Under 19 Élite
19 Novembre 2025
UNDER 19 ÉLITE ARDOR LAZZATE • Filippo Tessari
Tre gol, tre marcatori diversi, tre punti e quarta vittoria consecutiva: l'Ardor Lazzate continua a volare nei piani altissimi della classifica. Rigo piazza a giro, Cocozza sfrutta la punizione di Tessari e proprio il «Cowboy» su rigore prende definitivamente al lazzo l'Universal Solaro, facendo galoppare la squadra di Ferrari al secondo posto in classifica, a -2 dalla vetta.
Il primo tempo è di chiara marca gialloblù, con la squadra di Stefano Ferrari brava a costruire dal basso e a far male quando riesce a trovare spazio tra le linee. L’Universal tiene botta, ma concede qualcosa, soprattutto quando l'Ardor Lazzate riesce a mettere palla in verticale. Il 1-0 arriva proprio da una di queste combinazioni: giocata centrale che trova Cermesoni tra le linee, scarico intelligente per Mazzola e imbucata nello spazio per l’inserimento di Rigo, che con il destro a giro sul secondo palo infila il portiere e trova il suo quarto timbro in campionato (29'). È il gol dell'1-0, quello che Cermesoni e «Jajo» Cocozza cercano di rinforzare, senza però trovare il tocco vincente per chiudere il primo tempo sopra di due reti. Quelle, però, che arrivano nella ripresa, quando a spaccare la partita ci pensa Tessari. Il «Cowboy», tenuto a riposo visto il solo allenamento fatto in settimana, prima calcia una punizione dai 25 metri rimbalzata sulla traversa e spedita in porta da Cocozza (classe 2008 a quota 3 gol, 22'), poi conquista un calcio di rigore su servizio di Boakye e lo trasforma, salendo a 9 gol in 9 partite (35').
Un doppio colpo che stende l'Universal, propositiva con i tentativi di Frassinelli, Emiliani e Pisati, ma capace di riaprire la partita solo nel finale, quando Ramaccini risolve una mischia su calcio d'angolo (42'). L'occasione concessa da un Lazzate che fatto il 3-0 passa al 3-5-2, gestisce le energie e si abbassa, dovendo gestire qualche palla dentro nell'arrembaggio conclusivo degli ospiti. Il 3-2 della paura, però, non arriva, mentre la quarta vittoria consecutiva dei ragazzi di Ferrari sì. Loro che consolidano il secondo posto e approfittano del pareggio della Vis Nova per accorciare a 2 punti dalla vetta, trascinati non solo da Tessari, ma dal centrocampo formato da Mauri, Rigo, Matteucci e Mazzola, oltre ai subentrati Redaelli e Boakye. L'Universal, invece, incassa la seconda sconfitta di fila, ritrovandosi però dal punto di vista della prestazione, in particolare quelle di Lika, Frassinelli e Sandrini. Un segnale comunque proveniente da tutta la squadra, fondamentale in vista dello scontro di metà classifica con la Fucina per tornare a prendere distacco da una zona playout a -4.
Stefano Ferrari (Ardor Lazzate): «Abbiamo giocato meglio nel primo tempo, nel secondo abbiamo finalizzato. Oggi bene, sia in fase di costruzione che nella gestione della palla: andavamo bene in verticale, e questo secondo me li metteva in difficoltà. Sul 3-0 ci siamo messi a 3-5-2, eravamo un po’ stanchi e siamo andati in gestione: qualche palla dentro loro l’hanno messa, fino al gol in mischia da corner. Sono contento perché la partita è stata giocata bene: siamo tornati a fare calcio, quello vero, palla a terra. Venivamo da due campi dove non si può fraseggiare tanto, temevo che i ragazzi si fossero abituati a metterla sempre sopra, invece hanno alternato bene. È una vittoria bella e importante: rosicchiamo qualche punto e cresciamo».
Vincenzo Brucoli (Universal Solaro): «Nel primo tempo il Lazzate ha giocato veramente bene, ma noi avevamo comunque tenuto: poi abbiamo preso gol a cinque minuti dalla fine su un errore nostro, che commettiamo quasi tutti i sabati. Nel secondo tempo siamo entrati benissimo: ci siamo mangiati quattro gol del pareggio. Ramaccini su lancio di Lika in area piccola sbaglia da solo davanti alla porta, Frassinelli due volte su cross tira addosso al portiere e poi di testa ancora su di lui, Pisati di testa ancora sul portiere, Emiliani su filtrante calcia male. Nel nostro miglior momento, in cui li avevamo schiacciati, loro fanno ripartenza, fallo al limite, punizione, traversa e gol. Abbiamo anche sfiorato il 2-1, ci hanno dato rigore e poi tolto per simulazione, fatto subito il 3-1 e sfiorato il 3-2. La differenza è che loro hanno sfruttato benissimo le occasioni, noi abbiamo sbagliato troppo in area piccola, cose che non possiamo permetterci. Loro buona squadra, ma rispetto alla settimana scorsa ho visto il gruppo tonico, vivo. Per me il pareggio sarebbe stato giusto, non meritavamo di perdere. Dobbiamo rimboccarci le maniche e recuperare quanto abbiamo lasciato per strada».