Under 19 Élite
08 Novembre 2025
UNDER 19 ÉLITE SCHUSTER • Andrea Ripamonti e Andrea Tarsia
Come quando l'origami si strappa: calma, respiro, nuovo foglio e si riparte. Si riparte, sì, e non era scontato farlo dopo una sconfitta per 4-0 in uno scontro diretto. Pesante, per il parziale e per una prestazione non ripagata, ma che necessitava di una risposta. Quella che lo Schuster dà in maniera incontestabile: 4 gol nei primi 20 minuti, ritorno immediato alla vittoria e un podio rimesso nel mirino.
Una giornata a secco per entrambi era un po' strana, così Ripamonti e Tarsia rimettono subito le cose in chiaro. Nel giro di 12 minuti, infatti, il bomber classe 2008 mette in discesa la sfida con il CG Bresso, prima intercettando un passaggio orizzontale tra i difensori ospiti e infila l’1-0, poi con un destro potente da fuori che sorprende il portiere. Poco dopo, invece, su un calcio di punizione dal corridoio di centro-sinistra, Tarsia disegna una traiettoria sotto l’incrocio per il 3-0. È il segnale che l'origami sta prendendo forma, merito di un duo a segno in contemporanea per la terza volta nelle ultime quattro giornate. Una combinazione letale, la stessa che archivia definitivamente la partita: angolo battuto da Tarsia, Ripamonti anticipa tutti e di testa fa 4-0 (20'), raggiungendo quota 12 gol in 9 partite, meglio di tutti.
Il CG Bresso prova a rientrare in partita al 24’ con Martinez dal dischetto (rigore per un tocco di mano) e sul calare del primo tempo accorciando ancora al 41’, quando un pallone basso dalla sinistra attraversa tutta l’area e finisce sul secondo palo, dove Capozza appoggia in rete con l’interno. La rimonta dei vice-campioni in carica del Girone B, però, non arriva, complice anche l'espulsione finale di Vianello (fin lì uno dei migliori dei suoi), sancendo così un ritorno alla sconfitta dopo il pareggio con la Baranzatese e rendendo sempre più realtà l'ultimo posto in classifica a quota 2 punti. Lo Schuster, invece, rialza la testa nel momento chiave e si prepara alla grande prova del prossimo turno: si va nella casa della capolista Vis Nova. Guidati sì da un duo devastante là davanti, ma anche da un Saluzzi gigantesco nelle retrovie.
Daniele Asmonti, tecnico dello Schuster: «Nei primi 20 minuti eravamo già 4-0: è stato il segnale giusto dopo la scoppola di settimana scorsa. Quel risultato era stato viziato da tanti episodi, la sconfitta non era da 4-0, ma la reazione in settimana si è vista. Volevamo dire: siamo inciampati, ma non siamo quelli. Ho vissuto tutto con serenità perché si vedeva che avevamo la testa giusta. Nel secondo tempo ho fatto qualche rotazione: anche questo è positivo».
Marco Peroncini, allenatore del CG Bresso: «Nei primi 10 minuti abbiamo combinato di tutto. Il primo gol lo prendiamo mentre costruiamo dal basso: giusto provare a giocare, ma ci hanno letto la linea di passaggio. Poi due errori individuali ci hanno affondato. Nella ripresa siamo entrati bene, ma ormai era dura. Tre errori così, per la categoria, pesano troppo. Panchina a rischio? Oggi in panchina c’era anche il ds: a parte i giusti rimproveri per la squalifica che ho preso, con la società non ci sono problemi. È vero però che bisogna darsi una mossa. Dobbiamo svoltare il prima possibile perché gli altri fanno punti. Nel secondo tempo ho visto più carattere e abbiamo avuto diverse occasioni, ma oggi non era la nostra giornata migliore».