Under 19 Élite
05 Novembre 2025
UNDER 19 ÉLITE GORLA MINORE • Cristian Favaro, ex Verbano
Una data cerchiata in rosso per una partita stellare. E spettacolo è stato. Il Morazzone consolida la testa della classifica rifilando un 3-1 all'FBC Saronno (CLICCA QUI per la cronaca) che gli permette di difendere il primato dagli attacchi della Rhodense, che espugna Magenta con il medesimo punteggio. Vittoria e punteggio identico anche per Legnano e Sedriano: i lilla rifilano un 5-2 alla Valceresio e proseguono il viaggio con il treno di testa, i gialloblù espugnano Besozzo e incassano tre punti contro una diretta concorrente per la salvezza - il Verbano - in crisi assoluta di risultati. Il Gavirate infila il secondo successo di fila piegando 1-0 la Besnatese; ritornano alla vittoria l'Union Gorla (3-2 alla Real VanzagheseMantegazza dopo 35 giorni di digiuno) ma soprattutto la Solbiatese, che piega 3-1 la Castanese (CLICCA QUI per la cronaca) e spezza un'astinenza che durava addirittura dallo scorso 28 aprile (3-2 alla BSV Garda nei tempi regolamentari della semifinale di ritorno delle fasi finali).
La Rhodense - spettatrice interessata del duello in vetta - fa il suo dovere ed effettua il sorpasso sull'FBC Saronno. Gli arancioneri conquistano Magenta 3-1, pur con qualche difficoltà a inizio partita. Ahianvi (5') illude i gialloblù sfruttando un'ingenuità del portiere, a cui sfugge il controllo della palla dopo aver neutralizzato il traversone di Brambilla. Gli ospito non si perdono d'animo e reagiscono una decina di minuti più tardi: un cross di Bonfieni lento e alto sul secondo palo pesca Bonecchi che fa sponda per Forlani, il quale insacca da pochi metri (16'). Poco dopo Morcioni apre il gioco a sinistra per Moroncini; il 10 inserisce in area una palla di prima intenzione per Tammaro che elude l'intervento di Di Motoli e supera Tonella con un preciso pallonetto (21'). Nahum innesca la rete della sicurezza, recapitando a Bonfieni un pallone che l'ex Arconatese calcia forte in porta (73'): «Sono contentissimo per il risultato finale. - esclama Davide Basilico - È stata una partita complessa perché si nascondevano diverse insidie, dal campo pesante alla posizione in classifica. Abbiamo disputato nel complesso un'ottima prestazione, soprattutto nel primo tempo: la loro rete non ha inciso sul morale e ho visto nei ragazzi la necessaria ferocia agonistica nell'affrontare una squadra che, per valori, si trova in una posizione di classifica che non gli compete».
Il Legnano si conferma ferreo tra le mura amiche, battendo 5-2 una buona Valceresio, capace di reagire al doppio svantaggio lilla firmato Marcomin (7') e Fumagalli (13') e a tenere il campo fino a un quarto d'ora dalla fine: «Abbiamo avuto un approccio negativo. - dice Marchesi - Il gol di Sirna ha scosso la squadra e da lì siamo andati in crescendo, costruendo numerose occasioni. A inizio ripresa abbiamo avuto in mano le redini del gioco e sfiorato il 3-2». I lilla, però, svoltano la partita da calcio di punizione: il timbro in mischia di Malaj (70') e Marcomin, che realizza una tripletta (80' e 88') dopo aver sbagliato un rigore (86') - certificano la quinta vittoria targata Massimiliano Garzonio: «Nei primi venti minuti abbiamo dominato l'avversario. Poi, loro hanno iniziato a sviluppare gioco e a metterci in difficoltà; sono una buona squadra e penso che daranno del filo da torcere a chiunque. La classifica? Continuiamo a non guardarla. I ragazzi devono pensare a migliorare tecnicamente e tatticamente».
L'Arconatese riprende il cammino. I ragazzi di Fabio Nigro tornano alla vittoria tra le mura domestiche grazie al 3-1 rifilato al Canegrate. Gli oroblù sbloccano e indirizzano la partita nel segmento finale della prima frazione di gioco, con la prima rete stagionale del difensore classe 2007 ex Lecco Dario Colantonio (40') e il timbro di Alessandro Amato (43'). Cristoferi (62') sigilla una partita che viene solo in parte scalfita dal colpo di scalpello di Peloia a metà ripresa.
Sorride il Sedriano che passa sul campo di un Verbano immerso in una crisi profonda da cui sembra non risollevarsi. Tuttavia, sono i ragazzi di Musci a portarsi in vantaggio: Mazzalupi tenta un traversone dal lato destro, il difensore cerca di murarlo ma alza inavvertitamente una palombella che tocca la base del palo e si infila alle spalle di un incolpevole Gelao. I gialloblù rimangono concentrati e trovano il pareggio a stretto giro di posta: Fabiano chiama una triangolazione con Paolini, il 9 restituisce palla all'11 che trova il varco giusto per l'1-1 (14'). A inizio ripresa il Sedriano scappa con Fabiano, che dagli sviluppi di calcio d'angolo ribadisce in porta una corta respinta del portiere (46'), e Pugliese, con un tiro dal limite dell'area di rigore (48'). Mazzalupi riapre la partita (58'), ma La Mattina interrompe una costruzione dal basso dei blaugrana, entra in area e batte Galante (65'). Calasso, con un'azione personale sulla corsia sinistra, rientra sul suo piede e fa 5-2 (79'): «Tiriamo tanto in porta ma fatichiamo a segnalare, nonostante i cinque gol odierni possano dimostrare il contrario», questa l'analisi di Enrico Villa, che evidenzia «il lavoro e l'impegno di tutto il gruppo. Non è mai facile presentarsi in campo in 15 e ottenere un risultato pieno».
L'Union Gorla interrompe sia il digiuno personale di vittorie (che durava dal 2-1 al Magenta dello scorso 30 settembre), sia la striscia di successi della Real Vanzaghese Mantegazza. Anche qui, a passare in vantaggio è la squadra sconfitta al triplice fischio, con il settimo centro stagionale di Paleari (2'). Le reti di un monumentale Fazzari (8') e dell'implacabile Favaro su rigore, al primo della ripresa, ribaltano il punteggio. La squadra di Maglitto reagisce con Macchi (57') ma capitola sul gol da rapace di Favaro (70') che vale la doppietta personale e il 3-2 del Gorla: «È una vittoria meritissima. Dobbiamo migliorare nella gestione della palla ma la squadra ha intrapreso la direzione corretta», così Davide Compiani.
Secondo successo consecutivo del Gavirate che torna a contatto con la salvezza diretta e aggancia a quota nove punti proprio la Besnatese, sconfitta tra le mura amiche per 1-0. Ai rossoblù di Mario Fiore basta una rete del centrocampista centrale Christian Crugnola (25') per piegare i biancoblù di Marco Viola. Tra le note più positive del Gavirate, l'esordio assoluto dal primo minuto con rete inviolata del portiere classe 2009 Matteo Lazzati.