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Prima Categoria

L'ex club di Serie C prepara la rivoluzione: nuovo tecnico e DS per puntare ai Playoff

Cambio in panchina dopo un anno: l’avvio era stato convincente, ma poi un netto declino negli scontri diretti

PRIMA CATEGORIA PIEMONTE CLAUDIO SCANAVINO IVANO DE CARO MONCALIERI

PRIMA CATEGORIA PIEMONTE • Il Moncalieri rivoluziona la sua panchina e il suo organico di rosa: Ivano De Caro è il nuovo Direttore Sportivo, a Claudio Scanavino le chiavi da allenatore

Un cambio di rotta per raggiungere gli obiettivi prefissati. Dopo un inizio di stagione in discesa, il Moncalieri non è riuscito a confermarsi ed è stato costretto a correre ai ripari. A quasi un anno dal suo arrivo, la società ha deciso di separarsi dal tecnico Vito Cucco, subentrato a metà della scorsa stagione. La vetta del girone, mantenuta fino all’ottava giornata, si è trasformata in una rovinosa caduta, segnata da numerose sconfitte, soprattutto negli scontri diretti. Da qui la scelta della dirigenza di puntare su un nuovo allenatore, reduce da una recente promozione ai Playoff con una neopromossa che continua a sorprendere anche quest’anno. Contestualmente è stato annunciato anche l’arrivo di un Direttore Sportivo, professionista con grande esperienza in categorie superiori e con una conoscenza pluriennale del nuovo tecnico.

IL TRACOLLO

La stagione del Moncalieri era iniziata in modo più che positivo, sulla scia del settimo posto ottenuto nell’annata precedente. Un nuovo anno all’insegna della continuità, con la conferma di Vito Cucco sulla panchina. Le prime settimane sono molto incoraggianti: arrivano quattro vittorie consecutive contro squadre di bassa e media classifica, che permettono alla squadra di prendersi la testa del girone. Una vetta mantenuta fino all’ottava giornata, pur con le prime difficoltà.

Il periodo di crisi si manifesta negli scontri diretti, nei quali il Moncalieri non riesce mai a imporsi, anzi li perde quasi tutti, fermandosi solo sul pari contro San Secondo e Cumiana Sport. La sconfitta a Perosa e il pareggio subito in rimonta dalla Bruinese nei minuti finali non hanno convinto la società, che ha preferito separare le proprie strade dall’allenatore. Per il tecnico un bottino di 18 punti in 13 partite in una classifica molto corta, nella quale è ancora possibile puntare al quinto posto, distante appena tre punti.

LE NUOVE SCELTE

L’esonero è arrivato dopo il pareggio di domenica con la Bruinese e la società ha già individuato il nuovo volto per la panchina del Moncalieri: si tratta di Claudio Scanavino, tecnico reduce dall’ultima esperienza alla Lenci Poirino. L’allenatore era rimasto libero dopo l’ottima stagione conclusa con il secondo posto in Seconda Categoria e la promozione ottenuta attraverso i Playoff. A sorpresa, in estate erano arrivate le sue dimissioni, seguite da alcuni mesi di pausa. Ora per Scanavino è il momento del ritorno, alla guida di una squadra che ha bisogno di ritrovare risultati.

Con lui arriva anche l’ufficialità dell’ingaggio del Direttore Sportivo Ivano De Caro. Dopo le esperienze alla Pro Villafranca e al Carmagnola, il salto di categoria rappresenta una novità anche per lui, ma gli obiettivi sono già chiari e ben definiti:

Per me è una categoria mai fatta, uno stimolo da un lato e un pò di titubanza dall'altro. Il Moncalieri ha un nome affascinante e un potenziale importante, con tutto il rispetto se mi avesse chiamato un'altra società non sarei andato. Il tecnico? Claudio Scanavino lo conosco da tanti anni, abbiamo lavorato insieme a Valfenera prima e Pro Villafranca dopo. Per me è un professionista prestato ai dilettanti, mi fido di lui.

L'obiettivo non è più quello di vincere il campionato, ma arrivare ai Playoff e farlo da protagonisti. Inoltre vorrei aggregare qualche giocatore meritevole dalla Juniores, perchè deve essere un patrimonio per la squadra e la società.

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