Un gol allo scadere ribalta il pronostico: prima un salvataggio sulla linea, poi un'invenzione da urlo

Reduce dalla sconfitta contro il Pozzuolo per 3-4 dopo essere stato in vantaggio 3-1, il Codogno Under 19 vuole provare a rifarsi subito e restare a contatto con le prime due della classe, in attesa del recupero contro il Varzi per tentare il sorpasso. Per farlo deve confrontarsi con il Caravaggio di Formento che settimana scorsa ha sorpreso in casa il Rozzano facendogli perdere il comando della graduatoria, e che naviga nelle zone del centro classifica e deve difendere un solo punto di vantaggio sulla zona playout, nonostante arrivi a questa partita con un alto numero di assenze. Il Codogno nel primo tempo è più attivo e cerca di giocare di più il pallone e rendersi più pericoloso in avanti, ma due salvataggi sulla linea di porta di Radwan rendono impossibile trovare la via del gol a Gusmaroli prima e Riccardi poi, con il Caravaggio che gioca in ripartenza provando a sfruttare la qualità di Riboni. Si va all’intervallo a reti bianche e nella ripresa gli ospiti provano ad alzare l’intensità, ma la difesa del Codo resiste, o quanto meno lo fa fino al 90’, quando Riboni torna in versione fenomeno e salta tutti sulla destra servendo poi dal lato opposto dell’area Dotti, che non si fa prendere dalla pressione e trasforma in rete l’invenzione del compagno regalando al Caravaggio la vittoria per 0-1. 

POCHE EMOZIONI

Il primo tempo della partita regala poche emozioni, con il Codogno che prova a creare qualcosa in più grazie ai palloni giocati sui propri esterni lasciati liberi di inventare mentre il Caravaggio dall’altra parte riesce a chiudersi bene in fase difensiva e ripartire in velocità in un paio di occasioni con Riboni. Primo spunto della partita al 7’ con Gusmaroli che si allunga il pallone ed entra in area da dove calcia trovando l’opposizione di Radwan. Al quarto d’ora prova a farsi vedere la squadra ospite con un contropiede lanciato da Riboni che però viene fermato da Padovani prima di entrare in area. Lo stesso difensore sarà bravo in un paio di altre occasioni a limitare sul nascere gli spunti avversari. Al 17’ torna avanti il Codogno con una palla illuminante di Riccardi a trovare dalla parte opposta del campo Gusmaroli e consentirgli di entrare in area di rigore: il numero 11 rientra sul destro e calcia ma Dotti mura il suo tentativo. La partita scorre senza grandi spunti fino alla fine del primo tempo con lo stesso copione impostato dal Codogno e il Caravaggio che fatica di più a ripartire, nonostante qualche calcio di punizione guadagnato nella metà campo avversaria. L’occasione migliore per gli ospiti è quella capitata sulla testa di Dotti al 38’ con il numero 2 che non riesce a direzionare in porta il calcio di punizione battuto sul palo lontano da Akrach. Occasione migliore del parziale che invece arriva per i padroni di casa al 42’: spunto e cross sulla sinistra di Gusmaroli a trovare Riccardi a centro area, impatto di testa deciso che supera il portiere avversario, ma che Radwan in maniera provvidenziale salva sulla linea calciandolo il più lontano possibile. Si va così al riposo sullo 0-0.

FINALE DA SOGNO

In avvio di ripresa ci prova il Caravaggio ad alzare l’intensità della spinta offensiva cercando di sfruttare i primi dieci minuti in cui il Codogno fatica a ritrovare gli spazi. Al 7’ gli ospiti provano a concretizzare questo avvio di spirito con un cross dalla destra di Riboni a spiovere sul piede di Akrach nell’area piccola, ma la sua conclusione si alza troppo sopra la traversa da buona posizione. Il Codogno fa passare questa fase di sfogo della squadra di Formento per tornare poi in avanti al quarto d’ora con Riccardi che calcia al volo dal limite dopo la sponda di Poggi e ancora una volta a salvare il risultato a pochi passi dalla linea di porta è Radwan, che sempre ben posizionato alle spalle del portiere allontana. I due allenatori prova con qualche cambio a ravvivare una partita che è sempre più spenta, ma il tempo scorre e le due difese si fanno sempre più attente per non rischiare di subire il gol decisivo proprio allo scadere. A dire il vero la difesa del Codogno un errore lo fa al 35’, ma Kakusi non riesce ad approfittarne, complice anche la buona parata di Guerreschi sul suo tiro a incrociare dalla destra. Ma il Caravaggio riesce a fare la differenza allo scadere, nel momento che conta di più. Siamo al minuto 44 e quando tutti si stanno già pregustando un pareggio, ecco che Riboni torna a fare quello che sa fare meglio, ovvero seminare il panico; si allarga sulla destra per poi rientrare in area saltando secco Montanari e dal limite dell’area piccola fa recapitare il pallone sul secondo palo, dove Dotti si è liberato dalla marcatura avversaria e da libero riesce a mettere il pallone sotto la traversa dove Guerreschi non ci può arrivare. La rete del numero 2 vale al Caravaggio una vittoria allo scadere che per certi versi prima della partita sembrava insperata e che dà ora alla squadra di Formenti uno slancio di fiducia importante per affrontare le prossime partite e cercare di tornare nelle posizioni di vertice.

IL TABELLINO

RC CODOGNO-CARAVAGGIO 0-1
RETI: 44’ st Dotti (C)
RC CODOGNO (4-5-1): Denti 6 (22’ st Guerreschi 6.5), Fossati 6.5 (22’ st Cigognini 6), Valdonio 6, Bergamaschi 6 (1’ st Montanari 6), Zanaboni 6.5, Padovani 6.5, Paridi 6.5, Araldi 7 (30’ st Raggi sv), Poggi 6, Gusmaroli 7, Riccardi 7. A disp.: Asciano, Mariotti, Bossi, Fogliazza, Fiorentino. All.: Delledonne 6.
CARAVAGGIO (3-5-1-1): Anzani 6.5, Dotti 7.5, Brignoli R. 6.5, Haddioui 6.5, Radwan 7.5, Pozzoni 7, Riboni 7.5, Muca 6 (32’ st Toffetti sv), Ferri 6 (19’ st Kakusi 6), Brignoli F. 6.5, Akrach 6.5. A disp: Fumagalli, Cremonesi, Zuttion, Bressan, Volpe, Simeone. All.: Formento 7.5.
ARBITRO: Massaroni di Cremona 6
AMMONITI: Fossati (R), Gusmaroli (R), Cigognini (R), Dotti (C), Ferri (C)

LE PAGELLE

RC CODOGNO
Denti 6 Poco impegnato tra i pali visto il buon lavoro della difesa, non sempre preciso in fase di impostazione con tanti palloni sparati fuori.
22’ st Guerreschi 6.5 Chiamato a gara in corso a sostituire il compagno infortunato, si mette in mostra con una buona parata su uno dei pochi tiri subiti.
Fossati 6.5 Poca spinta in fase offensiva, bene nel lavoro difensivo a limitare le cavalcate avversarie sulla sinistra.
22’ st Cigognini 6 Entra senza riuscire a spaccare la partita ma per sua fortuna senza neanche fare danni.
Valdonio 6 Non sempre preciso sia in fase di limitazione delle scorribande avversarie sia in quella di impostazione.
Bergamaschi 6 Non una gran partita, poco coinvolto se non per la prima fase di impostazione a servire il compagno libero più vicino.
1’ st Montanari 6 Mai veramente in partita con tanti errori, quello decisivo costa la fuga di Riboni per il gol.
Zanaboni 6.5 Molto bravo a limitare per tutta la durata della partita il numero 9 avversario e non concedergli neanche un tiro.
Padovani 6.5 In difesa è una sicurezza, non sarà bellissimo da vedere e corre qualche rischio di troppo ma alla fine allontana sempre il pericolo.
Paridi 6.5 Molto attivo sulle seconde palle che soprattutto nel primo tempo fa tutte sue.
Araldi 7 Metronomo e inventore della squadra, nel primo tempo riesce sempre a trovare dei palloni anche immaginifici per servire i compagni e lanciare gli esterni. (30’ st Raggi sv)
Poggi 6 Molto ben limitato dalla difesa avversaria, fatica a trovare spazio in area se non per alcune sponde al limite.
Gusmaroli 7 Si butta tanto dentro in area per provare a ricevere e trasformare i palloni a lui serviti dai compagni creando sempre un pericolo anche se spesso trovando tiri ribattuti.
Riccardi 7 Anche per l’altro esterno vale il discorso dei pericoli creati con tanti e ottimi spunti sulla fascia per cercare poi i compagni che attaccano l’area.
All. Delledonne 6 Tanta energia per guidare la squadra ma come detto da lui stesso a fine partita, la prestazione c’è ma gli errori sono sempre gli stessi, è necessario migliorare se si vuole puntare più in alto.

CARAVAGGIO
Anzani 6.5 Il grosso lavoro per non subire gol lo fa il resto della difesa, lui aggiunge solo la parola clean sheet alla sua prestazione da “classica giornata in ufficio”.
Dotti 7.5 Aveva già dimostrato cose buone nel corso della partita facendosi trovare sempre presente sulla destra, poi alla fine riesce anche a trovare la rete che vale la vittoria mandando in visibilio il Caravaggio.
Brignoli R. 6.5 Buon lavoro insieme al resto del reparto difensivo per gestire gli inserimenti degli esterni avversari.
Haddioui 6.5 Con il tipo di gioco messo in campo dai suoi, lui fa il suo lavoro di vertice basso che blocca gli inserimenti e fa ripartire l’azione in maniera precisa e pulita.
Radwan 7.5 Se non fosse per lui la sua squadra non sarebbe mai arrivata all’89’ sullo 0-0, fa una prestazione di clamorosa attenzione, sostituendosi in alcuni casi al portiere per salvare sulla linea il risultato.
Pozzoni 7 Lavoro molto pulito e preciso anche per lui collaborando con il resto della difesa e proteggendo la sua porta anche mettendosi di mezzo con il corpo.
Riboni 7.5 Concorre con Radwan per il premio di migliore in campo, mentre l’altro salva tutto in area lui crea tutti i pericoli dall’altra parte grazie alla sua velocità ma anche alla grande qualità tecnica in ripartenza per liberarsi dalla morsa avversaria e servire poi i compagni sul palo lontano come in occasione del gol decisivo.
Muca 6 Vuoi per il gioco che favorisce giocatori con altre caratteristiche, vuoi per una giornata meno positiva rispetto ad altri compagni, fa tanta fatica ad entrare nel vivo del gioco. (32’ st Toffetti sv)
Ferri 6 Quasi nullo all’interno della partita complice una marcatura stretta e precisa su di lui per non concedergli mai palloni da calciare in porta.
19’ st Kakusi 6 Ha una buona occasione nel finale per mandare avanti la squadra ma si fa ipnotizzare dal portiere, nella restate parte della partita è poco impiegato.
Brignoli F. 6.5 Un po’ più attivo rispetto all’altra mezzala in fase di pressione e nel giocare in avanti alcuni palloni.
Akrach 6.5 Spesso cercato con i palloni in area ma spesso spreca anche da buona posizione.
All. Formento 7.5 In emergenza, con tanti giocatori più piccoli di età e partendo da sfavoriti sulla carta, riesce a far sfruttare al meglio ai suoi giocatori le loro caratteristiche per portare a casa i tre punti.

ARBITRO
Massaroni di Cremona 6 Un primo tempo nel complesso gestito bene senza errori, nel secondo parziale lascia qualche dubbio sulle sue scelte sia di fuorigioco che di falli fischiati rischiando di far incattivire la partita nel finale.

LE INTERVISTE 

L’allenatore del Codogno Delledonne si è espresso così a fine partita: «La prestazione è stata buona e il pari sarebbe stato il risultato più giusto, ma purtroppo abbiamo pagato ancora gli stessi errori della scorsa partita soffrendo ancora in quelle situazioni di palle inattive di marcature poco attente. Il fatto di aver provato a vincerla nel finale sbilanciandoci in avanti ci è costato alla fine il risultato con forse anche qualche scelta arbitrale che non ci ha favorito. Prendiamo questa partita come un incidente di percorso che ci può stare in un percorso che comunque fino al momento è molto buono e da proseguire su questa strada» . In casa Caravaggio la soddisfazione viene espressa così da Formento: «Era una partita complicata sia per l’emergenza numerica sia perché affrontavamo una squadra di grande valore. Puntavamo a portare a casa un punto e siamo riusciti a vincere nonostante qualche rischio corso nel primo tempo. Stiamo attraversando un buon momento e questa vittoria aiuta per aumentare ancora di più il morale» .