Prima Categoria
26 Ottobre 2025
PRIMA CATEGORIA PIEMONTE BEPPE VIOLA - SAN MAURIZIO 2-3 • Alfredo Bruno sblocca le marcature del San Maurizio nel primo tempo
Si prega di allacciare le cinture e prepararsi a partire: tra Beppe Viola e San Maurizio è stato un vero e proprio giro sulle montagne russe, soprattutto nel primo tempo, e alla fine ad aver guadagnato il gettone da 3 punti è stata la squadra ospite con il risultato di 2-3, brava e abile a capitalizzare il gol arrivato a inizio ripresa, mentre il Beppe Viola un po’ per stanchezza, un po’ perché gli avversari si sono chiusi bene non è più riuscita a riprendere gli avversari. In ogni caso il match, a tratti veramente bello e combattuto, ha certificato che entrambe le società hanno qualità e gioco per dire la loro nel corso del campionato. La squadra di casa ha un centrocampo capace di unire quantità e qualità, grazie alla classe di giocatori come Cincinnato, che sta al Beppe Viola come Vitinha al Paris Saint-Germain. In avanti ci sono un po’ di assenze, ma la coppia Lorusso-La Malva è comunque ben assortita. Del San Maurizio è piaciuta soprattutto la solidità mentale, del restare nel match, nonostante sia passata in svantaggio due volte, e anche poi la capacità di chiudersi nella ripresa, a difesa del vantaggio. Dispiace solo che un match così brillante, sia stato sporcato dai nervosismi della ripresa, dai presunti insulti razzisti che hanno portato a un finale di partita teso.
Come al Motomondiale Primo tempo spettacolare, che vive di sorpassi e controsorpassi fino al 45’. I Blancos di casa sfruttano la corsia di sinistra con Totaro, che in teoria dovrebbe curare tutta la fascia mancina, ma in realtà gioca spesso in linea con le punte. Cincinnato disegna calcio in mezzo, mentre gli attaccanti si incrociano bene in avanti. San Maurizio, invece, punta sulle imbucate veloci di Nicoletti, che spesso scappa via nel mezzo. Proprio lui al 10’ ci prova da fuori area, Cocozza in tuffo devia in corner. Da uno spunto di Totaro a sinistra arriva invece il gol che stappa la gara, la palla a centro area trova Ballone libero di calciare col piattone destro e portare in vantaggio i suoi. Nicoletti ci prova al 24’, non trovando la porta per un soffio, risponde La Malva di testa a botta sicura, bravo Grande a deviare d’istinto. Ma sono i calci piazzati a rivelarsi l’arma vincente ospite: sul calcio d’angolo al 34’, la difesa non spazza, Bruno se la sistema e tira, la palla passa in una selva di gambe e finisce in porta.
Il pareggio dura 3 minuti, perché Nosrallah cintura La Malva in area e l’arbitro non esita a fischiare il calcio di rigore. Lorusso spiazza il portiere e riporta in vantaggio i suoi. Altri tre minuti ed è di nuovo pareggio: punizione di Pontin da metà campo, Totaro ci mette il piede, ma la palla si alza e ne viene fuori un pallonetto che va ad insaccarsi alle spalle di Cocozza. Prima del riposo c’è ancora il tempo di vedere un bel colpo di testa di Cincinnato che Grande alza in corner e poi un’occasione clamorosa per il San Maurizio: Mar sbaglia l’intervento e serve il pallone a Cavezza solo in area piccola. Sul suo tiro ravvicinato, però, Cocozza è bravissimo a chiudere lo specchio.
Cavezza, nel bene e nel male La seconda parte di gara inizia nel peggiore dei modi: Cavezza, spostato in attacco al posto di Nicoletti, viene accusato di aver rivolto un presunto insulto razzista a Mar, ne nasce un parapiglia che l’arbitro fatica a gestire. L’accusa viene confermata, a fine partita, anche dal tecnico torinese Guidoni, mentre il San Maurizio nega con decisione l'accaduto. Ma proprio il numero 11 ospite, al 9’, sigla la rete che decide il match. Tutto nasce da una percussione di Baldo a destra, una volta in area, la palla rimpalla in modo confuso e finisce dalle parti di Cavezza che con un tocco d’esterno trova l’angolo esterno.
Cincinnato prova ad avanzare il suo raggio d’azione, ma non riesce più ad essere incisivo, Lorusso esce per infortunio e il peso dell’attacco resta solo sulle spalle di La Malva, marcato ferocemente dai centrali ospiti. Terzulli, a destra, spesso ha spazio per avanzare, riesce anche ad andare al tiro, ma non riesce mai a creare veri pericoli. Tra un giallo e una polemica, il match pian piano va a spegnersi e dopo 5 minuti di recupero, è tempo di scendere dalle giostre!
BEPPE VIOLA - SAN MAURIZIO 2 - 3
RETI: 23' Ballone (B), 34' Bruno (S), 37' rig. Lorusso (B), 40 aut. Totaro (S), 9' st Cavezza (S).
BEPPE VIOLA 3-5-2: Cocozza 6, Leone A, Saccà P. 6, Cincinnato N. 6, Mar 6, Aimaro 6, Terzulli 6, Ballone 6.5, Lorusso 6 (14’st Colangelo 6), Totaro 6, La Malva 6. A disp. Di Bari, Vezi, Ghietti, Basciu, Peposhi. All. Guidoni – Maestro 6.
SAN MAURIZIO 4-2-3-1: Grande 6, Baldo 6.5, Montenegro 6.5, Nosrallah 6.5, Melillo 6.5, Biseffi 6.5, D'Agostino 6, Pontin 7, Nicoletti (41' st Azzarello), Bruno A. 7 (30’st Vai 6), Cavezza 6.5 (22’st Erchini 6). A disp. Paratore, Argiolas, Bigiraco, Scarpone, Del Santo, Anastasio. All. Maggio 6.5.
ARBITRO: Genre di Collegno 6.
AMMONITI: Saccà (B), Cincinnato (B), Mar (B), Totaro (B), Grande (S), Baldo (S), Pontin (S), Bruno A. (S).

Cocozza 6 Il voto sembra basso, viste le due belle parate del primo tempo, ma sul gol decisivo doveva uscire.
Leone A. 6 Solo 20 minuti, poi si fa male, in bocca al lupo (20’ Barboso 6 Meno intraprendente rispetto al compagno, bada soprattutto a coprire su Nicoletti nella ripresa).
Saccà P. 6 Molto carico sul piano nervoso, in campo però fatica a controllare Totaro che svaria tra la destra e il centro.
Cincinnato N. 6 Tecnica sopraffina, da categoria superiore, non trova più spazi e giocate nella ripresa, anche perché Maggio gli mette una marcatura specifica.
Mar 6 Buone chiusure, spesso agisce anche da regista arretrato, ma anche qualche affanno nel seguire Nicoletti e un errore clamoroso a fine primo tempo.
Aimaro 6 Giostra bene in mezzo al campo nella prima parte di gara, anche lui poi cala e perde smalto.
Terzulli 6 Nella ripresa gode di grande libertà a destra, i compagni lo cercano, ma non riesce mai a trovare il cross o l’assist vincente.
Ballone 6.5 Ottimo primo tempo, condito da gol, frutto di un bell’inserimento centrale. Nella ripresa è tra quelli che lotta di più.
Lorusso 6 Freddo sul rigore, buoni i movimenti offensivi, esce per un dolore alla gamba (14’st Colangelo 6 Rafforza la linea mediana, per consentire a Cincinnato di avanzare).
Totaro 6 Vivace e brillante nel primo tempo, sulla fascia mancina, poi si sposta alle spalle di La Malva, ma lì combina poco.
La Malva 6 Primo tempo da protagonista, conquista il rigore, impegna Grande di testa... nella ripresa i difensori gli concedono solo le briciole.
All. Guidoni – Maestro 6 Nella ripresa la squadra si innervosisce e perde il bandolo del gioco, senza riuscire a trovare le mosse giuste per scardinare la difesa avversaria.

Grande 6 Super intervento sul colpo di testa ravvicinato di La Malva, ripresa più tranquilla grazie all’applicazione difensiva dei suoi.
Baldo 6.5 Bel duello sulla fascia con Totaro, alla fine emerge lui e da una sua incursione nasce il terzo e decisivo gol.
Montenegro F. 6.5 Non si muove dalla fascia mancina, e quando capita Terzulli gli impedisce che possa combinare danni.
Nosrallah 6.5 Costretto anche ai metodi forti per bloccare le punte di casa, nella ripresa alza la diga con Melillo e non concedono più nulla.
Melillo 6.5 Battaglia con La Malva, cui concede vari cm sui palloni alti, per il resto se la cava alla grande.
Biseffi 6.5 Il classico lavoro oscuro in mezzo al campo, utilissimo per frenare la manovra avversaria in mezzo al campo.
D'Agostino 6 Nel tridente alle spalle di Nicoletti, è quello che si vede di meno.
Pontin 7 Gestisce tutti i calci piazzati e nel primo tempo, è proprio da corner e punizioni che arrivano i gol.
Nicoletti 6.5 Bravo a incunearsi centralmente nel primo tempo e gli fischiano dei fuorigioco molto dubbi, meno incisivo quando si sposta a sinistra.
Bruno A. 7 Soprattutto nella prima parte di gara si muove sempre pericolosamente o cercando il fondo o accentrandosi per andare al tiro (30’st Vai 6 Rafforza la linea mediana nella parte finale del match).
Cavezza 6.5 Nel primo tempo si “mangia” un gol clamoroso, nella ripresa sigla quello decisivo, nel mezzo è coinvolto nelle polemiche (22’st Erchini 6 Prova a dar fastidio ai difensori avversari).
All. Maggio 6.5 Squadra solida, rocciosa: rimonta due volte, sigla il gol vittoria e lo difende fino al 90’.
ARBITRO: Genre di Collegno 6 Corretto il rigore fischiato, meno un paio di fuorigioco fischiati al San Maurizio, qualche difficoltà a gestire il nervosismo della ripresa.