Un gol perfetto! L'azione del bomber a 10 minuti dalla fine vale il primo posto in classifica

Due grandi squadre, due formazioni vincenti che si ritrovano faccia a faccia in una partita tutta da vivere. Baranzatese e Barona, entrambe reduci da due vittorie del campionato, si affrontano a viso aperto in una sfida che promette spettacolo fin dal primo minuto. Il primo tempo accende subito gli animi: i padroni di casa partono fortissimo, costruendo e dominando il possesso, ma la Barona - mai doma - cresce col passare dei minuti, trovando nel palo colpito da Marcantoni la più grande occasione della prima frazione. Si va al riposo sullo 0-0, ma con la sensazione che il match sia destinato a sbloccarsi. E a farlo, nella ripresa, sarà proprio Capogna, che si costruisce il gol da solo e lo trasforma in oro: una rete che vale la partita. Una rete che vale la vetta.

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IL PALO DI MARCANTONI

Il primo tempo si apre con un avvio deciso della Baranzatese, che fin dai primi minuti prende in mano il pallino del gioco. Al 4’, Romeo resta a terra dopo un contrasto con un giocatore della Barona ed è costretto a uscire momentaneamente dal campo. Al rientro, la formazione di Tomanin spinge forte: al 6’ Lillo imbuca bene per Capogna, che però non trova lo spazio per la conclusione. Due minuti più tardi altra incursione offensiva dei padroni di casa, con la Barona che fatica a uscire dalla propria metà campo. Ma gli ospiti non mollano e pian piano cambiano il volto della partita. Al 13’ serve un ottimo intervento di Catena per disinnescare una situazione pericolosa: su un pallone filtrante di Lillo, l’estremo difensore anticipa in uscita il possibile tocco vincente dell’attaccante. La pressione della Baranzatese resta alta e al 16’ arriva un corner battuto da Lillo, che però termina lungo. La Barona si chiude con ordine, respingendo anche il successivo tentativo nato da una rimessa laterale. Bella combinazione tra D’Appolito, Lillo e Scapuzzi al 19’: l’azione porta a un nuovo calcio d’angolo, battuto da Romeo ma senza esito. La risposta della Barona è immediata e arriva al 21’: Calabrò inventa per Marcantoni, che sfiora un gol clamoroso colpendo in pieno il palo. È la più grande occasione della prima frazione, e dà fiducia ai ragazzi di Bestetti, che da quel momento alzano il baricentro. Bordoni continua a spingere con grande intensità, guadagnando un angolo su cui si fa trovare pronto Picarelli. Dall’altra parte, la Baranzatese torna a farsi vedere al 25’ con Lillo, ma il suo cross è troppo profondo. Al 30’ piccolo brivido per la Barona: Finelli prova un retropassaggio rischioso per Catena, che era fuori dai pali, ma il portiere riesce a rimediare evitando l’autogol.

Nel finale cresce ancora la Barona. Al 40’ punizione dal limite per la Barona: Calabrò calcia con forza, ma Picarelli respinge di pugno. Poco dopo, al 41’, Malvestiti lascia il campo per Lombardo. Al 44’ Capogna tenta la conclusione dalla distanza, palla che si spegne sul fondo. Prima dell’intervallo c’è ancora spazio per una doppia occasione della Barona: prima un intervento decisivo di Picarelli nega la rete, poi sul corner successivo la palla termina fuori dopo vari rimpalli. Gli ospiti chiudono il primo tempo in crescendo, con Marcantoni che al 48’ prova a servire in mezzo ma non trova nessun compagno pronto alla battuta. Si va negli spogliatoi sullo 0-0, dopo una prima frazione equilibrata.

CI PENSA CAPOGNA

La ripresa si apre con la Barona subito pericolosa: Calabrò costruisce bene l’azione ma tira alto. Poco dopo è la Baranzatese ad avere una punizione dal limite con Capogna, che calcia alto sopra la traversa. I padroni di casa restano in proiezione offensiva e al 7’ conquistano un corner, mentre la Barona fatica a ritrovare la brillantezza mostrata nella prima frazione. All’8’ Fedeli prova a innescare i compagni con un’azione interessante ma non trova nessuno pronto alla conclusione. Al 9’ è Lillo a scaldare il pubblico con un tiro che sfiora l’incrocio, preludio a un’altra grande occasione firmata Caglio, il cui tentativo viene murato dalla difesa ospite. Sulla successiva battuta d’angolo, la retroguardia della Barona spazza via con decisione. Al 12’ occasione perfetta per la Barona: scambio Calabrò–Fedeli, quest’ultimo calcia ma Picarelli si oppone con un intervento prodigioso. Sul corner seguente, battuto da Calabrò, Mezzina svetta di testa ma non inquadra la porta. Ancora Barona in avanti - che torna attiva come nel primo tempo - con Calabrò che trova Marcantoni, bravo a calciare e guadagnare un altro angolo.

La partita resta viva e intensa. Bordoni ferma alla perfezione un pericoloso Lillo, rilancia per Marcantoni che però calcia debolmente tra le braccia del portiere. Al 22’ Mezzina lascia il campo per Raimondi. Due minuti più tardi, la Baranzatese sfiora il raddoppio: Cavaliere colpisce una clamorosa traversa, scuotendo la traversa e gli animi sugli spalti. Bestetti cambia ancora: Calabrò lascia spazio a Quaranta, mentre Tomanin inserisce Stoica per dare freschezza ai suoi. Al 26’ la Barona ottiene un corner, Fedeli dalla bandierina mette dentro ma la palla attraversa tutta l’area e termina sul fondo. Ancora Fedeli al 31’, ma il cross è troppo lungo. Al 35’ fuori Cirillo, dentro Marcantoni - la Barona prova a ridisegnarsi per l’assalto finale. La Baranzatese, però, non arretra di un passo. Al 35’ La Notte si rende pericoloso ma trova la risposta puntuale di Catena. Tre minuti dopo arriva l’episodio che decide il match: Scapuzzi serve Capogna che avanza, si libera e calcia con precisione chirurgica, infilando la palla dove Catena non può arrivare.  Nel finale la Barona tenta diversi assalti. Ultimo sussulto con Attokkaran, che prova a rimettere in mezzo, ma Picarelli blocca senza affanni. Fischio finale: la Baranzatese vince 1-0 e si prende tre punti d’oro acciuffando la vetta.

IL TABELLINO

BARANZATESE-BARONA SP.1971 1-0
RETE: 38' st Capogna (Bara).
BARANZATESE (4-3-3): Picarelli 8, Medici 6 (11' st Cavaliere 6), D'Apolito 6.5, Pedrazzini 6 (25' st Stoica 6), Missaglia 6.5, Malvestiti 6 (40' Lombardo 6.5), Caglio 6 (11' st Venturi 6), Romeo 6.5, Capogna 7.5, Scapuzzi 7, Lillo 6.5 (32' st Lanotte sv). A disp. Greguol, Gallo, Trevisan, Crisafulli. All. Tomanin 7. Dir. Mignona.
BARONA SP.1971 (4-3-1-2): Catena 7, Bordoni 7.5, Attokkaran 6.5, De Grandi 6.5, Degiorgio 6, Finelli 6.5 (39' st Del Prete sv), Gazzetta 6, Fedeli 6.5, Calabrò 7 (23' st Quaranta 6), Mezzina 6 (23' st Raimondi 6.5), Marcantoni 6.5 (35' st Cirillo sv). A disp. Vignati, Fedi, Casini, Nava, Spagliardi. All. Bestetti 6.5. Dir. Scarzella.
ARBITRO: Manno di Torino 7.
COLLABORATORI: Pasquazzo di Busto Arsizio e Donghi di Chiari.
AMMONITI: Missaglia (Bara), Malvestiti (Bara), Marcantoni (Baro), Cirillo (Baro), Quaranta (Baro).

LE PAGELLE 

BARANZATESE

Picarelli 8 Partita da incorniciare. Salva più volte i suoi con interventi spettacolari e trasmette sicurezza per tutti i 90 minuti.
Medici 6 Non sfigura, si propone con buona costanza sulla corsia prima di lasciare il posto a un suo compagno.
11' st Cavaliere 6 Entra con buona intensità e si fa notare con una traversa clamorosa che grida vendetta.
D’Appolito 6.5 Ordinato e attento, bravo nelle chiusure e pulito nei contrasti.
Pedrazzini 6 Regge bene l’urto con gli attaccanti avversari, prova a impostare ma a tratti fatica nella gestione.
25' st Stoica 6 Entra per dare freschezza al reparto e si cala bene nella battaglia finale.
Missaglia 6.5 Alterna buone letture a qualche disattenzione. Comunque attento e concreto fino al fischio finale.
Malvestiti 6 Gara discreta in mezzo, si fa ammonire ma mantiene la calma fino all’uscita.
40' Lombardo 6.5 Entra con il piglio giusto, chiude e rilancia con lucidità.
Caglio 6 Prova a incidere ma viene limitato bene dalla linea della Barona. Si muove tanto, ma senza trovare la zampata.
11' st Venturi 6 Porta ordine e qualche buon inserimento in appoggio ai compagni.
Romeo 6.5 Dialoga bene con i compagni, costruisce diverse trame e mette ritmo alla manovra.
Capogna 7.5 Decide la partita con un gol da vero attaccante: forza, freddezza e istinto. Una rete che vale tre punti e vetta della classifica.
Scapuzzi 7 Sempre lucido nella gestione della palla, si inventa l’assist che sblocca il match. Leadership e qualità.
Lillo 6.5 Costruisce bene fin dai primi minuti, si muove tanto e crea superiorità, ma trova davanti un grande Bordoni che gli nega spazio (32' st Lanotte sv).
All. Tomanin 7 La prepara bene, la gestisce meglio. Squadra compatta e consapevole, che non perde mai la calma e colpisce nel momento giusto.

BARONA SP.1971
Catena 7 Sempre pronto. Reattivo nelle uscite e sicuro tra i pali, compie interventi importanti che tengono in partita i suoi.
Bordoni 7.5 Prestazione maiuscola: recupera, costruisce, imposta. Un motorino costante, tra i migliori in campo.
Attokkaran 6.5 Solido dietro e sempre propositivo quando spinge. Nel finale prova anche a farsi vedere in avanti.
De Grandi 6.5 Regge bene l’urto e guida i suoi con attenzione, senza mai scomporsi.
Degiorgio 6 Gara sufficiente, pulito nelle chiusure. Prestazione sufficiente.
Finelli 6.5 Capitano di sostanza, combatte fino all'uscita dal campo. Si sacrifica in copertura e aiuta la squadra nei momenti di difficoltà (39' st Del Prete sv).
Gazzetta 6 Ordinato in mezzo, prova a dettare i tempi ma non sempre trova lo spazio per creare qualcosa di concreto.
Fedeli 6.5 Prova a dare ritmo e costruzione, si inserisce bene, prova più volte la conclusione pur senza fortuna.
Calabrò 7 Una delle migliori prestazioni dei suoi: lotta, costruisce e trascina la manovra offensiva. Sempre nel vivo del gioco.
23' st Quaranta 6 Entra bene ma non crea grandi occasioni rispetto alle sue solite prestazioni.
Mezzina 6 Si accende a sprazzi, prova qualche inserimento interessante ma non trova mai lo spazio giusto per colpire.
23' st Raimondi 6.5 Dà vivacità e nuove idee appena entra, rendendosi protagonista di buone giocate.
Marcantoni 6.5 Colpisce un palo clamoroso nel primo tempo e mette in difficoltà la difesa avversaria. Ammonito ma sempre nel vivo dell’azione (35' st Cirillo sv).
All. Bestetti 6.5 Imposta una Barona coraggiosa, capace di costruire e reagire. La squadra c’è, ma manca il guizzo sotto porta e un po' di fortuna.

ARBITRO

Manno di Torino 7 Buona direzione. Tiene il controllo di una gara intensa e non semplice, lasciando correre quando serve e mantenendo autorità nei momenti più accesi.