimo Miccolis all'altezza del dischetto. L'autore dell'1-0 prova l’acrobazia senza però riuscire a colpire il pallone. Anche l’Afforese risponde subito forte con una manovra insistita. Dopo un cross dalla destra di Federici, Curia recupera dopo la deviazione calciando al volo. Il pallone viene murato, ma rimane lì. Il numero 9 insiste, se ne rimpossessa se lo sposta sul destro calciando secco in porta. Il tiro colpisce in pieno il palo e lascia tirare un sospiro di sollievo alla squadra di Fiori. Il tecnico biancoverde opta per un doppio cambio e di mettersi 352. Con i minuti che passano anche il ritmo cala e gli errori tecnici aumentano. Al 15’ uno schema su calcio di punizione è pericoloso. Scartinelli la mette morbida a scavalcare la barriera per Curia. La punta spizza e il rimpallo che ne consegue lo favorisce per tentare una nuova conclusione, ma il suo sinistro è solo potente e non preciso. Al 18’ arriva un corner in favore del Rozzano che trova Mereto sul secondo palo, ma il suo colpo di testa esce a lato. Al 20’ il tecnico dell'Afforese Pelle decide di inserire Diarrasouba al posto del autore del gol del pari Curia, per provare a sfruttare gli spazi che si possono creare nel finale. Al 23’ ecco l'episodio che cambia la gara. Matera lancia lungo dalla sua area verso Diarrassouba. Il neo entrato viene anticipato da Sinisi, ma la sua respinta è imprecisa. Il pallone arriva trai piedi di Adamo che si porta avanti il pallone sul sinistro e dal limite dell’area scarica un sinistro al volo che s’insacca sotto la traversa.

Subito dopo il gol subito il Rozzano prava a spingersi in avanti per rimontare, il solito Mereto fa a sportellate in area proteggendo il pallone e provando a mettere dentro un passaggio. Il suggerimento viene intercettato da Lombardi tra le proteste biancoverdi che chiamavano al fallo di mano. Pozzi appena entrato prova a squillare subito per il Rozzano con un destro dalla distanza che fa sospirare tutta la tribuna. Al 41’ Diarrassouba fa un anticipo secco che spezza in due la difesa avversaria. Sulla destra prende tutto lo spazio con la sua corsa e una volta in arrivato area prova il pallonetto, ma disturbato da Scaramuzzo non riesce a trovare il gol che avrebbe potuto chiudere definitivamente la partita. Il Rozzano prova il forcing finale con un'ultra offensivo 424 per provare a riprende il risultato senza però riuscire a trovare spazi nella compatta difesa dell’Afforese. Al 45’ arriva un corner per la se speranze della squadra ospite. Viene battuto sul secondo palo. Matera non riesce ad arrivare sulla traiettoria con l'uscita alta e finendo a terra. Il pallone arriva su Saracino che calcia ma trova solo l'esterno della rete. Nei minuti di recupero arriva anche la conclusione dalla distanza da parte di Mereto ma il suo sinistro finisce ampiamente alta. L’Afforese guadagna tempo tenendo il pallone il più lontano possibile dalla sua area e guadagnandosi calci di punizione che valgono oro. Finiti i 5 minuti di recupero la squadra allenata da Francesco Pelle si porta a casa una sfida importantissima contro il Rozzano che vale la seconda vittoria consecutiva. Adesso per entrambe le squadre c'è l'impegno di Coppa questo mercoledì.

IL TABELLINO

AFFORESE - ROZZANO 2-1
RETI:
22' Miccolis (R), 39' Curia (A), 23' st Adamo (A).
AFFORESE (4-3-3):
Matera 6, Federici 6.5, Serralunga 6.5, Garavello 7, Galimberti 7, Lombardi 7 (43' st Cescon sv), Adamo 7.5 (27' st Bonacina 6), Scartinelli 6.5 (34' st Rudello sv), Curia 7.5 (20' st Diarrassouba 6), Cicciù 7, Pieri 6.5 (27' st Sperti 6). A disp. Englaro, Chiarini, Giacco, Montagner. All. Pelle 7. Dir. Notaro - Calvazara.
ROZZANO (3-4-1-2):
Pellegrini 7, Sinisi 6.5, Miccolis 7.5, Scaramuzzo 5.5, Cavallaro 5.5 (37' st Saracino sv), Lorenzetti 6 (43' Mione 6), Aguiari 6 (30' st Pozzi sv), Fall Pape 5.5 (10' st De Angelis 6), Mereto 6, D'Agati 6 (10' st Mancini 6), Bertoni 6.5. A disp. De Sevo, Guatto, Rizzolini, Nava. All. Fiori 5.5.
ARBITRO:
De Martino di Busto Arsizio 7.5.
COLLABORATORI:
Boulahrajane di Busto Arsizio e De Rose di Milano.
AMMONITI:
Garavello (A), Lorenzetti (R), De Angelis (R).

LE PAGELLE

AFFORESE

Matera 6 Sul gol non riesce ad arrivare sulla conclusione non troppo angolata di Miccolis. Viene sollecitato raramente ed è sicuro in uscita. Dal suo lancio nasce il gol del 2-1 di Adamo.
Federici 6.5 Sulla destra è sempre un fattore. Va su e giù sulla fascia destra senza stancarsi mai e mette ripetutamente cross insidiosi non finalizzati dai compagni.
Serralunga 6.5 Sulla sinistra ha più compiti di copertura. Sempre pronto a sfruttare gli spazi concessi sul suo lato per creare occasioni da gol e arrivare alla conclusione.
Garavello 7 In mezzo al non sbaglia praticamente nulla. Recupera palla, imposta, smista e crea occasioni. Da una sua invenzione nasce un’occasione assurda.
Galimberti 7 Insieme al suo compagno di reparto non ha un compito facile, marcare Mereto. Ci mette intensità, fisicità e quella cosa in più del difensore.
Lombardi 7 Non sbaglia quasi nulla con il suo compagno di reparto e concede poco a Mereto.
Adamo 7.5 Spostato sulla crea occasioni e gioco con inserimenti e passaggi tra le linee. Va alla conclusione ripetutamente ma Pellegrini gli nega la gioia del gol soprattutto nella doppia parata. Nella ripresa prende palla e segna un gran gol di sinistro che decide la partita.
27’ st Bonacina 6 Tiene su la squadra nel momento del bisogno e dare forza al reparto offensivo.
Scartinelli 6.5 Il capitano gioca da capitano, mette tutto dall’inizio alla fine sovrastando il centrocampo avversario insieme ai suoi compagni di reparto. (Rudello sv)
Curia 7.5 Davanti è il riferimento. Protegge palla e lotta con tutta la difesa del Rozzano. Nel primo tempo si fa parare un tiro sulla linea poi segna un gol da attaccante vero. Nella ripresa prende un palo clamoroso e sfiora un’altra volta il gol.
20’ st Diarrassouba 6 Sostituisce l’autore del gol per spostare come punta centrale Adamo. Da un lancio verso un suo scatto nasce il gol vittoria e nel finale ha la possibilità di segnare il gol del 3-1.
Cicciù 7 Insieme al reperta vince la partita del centrocampo con passaggi filtranti, scambi e diverse occasioni.
Pieri 6.5 Sulla sua fascia nel primo tempo arrivano diverse occasioni da gol grazie alle sue giocate e i suoi duelli vinti.
27’ st Sperti 6 Entra per dare freschezza alla squadra e difendere il risultato portando a termine il suo compito
All. Pelle 7 Con il nuovo modulo la squadra sembra aver trovato la quadra. Il problema ancora è quello di riuscire a concretizzare le diverse occasioni da gol che vengono create. La mossa di rimettere Adamo al centro dell'attacco nella ripresa è vincente e vale la vittoria.

ROZZANO

Pellegrini 7 Il giovane portiere classe 2007 e il grande protagonista della partita con miracoli su miracoli. Sui gol non può nulla, nel primo viene sorpassato dalla deviazione del suo compagno, il secondo è una meraviglia di Adamo.
Sinisi 6 Mette ordine alla difesa e dal suo lato arrivano meno occasioni subite rispetto al lato opposto. Da capitano è l’ultimo a mollare parte braccetto di sinistra, finisce terzino destro a tutta fascia.
Miccolis 7.5 Sulla sinistra ha a che vedere con un bel duello contro Federici. Lo contiene e crea occasioni a suo favore e nel gol arriva puntuale e incrocia col mancino dove Matera non può arrivare.
Scaramuzzo 5.5 Sul suo lato arrivano diverse occasioni in favore dell’Afforese non riuscendo a trovare le giuste contromisure per primi 20 minuti. Si rimette in sesto con il suo compagno di fascia rimanendo in campo fino alla fine.
Cavallaro 5.5 In mezzo al campo soffre la superiorità numerica degli avversari. Da un suo lancio nasce il gol del momentaneo vantaggio. (37’ st Saracino)
Lorenzetti 6 Fino a che non c’è stato il suo intervento su Curia e il conseguente cartellino giallo mette in campo una grande prestazione con un salvataggio sulla linea. Devia il pallone in occasione del pareggio e dopo di che esce per un risentimento proprio dopo lo scontro con l’attaccante dell’Afforese.
43’ pt Mione 6 Sostuisce Lorenzetti nel momento del bisogno giocando una partita precisa.
Aguiari 6 Sulla destra soffre le sortite offensive lasciando spesso molto campo libero alle sue spalle. (30’ st Pozzi)
Fall 5.5 In mezzo al campo anche lui non riesce ad imporsi. Poco preciso in appoggio e nei passaggi.
10’ st Mancini Col centrocampo a cinque prova a miglioria la situazione della mediana senza riuscirci.
Mereto 6 Fa a sportellate da inizio alla fine. Ha sulle spalle il peso di tutto l’attacco del Rozzano e ogni volta che viene servito mette in apprensione la difesa avversaria senza però trovare il gol.
D’Agati 6 Sulla trequarti prova a creare la superiorità tra linee senza però riuscire ad incidere nella partita.
10’ st De Angelis Entra per dare freschezza alla manovra quando il risultato era ancora in parità. Non riesce  ad invertire la rotta della superiorità del centrocampo dell’Afforese.
Bertoni 6.5 Se si accende è pericoloso e quando lo ha fatto a fatto scompiglio nella difesa gialloblù sfornando l’assist per Miccolis. Nella ripresa cala quando le energie finiscono.
All. Fiori 5.5 La sua squadra soffre in apertura diverse volte le sortite offensive sulla sua destra senza riuscire a prendere le contromisure e salvandosi grazie a Pellegrini. Mette a posto le cose con il vantaggio di Miccolis, ma si fa rimontare senza riuscire a creare i veri presupposti per segnare il gol del pareggio.

ARBITRO

De Martino di Busto Arsizio 7.5 Gestisce al meglio una partita corretta senza dover ricorrere a sanzioni pesanti. I fischi sono corretti e i cartellini altrettanto.

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