Eccellenza
04 Novembre 2025
ECCELLENZA PIEMONTE • Sandro Siciliano allenerà il Borgaro, il Baveno Stresa riparte da Giuseppe Fiorito
Ecco che si scoprono le carte. I tempi d'attesa sono stati brevi, nel giro di 24 ore sia Borgaro che Baveno Stresa hanno prima esonerato i rispettivi allenatori, poi annunciato i loro successori: Sandro Siciliano torna nel torinese, Giuseppe Fiorito approda in riva al Lago Maggiore. Due volti noti nel Girone A di Eccellenza: uno ha fatto le fortune soprattutto di Pro Eureka e Sporting Bellinzago, mentre l'altro ha guidato nella nostra regione l'Accademia Borgomanero.
A Borgaro c'è bisogno di una scossa, il campionato è ancora lungo ma il trend intrapreso dalla squadra è troppo negativo se si vogliono inseguire determinati obiettivi. Salutato Raffaele Lapiccirella, il club torinese ha scelto Sandro Siciliano per prendere le redini e trovare il modo di invertire la rotta. Il tecnico, che può vantare un importante curriculum tra Pro Eureka (portata in Serie D), Sporting Bellinzago, Folgore Caratese e Asti tra le altre, prenderà in eredità un Borgaro ricco di individualità valide, ma con qualche difficoltà a livello di compattezza (13 gol subiti, 11 segnati). L'ultima esperienza, in Serie D con i Galletti, ha visto Siciliano subentrare a metà stagione e guidare la squadra all'undicesimo posto in classifica e ad una salvezza tranquilla.
Il post-Galeazzi sarà Giuseppe Fiorito in casa Baveno Stresa: il tecnico ex Accademia Borgomanero, rimasto a piedi dopo l'esonero dalla panchina degli agognini a poche giornate dal termine dello scorso campionato, avrà un compito simile a quello di Siciliano, ma ben più arduo, visto che in questo momento i borromaici siedono sul fondo della classifica con 8 punti. La classifica è corta, perciò sarà necessario per Fiorito trovare in fretta una quadra ed infilare un filotto di risultati positivi: in tal caso, la situazione potrebbe cambiare drasticamente e vedere una risalita del Baveno Stresa in classifica. Il direttore Filippo Biscuola (che ha già incontrato l'allenatore a Somma Lombardo lungo la sua carriera da calciatore tra Piemonte e Lombardia) ha scelto il tecnico ex Accademia anche per la sua capacità nel lavorare con i giovani, al centro del progetto della società lacuale: l'anno scorso a Borgomanero l'intera rosa era nata dopo il 2000.