Prima Categoria
04 Novembre 2025
PRIMA CATEGORIA PIEMONTE • Il tecnico Fabio Boggian è costretto a separarsi dalla panchina del Paradiso Collegno ad un mese dal suo arrivo
Un amore appena sbocciato, ma destinato a non fiorire a causa di difficoltà logistiche. Non c’è pace in via Galvani, in casa Paradiso Collegno: i gialloblù sono costretti a salutare il tecnico Fabio Boggian dopo appena un mese dal suo arrivo in panchina, dove era subentrato all’uscente Marco Andreotti. Tra l’allenatore e la società era subito scattata la giusta intesa: Boggian aveva scelto il Paradiso anche per la presenza del Direttore Sportivo Pietro Marsico, con cui condivideva un ottimo rapporto. Tuttavia, i problemi logistici hanno avuto la meglio e, di comune accordo, le parti hanno deciso di separarsi. Ora la società è alla ricerca di un nuovo tecnico, valutando inizialmente una soluzione interna.
C’è amarezza da entrambe le parti, ma le motivazioni della separazione sono più comprensibili. Il tecnico Boggian e il Paradiso si dividono per ragioni logistiche: la distanza, nota sin dall’inizio del rapporto, si è rivelata l’ostacolo principale. L’allenatore, residente a Pinerolo, e il suo vice Simone Allaix non abitano infatti nelle vicinanze di Collegno, e questo ha reso complessa la gestione tra vita privata, impegni lavorativi e attività calcistica. Gli allenamenti infrasettimanali sono stati il nodo più difficile da sciogliere, aggravati dal traffico nelle ore di punta che rendeva gli spostamenti tutt’altro che agevoli.
«La situazione era già stata comunicata al Direttore Sportivo, Pietro Marsico, uno dei motivi per cui ho scelto il Paradiso. Il problema principale riguarda la logistica e le tempistiche. Se non fossimo riusciti a trovare una soluzione con orari di allenamento più adeguati, mi sarei comunque svincolato. Mi dispiace personalmente molto, ma siamo rimasti in ottimi rapporti». Il commento del tecnico sull'addio.
Il tecnico lascia la panchina gialloblù dopo nemmeno un mese di permanenza. Un’avventura iniziata nel migliore dei modi e terminata con una sonora sconfitta: la prima partita fu una festa contro il Villarbasse in Coppa Piemonte, l’ultima un pesante 6-0 in casa del Ciriè. Nel mezzo, due vittorie e il pareggio nel derby con l’Olympic. La neopromossa si appresta così al secondo cambio di panchina in pochi mesi, optando almeno inizialmente per una soluzione interna.