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Due grandi ex Juventus condannano l'Alessandria! Impresa del Fossano allo stadio Moccagatta

Storica vittoria dei Blues nel tempio del calcio dei Grigi. Prima sconfitta stagionale per i ragazzi di Alberto Merlo

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ECCELLENZA PIEMONTE ALESSANDRIA FOSSANO • Gli ex Juve Rossi e Giovinco condannano l'Alessandria, impresa titanica del Fossano al Moccagatta

Nel giorno del derby della Mole brillano due grandi ex Juventus nella partita più attesa del calcio dilettantistico piemontese. Il Fossano di Fresia firma l'impresa titanica contro l'Alessandria, battendo per la prima volta in stagione i Grigi, per lo più al Moccagatta. 2-3 in rimonta per i Blues sull'asse Rossi-Giovinco, in gol nella ripresa dopo il parziale 2-1 dopo 45'. Il campionato ora è riaperto: un segnale chiaro dove anche gli invincibili, nonostante la buona prova, sembrano un po' più "mortali".


LA PARTITA

La partita dei tanti ex, forse una delle più sentite del campionato e con il tasso tecnico più alto in campo. Al Moccagatta la capolista Alessandria riceve il Fossano di Paolo Fresia, squadra che ancora deve esprimere tutto il proprio enorme potenziale e che al momento è sesta in classifica. I Blues propongono un 4-3-3 con tutti i tenori in campo, da Marchetti e Specchia in difesa passando per Fausto Rossi a centrocampo, con Giovinco punta centrale e ai lati Marchisone e Sangare. 3-5-2 classico per il grande ex Alberto Merlo: Cirio scelto nel terzetto dietro con Cesaretti e Tos, Pellegrini fa la mezzala al posto di Morganti infortunato, con Cociobanu largo a destra, davanti i soliti Diop e Cargiolli. 

UNA PARTITA PAZZESCA!

Partita folle da subito, com le premesse della vigilia immediatamente rispettate nel giro di 5 minuti. Perché sì, Grigi e Blues dopo 5 giri di orologio si ritrovano già sull’1-1. La sbloccano i padroni di casa dopo 32 secondi appena, alla primissima azione: cross di Cociobanu da destra, palla spazzata dalla difesa, sulla ribattuta si avventa Pellegrini che si coordina benissimo e scarica all’angolino il primo gol del pomeriggio. La festa dei padroni di casa però dura poco, troppo poco, perché al primo affondo utile il Fossano pareggia: Nicco si fa rubare palla da Bosio in mezzo al campo, scarico su Marchisone che avanza sul centro destra, filtrante per Sangare che salta un uomo, entra in area e cadendo manda il pallone all’angolino col mancino. Botta e risposta tra due colossi del campionato e gara già bollente.  

Il Fossano ci crede, gioca bene e senza paura contro un’Alessandria sballottata dalla rete subita: i Blues cavalcano il buon momento soprattutto con Sangare, scatenato sulla destra e ben coadiuvato da un Marchisone in grande spolvero. I Grigi soffrono nel successivo quarto d’ora dopo l’1-1, con la squadra di Merlo costretta a prendere le misure dopo un momento di sostanziale sballottamento. Però il Fossano in difesa non è irresistibile e al 22’ paga un grave errore direttamente da un rinvio: Marchetti sbaglia completamente un passaggio semplice in impostazione, Diop ne approfitta e calcia da posizione invitante e batte Fazio, per la rete del 2-1 

La squadra di Merlo rimette la partita sui binari giusti, ma è chiaro che l’enorme potenziale offensivo del Fossano non è mai da sottovalutare. Marchisone e Sangare continuano a fare paura davanti, costruendo in più di una situazione delle grosse insidie per la retroguardia Grigia. Il 10 e l’11 in maglia blu combinano bene con Giovinco e le mezzali, trovando spiragli e conclusioni dal centro e sulla destra, con Menino costretto a tenere sempre altissima la tensione. Il rischio più grosso però arriva al 43’: dopo un lungo attaccare il Fossano rischia il pari con un cross tagliato da destra, che trova il taglio in diagonale perfetto di Giovinco, chiuso però all’ultimo istante dall’attento intervento di Cociobanu in ripiegamento. Sarà l’ultimo acuto del primo tempo: termina così 2-1 il primo tempo in favore dei grigi. 

IL RIBALTONE TARGATO EX JUVE

La ripresa inizia con le stesse formazioni: nessun cambio per Merlo e Fresia, ma i ritmi promettono altre scintille. Al secondo minuto subito occasione Fossano in mischia, con Giovinco che riesce a concludere ma trova un sempre attento Menino. Sul corner successivo, incredibile errore da due passi di Marchetti, che si ritrova la palla sui piedi a pochi centimetri dal secondo palo (dopo l’ottima sponda di testa di un compagno), ma incredibilmente l’ex Alba manda fuori. Sono avvisaglie poco rassicuranti per i Grigi, che nei primi minuti non riescono a tenere botta all’assalto del Fossano, che al 9’ trova il gol del meritato pareggio: azione insistita, Marchisone salta Boveri e crossa da destra, Specchia viene ribattuto, poi viene murato D’Ippolito, rimette dentro Angaramo, tira ancora Specchia che trova l’intervento di Menino, che nulla può sul tap in di Fausto Rossi, che sigla il pari Blues. 

Così come nel primo tempo, i Grigi rimangono sballottati dal colpo subito: per la prima volta in stagione la squadra di Merlo prende due gol in una partita, un unicum a cui questa squadra non è abituata. C’è però una reazione da parte dei padroni di casa: la punizione da 25 metri di Cirio scalda i guantoni di Fazio, con Tos che si avventa sulla ribattuta e costringe a una prodezza sensazionale il giovane 2009 tra i pali del Fossano. I Blues però sono in palla, volano sulle ali dell’entusiasmo e sembrano avere addirittura più benzina dei Grigi. Mentre i padroni di casa provano a premere sull’acceleratore, il Fossano sfrutta una ripartenza e passa clamorosamente in vantaggio al 19’: si scatena Specchia sulla destra, tre contro tre con i Grigi che non riescono a recuperare, il terzino Blues arriva quasi sul fondo, crossa teso che trova Giuseppe Giovinco nel cuore dell’area, che spinge in porta un gol estremamente semplice. Clamoroso al Moccagatta: il Fossano ribalta 3-2 i Grigi, con la squadra di Merlo che sperimenta per la prima volta una situazione di svantaggio in partita. 

Parte l’assedio Grigio. Squadra riversata in avanti, primo squillo del subentrato Piana che al 24’ calcia forte da buona posizione ma trova i guantoni di Fazio. L’Alessandria insiste, il Fossano ora si difende con le unghie, contro un’ondata grigia alla ricerca del pareggio. Il gol in realtà arriva, al 36’, con una gran conclusione di prima intenzione di Pellegrini, che manda il pallone all’angolino, ma il gol viene annullato. Si pensa a un fuorigioco, forse su Piana al momento dell’inizio dell’azione, ma il dubbio resta: proteste furiose da parte di tutti all’indirizzo del secondo assistente, che resta fermo e deciso sulla propria decisione. Lo stadio diventa una bolgia: tra proteste e carica verso i Grigi arrivano gli ultimi assalti, con Diop che scalda i guantoni di Fazio ancora totale protagonista di giornata. 5 lunghi minuti di recupero, Marchisone e Giovinco sciupano il colpo del KO in contropiede, ma il muro Blues regge: il Fossano compie l’impresa, sbancato il Moccagatta. 


IL TABELLINO

ALESSANDRIA-FOSSANO 2-3
RETI (1-0, 1-1, 2-1, 2-3): 1' Pellegrini (A), 5' Sangare (F), 22' Diop (A), 9' st Rossi (F), 19' st Giovinco (F).
ALESSANDRIA (3-5-2): Menino, Cociobanu (43' st Laureana), Tos, Cesaretti, Nicco, Diop, Grandoni (23' st Ventre), Pellegrini, Boveri (37' st Bordini), Cargiolli (15' st Piana), Cirio. A disp. Colla, Straneo, Robbia, Costanzo, Merlo. All. Merlo - Ammirata. Dir. Straneo.
FOSSANO (4-3-3): Fazio, D'Ippolito, Specchia (28' st Bernardon), Rossi, Marchetti, Gallesio, Angaramo (35' st Milan), Bosio, Giovinco, Marchisone, Sangare (38' st Cinquini). A disp. Zaccone, Cerruti, Reymond, Serra, Marku, El Ouariti. All. Fresia.
ARBITRO: Matera di Bari.
COLLABORATORI: Giraudo di Nichelino e Rosso di Collegno.
AMMONITI: 14' Bosio (F), 38' st Bernardon (F).


LE PAGELLE

ALESSANDRIA

Menino 6.5 Il Fossano davanti fa paura in tantissime situazioni, e quando può riesce a metterci una pezza in modo determinante. Sui gol obiettivamente si poteva fare poco di più: la difesa questa volta non lo ha assistito a dovere.

Cociobanu 6 Una partita tra alti e bassi. La fase d'attacco la svolge bene e senza particolari intoppi, ma in difesa c'è spesso da ballare. La giocata migliore resta la diagonale difensiva su Giovinco a fine primo tempo. (43' st Laureana sv)

Tos 5.5 Il leader difensivo questa volta non ha lasciato il segno. Troppa fatica contro la velocità di Marchisone e Sangare, sciupa anche una buona palla gol al secondo tempo da eccellente posizione. Rimandato.

Cesaretti 5.5 Il reparto fatica tutto e anche lui non riesce mai a prendere le misure dello straordinario tridente Fossanese. Dà una mano come può, ma senza lasciare concretamente il segno.

Nicco 5.5 Anche lui insieme a Tos è il "grande assente" di questo super big match. La palla persa in occasione del gol di Sangare è il preludio a una gara giocata con troppa fatica.

Diop 7 Il bomber la butta dentro ancora, anche in una gara così delicata. Istinto da rapace vero che lo porta al gol del parziale 2-1, oltre a tante altre giocate che confermano il suo eccellente stato di forma.

Grandoni 5.5 Gara opaca, rischia troppe poche volte la giocata e finisce eclissato dai centrocampisti del Fossano. Il suo estro poteva essere un'arma in più per l'Alessandria, ma non c'è mai stato il guizzo giusto.

23' st Ventre 6 Prova ad usare tutta la sua velocità per provare a ribaltare la partita, ma lo spazio è poco. Non trova lo spiraglio giusto tra le linee nella sua mezz'ora di partita, ma si sbatte.

Pellegrini 7.5 Letteralmente devastante. Ancora una volta si dimostra un calciatore di almeno una categoria superiore riuscendo a trovare campo nonostante parta da mezzala. Gol straordinario che sblocca la partita e altra perla annullata per fuorigioco: il migliore dei grigi.

Boveri 5.5 L'Alessandria sfrutta poco la corsia sinistra, con il giovane calciatore alessandrino che si trova spesso costretto a rimanere piantato a difendere, eppure anche in copertura le cose non vanno meglio. (37' st Bordini sv)

Cargiolli 6 Seppur non risca a creare palle gol per sè resta concentrato nell'aiutare la squadra con un'ottima pressione sui portatori di palla e un buon numero di inserimentie.

15' st Piana 6 Una gara simile a quella di Cargiolli, si impegna tantissimo ad andare a battagliare nell'area di rigore, ma alla fine manca l'acuto giusto per riagguantare la partita.

Cirio 6 Nel terzetto dietro è quello che fatica meno. Nonostante la rapidità, soprattutto di Sangare, prova a metterci una pezza, rendendosi anche pericoloso sui piazzati in più di una situazione.

All. Merlo 6.5 I grigi probabilmente hanno patito una situazione psicologica che non erano abituati a provare da troppo tempo. Finché l'Alessandria è riuscita a trovare le proprie soluzioni per i gol le cose sono andate al meglio, ma finire in svantaggio non ha aiutato troppo. La cosa buona è che ci sono tanti punti sui cui lavorare.

FOSSANO

Fazio 7.5 Se c'è un protagonista di questa partita è il più piccolo in campo. Ha 16 anni, classe 2009, ma vola tra i pali come un predestinato. Salva la porta in più di na situazione, lasciando il segno in questa straordinaria vittoria. Il Fossano ha tra le mani un talento straordinario.

D'Ippolito 6.5 Pattuglia la fascia destra impedendo all'Alessandria di sfruttare a dovere il lato sinistro del campo. In attacco si vede poco, ma la prova difensiva è assolutamente da lodare.

Specchia 6.5 Il duello con Pellegrini è sicuramente uno dei più belli della partita. Concede spazio in difesa, ma davanti è una vra arma in più per tutto il reparto d'attacco. Sigla anche l'assist per il gol del 3-2 di Giovinco.

28' st Bernardon 6.5 Entra in un momento della partita delicato e aiuta parecchio a portare a casa il risultato. Duro e arcigno nelle giocate.

Rossi 7 Con la 4 sulle spalle orchestra il ritmo della manovra del Fossano con un tocco di palla che, chiaramente, meriterebbe altri palcoscenici. In più si regala pure la gioia del gol: non sarà bello come il gol al Barcellona, ma è comunque molto pesante.

Marchetti 5 La sua esperienza purtroppo non si è sentita: troppi errori da matita rossa in una partita così importante, soprattutto l'assist fatto a Diop per il parziale 2-1 Alessandria.

Gallesio 5.5 Anche lui non riesce a trovare le misure giuste a Diop e compagni. Resta in apnea per buonaparte della partita provando come può a contenere l'Alessandria.

Angaramo 6 Tanto lavoro sporco a servizio della squadra. Ottimo lavoro senza palla, utile per portare a casa una vittoria fondamentale. (35' st Milan sv)

Bosio 6.5 Il metronomo del centrocampo Blues si fa valere con le buone e con le cattive spezzando il gioco dell'Alessandria in più di un'occasione e contribuendo a buona parte delle ripartenza della squadra di Fresia. 

Giovinco 7 Il match winner di giornata sa benissimo come si segna in gare così delicate. Gol che testimonia il suo fiuto facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto.

Marchisone 7 Quando prende palla è in grado di creare sempre e comunque una situazione di pericolo. Ha un passo superiore a tutti e lo dimostra ancora nobilitando la sua partita con l'assist a Sangare.

Sangare 7 Nel primo tempo è letteralmente imprendibile, appena accelera non gli sta dietro nessuno, come nelle prime azioni della partita targate Fossano. Anche se nel secondo tempo cala un po' resta uno dei migliori in maglia blues. (38' st Cinquini sv)

All. Fresia 7.5 In molti si immaginavano una gara combattuta, in pochi si aspettavano una prova di carattere di questo tipo. Rimonta straordinaria che dimostra l'enorme livello del Fossano, che ha dimostrato che l'Alessandria non è invincibile. 

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