Continua la crisi della squadra della città del Palio: terzo ko di fila e scatta l'allarme rosso

Doveva e poteva essere la gara del riscatto pr l'Asti e invece arriva la terza sconfitta di fila e la classifica comincia a farsi 'un po' meno bella'. Nel recupero di campionato che valeva 'sei punti' in chiave serenità e salvezza, il Celle Varazze trova la giornata perfetta e supera l’Asti con un successo tanto prezioso quanto sofferto. Le “civette” s’impongono in casa grazie alle firme di Bortoletti e del neoentrato Firman, capitalizzando una ripresa giocata con ben altro piglio rispetto a un primo tempo in cui erano stati i piemontesi a fare la partita.

L’avvio di gara è bloccato, con le due squadre prudenti e più attente a non scoprirsi che a farsi male. Col passare dei minuti, però, è l’Asti a prendere campo: prima Sacco sfiora il palo da fuori, poi Chillemi ci prova un paio di volte, senza trovare la porta. I biancorossi insistono soprattutto sulla corsia sinistra, dove Podestà è una spina nel fianco: al 23’ il suo cross trova la testa di Chillemi, ma Mitu blocca sicuro.

L’occasione più nitida della prima frazione arriva al 44’: ancora discesa di Podestà, palla rasoterra in mezzo e Ferrari che manca di un soffio la deviazione vincente. Il Celle Varazze, invece, fatica a costruire trame pulite e si affida quasi esclusivamente alle ripartenze, senza però riuscire a impensierire Brustolin. Si va così al riposo sullo 0-0, con l’Asti più propositivo ma poco lucido nell’ultimo metro.

La ripresa cambia volto fin dai primi istanti. Le “civette” rientrano in campo con maggiore aggressività e al 46’ Bortoletti spara alto da buona posizione, dando il segnale della svolta. Al 53’ arriva un nuovo corner per i padroni di casa, frutto di un atteggiamento finalmente più coraggioso. Asti prova a rispondere con Ferrari dal limite, ma la conclusione finisce alta.

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Pisano pesca dalla panchina le energie che servono: dentro Balan per Gnecchi, mossa che dà più profondità alla manovra. Al 59’ Capra testa i riflessi di Brustolin, costretto a rifugiarsi in corner. È il preludio al vantaggio, che arriva al 65’: punizione di Capra in area, la difesa respinge corto, nuovo cross dalla destra e De Benedetti allunga per Bortoletti, bravo a controllare e a fulminare il portiere avversario. È l’1-0 che infiamma il pubblico di casa.

Il gol scioglie definitivamente il Celle Varazze, che adesso gioca sulle ali dell’entusiasmo. Akkari e Balan sfiorano il raddoppio in rapida successione, ma vengono murati dalla retroguardia piemontese. L’Asti, scosso, prova a riorganizzarsi con i cambi di Sacco, Ferrari e Toma, ma fatica a ritrovare la fluidità mostrata nel primo tempo.

Al 75’ arriva un altro episodio chiave: Ropolo entra duro e viene ammonito, segno di un Asti che comincia a perdere lucidità. Le speranze biancorosse si spengono definitivamente all’80’, quando il neoentrato Firman approfitta di un clamoroso malinteso tra portiere e difensore, s’infila tra i due, salta Brustolin e da posizione defilata trova il diagonale del raddoppio. Una rete di freddezza e opportunismo che vale il 2-0 e manda in estasi le “civette”.

Nel finale c’è spazio ancora per cambi e nervosismo: Bresciani e Mazzucco cercano di dare la scossa all’Asti, ma senza esito. Il Celle Varazze controlla, gestisce e porta a casa tre punti d’oro. In pieno recupero arriva anche il giallo per capitan Ciancio, ultima annotazione di un match che certifica la rinascita dei liguri.

Per il Celle Varazze è una vittoria pesantissima, che rilancia la corsa salvezza e conferma la capacità della squadra di reagire nei momenti decisivi. L’Asti, invece, torna a casa con più di un rimpianto: dopo un primo tempo dominato, la mancanza di cinismo sotto porta e il calo alla distanza costano carissimi. Per i galletti terzo ko di fila e la speranza che i mugugni e i cattivi pensieri non compromettano un campionato cominciato in linea con le attese ma che forse sta evidenziando qualche lacuna soprattutto nel reparto offensivo: solo 12 le reti segnate in 13 giornate.

IL TABELLINO

Celle Varazze-Asti 2-0

RETI: 21' st Bortoletti (C), 36' st Firman[05] (C).

CELLE VARAZZE (3-5-2): Mitu 6.5, De Benedetti 7, Capra 6.5 (41' st Stanga 6), Akkari 6 (28' st Donaggio 6), Scarfò 7, Gnecchi 6.5 (18' st Balan 6.5), Melani 7, Giolfo 6.5 (28' st Firman 7), Bortoletti 7, Ciancio 7, Limongelli 6.5 (42' st Insolito 6). A disp. Lamanna, Marchetti, Busicchia, Righetti. All. Pisano 7.

ASTI (3-4-1-2): Brustolin 6.5, Ropolo 6, Toma 6 (36' st Mazzucco E. 6), Gjura 6, Gatto 6.5, Ferrari 6 (31' st Bresciani 6), Chillemi 6.5, Bonora 6, Garcia Magnelli 6.5, Podestà 5.5, Sacco 6 (28' st Mancini 6). A disp. Costantino, Isoldi, Mana, Pisciotta, Rainero, Ciucci. All. Cascino 5.5.

ARBITRO: Pasquetto di Crema 6.5.

ASSISTENTI: Russo di Torre del Greco e D'Andrea di Viterbo.

AMMONITI: Akkari (C), Bortoletti (C), Ropolo (A), Bonora[08] (A).