Eccellenza
26 Ottobre 2025
Eccellenza Pro Eureka Settimo: Rota Tommaso e Sekka Soufiane, doppietta all'esordio da titolare per il primo e tripletta decisiva del secondo
E' vero che i derby sono per cuori forti, ma nessuno dei tifosi presenti oggi si sarebbe potuto aspettare delle emozioni così forti. Il derby tra Pro Eureka e Settimo è il match di copertina dell'ottava giornata del girone A di Eccellenza. I blucerchiati arrivano a questa sfida dopo il ko per 4-0 con l'Accademia Borgomanero e cercano i 3 punti per rilanciarsi in classifica e risollevare il morale. I ragazzi di Gamba, invece, arrivano dalla sconfitta per 3-1 con la Druentina che ha interrotto la striscia di 4 risultati utili consecutivi. Alla fine la spuntano i padroni di casa della Pro Eureka in una partita infinita che viene decisa dalla tripletta di Soufiane Sekka e dalla doppietta del nuovo acquisto Tommaso Rota, alla prima da titolare. Grande rammarico per i viola del Settimo che, costretti a giocare più di un tempo in inferiorità numerica per l'espulsione di Mattia Stano, rientrano in partita nel finale ma non riescono ad agguantare il pari.
Al via il derby tra Pro Eureka e Settimo valido per l'ottava giornata del campionato di Eccellenza. La squadra di Parisi cerca riscatto dopo la cocente sconfitta di scorsa settimana, mentre gli ospiti vogliono subito scrollarsi di dosso il Ko con la Druentina. I padroni di casa optano per un 4-3-1-2, con il nuovo acquisto Tommaso Rota alla prima da titolare alle spalle della coppia d'attacco Sekka-Delle Cave. I ragazzi di Gamba, invece, si schierano con un 3-4-1-2 molto mobile, con Rossetti chiamato alla doppia fase.
ROTA ALL'ESORDIO, FOLLIA DI STANO. L’approccio migliore alla gara lo hanno i padroni di casa della Pro Eureka che nei primi 5 minuti di gara occupano bene la metà campo avversaria. La prima occasione del match arriva al 3’ minuto con Sekka che vince un rimpallo al limite dell’area di rigore e può puntare lo specchio, il numero 9 di casa calcia ma viene ostacolato da Omorogbe e il tiro finisce alto. Il buon momento della Pro Eureka si concretizza al 13’ con la rete del vantaggio: la squadra di Parisi manovra bene sulla fascia destra e Ricotti riesce a trovare lo spazio giusto per crossare, il pallone pesca l’inserimento di Rota che di prima colpisce sul primo palo sorprendendo Fasan. Vantaggio Pro Eureka. I padroni di casa, però, gestiscono troppo il pallone e 10 minuti dopo il vantaggio concedono il pari ad un Settimo, fino a quel momento, mai pericoloso: pasticcio difensivo dei blucerchiati con Rulli che non riesce a rinviare un pallone vagante in area di rigore, Moussaif è il più rapido a rubare il pallone ed entrare in area di rigore dove viene atterrato in scivolata da Sassi. Il direttore di gara indica il dischetto nonostante le grandi proteste dei ragazzi di Parisi. Dagli undici metri si presenta capitan Spoto che di piatto insacca all’angolino. Partita riequilibrata. I derby, però, si sa sono pazzi e 3 minuti dopo la Pro Eureka torna avanti: nuovamente i padroni di casa manovrano bene sulla destra con Ricotti e Delle Cave che chiudono un bel triangolo, quest’ultimo crossa morbido in area dove trova sul secondo palo Sekka che di testa insacca per il nuovo vantaggio. Da questo momento il match si fa nervoso e i nervi esplodono definitivamente al 33’ quando Stano, dopo aver conquistato un calcio di punizione dal limite dell’area, si alza di scatto e colpisce senza un apparente motivo Ricotti. Per l’arbitro non ci sono dubbi, rosso diretto per il centrocampista e Settimo costretto a giocare più di un tempo in inferiorità numerica. Negli ultimi 10 minuti del primo tempo gli ospiti sembrano trovare coraggio, nonostante l’espulsione del compagno, e chiudono in avanti senza, però, creare grossi pericoli dalle parti di Zamariola. Dopo 2 minuti di recupero si chiude la prima frazione.
TRIPLO SEKKA, DERBY IN GHIACCIAIA. Pronti via e la Pro Eureka riesce a segnare la rete del 3-1: Barrella lascia partire un cross dalla sinistra e trova i piedi di Sekka, il numero 9, con un tocco delicato, fa sponda per Rota che è libero di stoppare e calciare all'angolino per la rete che vale la doppietta personale. Il Settimo non scende in campo nella ripresa e i padroni di casa sono liberi di calare il poker. Grande merito passa dai piedi di Sassi che, sulla fascia destra, batte in velocità Rossetti e crossa in area per la testa di Sekka che, con grande precisione, gira per la rete del 4-1. Dopo i primi 10 minuti di shock, la squadra di Gamba riesce finalmente a reagire, prima con un colpo di testa da calcio d'angolo di Barbero che finisce alto, poi con l'azione che porta alla rete del -2: Moussaif, uno dei più in palla del Settimo, serve d'esterno Spoto che difende palla e allarga per Rossetti, il terzino lascia partire un cross completamente fuori giri che, però, Benassi rinvia male di testa, il pallone finisce sui piedi di Spoto che di prima intenzione dal limite dell'area fulmina Zamariola. 3 minuti dopo, ancora gli ospiti hanno l'occasione di rientrare definitivamente in partita con un contropiede sull'asse Moussaif-Anton Polvillo, il numero 9 riesce a ricevere sul limite del fuorigioco e, superando in velocità Barrella, si porta a tu per tu con Zamariola che però è bravo a chiudere lo specchio. Da lì i cambi spezzano il ritmo partita che riprende solo a 5 minuti dalla fine con la rete del Settimo che rimette tutto in discussione: scambio al limite dell'area di rigore tra Spoto e Maruca, il neo subentrato attacca bene la profondità e con un tiro a incrociare insacca per il 4-3. Nel finale i viola ci credono ma, come ci si può aspettare, si sbilanciano e, ad un minuto dalla fine, Sekka riceve il tiro di Tindo respinto dall'estremo difensore ospite e con un tap-in facile facile insacca per la tripletta personale e il 5-3 che mette la parola fine sul derby.
PRO EUREKA-SETTIMO 5-3
RETI (1-0, 1-1, 4-1, 4-3, 5-3): 13' Rota (P), 24' rig. Spoto (S), 26' Sekka (P), 2' st Rota (P), 6' st Sekka (P), 13' st Spoto (S), 40' st Maruca (S), 44' st Sekka (P).
PRO EUREKA (4-3-1-2): Zamariola 6.5, Ricotti 7 (27' st Vagnati 6), Sassi 6.5, Rulli 5.5, Ferrando 6, Benassi L. 6, Rota 8 (30' st Vaiarelli sv), Tindo 6.5 (48' st Lamanna sv), Sekka 8.5, Barrella 6.5 (23' st Capogna M. 6), Delle Cave 6 (34' st Coda sv). A disp. Nicola, Salomon, Ferraris, Piras. All. Parisi - Abate 6.5.
SETTIMO (3-4-1-2): Fasan 6, Rossetti 5.5, Barbero 5.5 (34' st Maruca 6.5), Stano 5, Omorogbe 6 (20' st Latella 6), Macanthony 6 (34' st Gueye sv), Chianese 6, Barale 6 (20' st Spera 6), Anton 6.5 (36' st Niang sv), Spoto 7.5, Moussaif 7. A disp. Fara, Marinotto, Cotroneo, Bertoli. All. Gamba 6.
ARBITRO: Pagani di Alessandria 6.5.
COLLABORATORI: Hosni di Torino e Novara di Torino.
AMMONITI: 38' Tindo (P), 44' Barrella (P), 15' st Omorogbe[05] (S), 35' st Sekka (P), 41' st Sassi (P), 48' st Moussaif (S).
ESPULSI: 33' Stano (S).
PRO EUREKA
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Zamariola 6.5 Le uniche responsabilità che gli si possono addossare sono quelle in occasione della rete del 4-2 dove si fa passare il pallone sotto le braccia. In realtà, prima di quel gol, compie almeno un paio di interventi molto importanti che mantengono i suoi sul triplo vantaggio. Nel complesso una buona prestazione personale
Ricotti 7 Sulla fascia destra è scatenato. Si rivela vitale nella manovra offensiva della Pro Eureka e, di fatti, c'è il suo zampino in entrambi i gol della prima frazione dei suoi, con anche un assist messo a referto. Solido anche in fase difensiva. (27' st Vagnati 6 Bravo a calarsi subito nel clima partita e aiutare la squadra a soffrire nel finale di gara.)
Sassi 6.5 Nella prima frazione rischia di compromettere la sua partita causando il rigore che permette al Settimo di pareggiare la partita. Invece di demoralizzarsi, però, è bravo a resettare subito e, nella ripresa, serve l'assist del 4-1 dopo una cavalcata sulla fascia sinistra.
Rulli 5.5 Il meno brillante di tutti i blucerchiati. Nella prima frazione di gioco perde parecchi palloni tra cui quello che porterà al rigore avversario. Poco brillante nelle scelte di passaggio e spesso confusionario. Nella ripresa va leggermente meglio ma la sua prestazione non decolla.
Ferrando 6 Nel complesso la prestazione è sufficiente perché di errori individuali non ne commette, però subire 2 gol con un uomo incide sulla valutazione finale. Per sua fortuna nel finale la gara si risolve con esito positivo per i suoi e lui può meritarsi la sufficienza.
Benassi L. 6 Ci sarebbe da discutere sul suo rinvio di testa che porta al gol del 4-2, ma da fuori è sempre più facile da giudicare. Sicuramente, con il senno di poi, avrebbe potuto respingere verso il lato del campo ma, come per il suo collega Fernando, gli va bene che la partita termina a loro favore.
Rota 8 C'è poco da dire. Esordio da titolare da manuale. Una doppietta dal peso specifico importante che, assieme alla tripletta del bomber, regala la vittoria nel derby e 3 punti pesantissimi. Adesso le aspettative su di lui si alzeranno e dovrà essere bravo a rispettarle. (30' st Vaiarelli sv)
Tindo 6.5 Grande prestazione da mezzala destra per lui. Nonostante non riesca ad incidere sul tabellino, è spesso pericoloso grazie ai suoi inserimenti fatti sempre con i tempi giusti. Il gol del 5-3 nasce proprio da un suo inserimento in contropiede e dalla sua conclusione respinta dal portiere avversario. (48' st Lamanna sv)
Sekka 8.5 Quale partita migliore se non nel derby per segnare la prima tripletta stagionale. Tutti e 3 i gol sono un esempio di cosa vuol dire essere un bomber di razza pura. Il suo bagaglio tecnico è completo: bene sia nel proteggere palla, sia nel servire i compagni, sia nel fiuto del gol. Uomo copertina della partita.
Barrella 6.5 Le qualità tecniche ci sono tutte e non si possono mettere in discussione. Agisce sul lato sinistro del centrocampo e, nonostante gli spazi da quel lato del campo siano spesso intasati, la sua gara si gioca su ritmi elevati. Manca forse nell'ultimo quarto di campo. (23' st Capogna M. 6 Si dimostra pronto atleticamente. Corre per tutti e 20 i minuti che gioca e aiuta i suoi nel momento della sofferenza finale.)
Delle Cave 6 Diciamo che in una gara dove la sua squadra segna 5 gol, non mettere a referto ne un assist ne un gol non deve fare bene al morale. La verità è che viene completamente messo in ombra dal compagno di reparto Sekka. Sufficienza perchè non commette errori. (34' st Coda sv).
All. Parisi 6.5 A fine partita sembra più preoccupato per l'atteggiamento dei suoi ragazzi che rischiano di farsi rimontare, che felice per i 3 punti. In realtà la soddisfazione per aver vinto il derby e aver rilanciato i suoi in classifica c'è, ma ci tiene a rimarcare che il lavoro da fare è ancora tanto.
SETTIMO
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Fasan 6 Di errori gravi non ne commette però subire 5 gol gli fa ottenere una sufficienza risicata. Alle volte sembra troppo piantato con i piedi per terra e questo non gli permette di essere reattivo sui tiri che partano dall'area piccola. Compie una bella parta nella ripresa su un tiro da fuori area.
Rossetti 5.5 Gioca come quinto nel centrocampo ed è quello che viene chiamato alla doppia fase. La verità è che è molto in difficoltà nel ricoprire sia la fase offensiva che quella difensiva e spesso dalla sua fascia arrivano pericoli per la difesa del Settimo. Non incide nemmeno nella metà campo avversaria.
Barbero 5.5 In fase di non possesso lavora come centrale di destra, mentre in fase di impostazione prova ad allargarsi per ricevere palla ed aiutare la qualità della manovra. La realtà è che anche la sua gara si rivela molto complicata. (34' st Maruca 6.5 Bravo a subentrare e concretizzare l'unica palla gol che gli capita tra i piedi.)
Stano 5 C'è poco da dire sulla sua gara di oggi. Una espulsione francamente inconcepibile, giustificabile solo dalla foga del momento. A mente fredda quando esce dal capo realizza quello che ha fatto e si dispera anche lui.
Omorogbe 6 Prestazione altalenante. Alterna ottime chiusure difensive a momenti di blackout totale. Alle volte non riesce a comunicare con Rossetti sulle marcature permettendo alle punte avversarie di navigare in tranquillità in area di rigore. (20' st Latella 6 Le nuove energie che da alla squadra permettono ai suoi di poter alzare il baricentro e rendersi pericolosi nel finale di gara.)
Macanthony 6 Prestazione praticamente parallela a quella del suo compagno di reparto Omorgbe. A convincenti interventi difensivi, alterna degli scivoli che spesso si rivelano fatali per il Settimo. La sufficienza, comunque, è un voto meritato. (34' st Gueye sv)
Chianese 6 Ad inizio partita sembra poter affermarsi come uno dei protagonisti del match, tanto che la manovra dei viola spesso si sviluppa sulla fascia sinistra dove lui ne è il magistrato. La verità è che più passano i minuti più la qualità della sua prestazione cala.
Barale 6 La sua prestazione in mezzo al campo non decolla. Fatica a mettere lo zampino alla manovra offensiva del Settimo non riuscendo mai ad incidere con passaggi chiave. Meglio in fase di ripiegamento. (20' st Spera 6 Non incide con il suo ingresso. Buona corsa.)
Anton 6.5 Al quarto d'ora della ripresa ha una grande occasione per mettere il suo zampino sul tabellino ma, una volta arrivato a tu per tu con Zamariola, si fa ipnotizzare. Si sbatte bene per mantenere alto il baricentro dei suoi, nonostante i pochi palloni che gli arrivano. (36' st Niang sv)
Spoto 7.5 Una doppietta in un derby che di solito si festeggerebbe ma che, visto il risultato, ha un gusto dolce amaro. Sicuramente c'è da riconoscere la grande freddezza e personalità dagli 11 metri, oltre la grande conclusione dal limite dell'area che riaccende qualche speranza per il Settimo. Da vero capitano è l'ultimo che abbandona la barca.
Moussaif 7 Tecnicamente è l'uomo in più dei viola. Quando la palla passa dai suoi piedi la sensazione è che possa sempre accadere qualcosa di pericoloso e non è un caso che, nel finale di partita, i compagni lo cerchino con costanza. Purtroppo gli manca la possibilità di iscriversi al tabellino.
All. Gamba 6 La gara dei suoi è, sicuramente, compromessa dal rosso alla mezz'ora del primo tempo. Da questa sconfitta, però, può sicuramente portarsi a casa la compattezza che la squadra dimostra sul 4-1, quando riesce a trovare le energie fisiche e mentali per rientrare in partita.