UEFA Regions' Cup
11 Dicembre 2025
UEFA REGIONS CUP • Dopo aver vinto lo spareggio con il Friuli Venezia Giulia, il Piemonte VDA di Capogna e Di Francesco ha scoperto gli avversari per il torneo europeo
L'Europa ha chiamato, il Piemonte Valle d'Aosta ha risposto. I ragazzi dell'Under 19 di Licio Russo hanno da poco conquistato l'accesso alla prossima UEFA Regions' Cup, strappando il pass per rappresentare l'Italia alla prossima competizione europea dedicata alle selezioni regionali delle varie nazioni UEFA. Il 10 dicembre 2025 si sono svolti nella solita Nyon i sorteggi per la fase intermedia della competizione, che vedrà ai nastri di partenza 32 selezioni delle 34 partecipanti. 31 passano direttamente alla fase intermedia, mentre altre 3 si affronteranno nel turno preliminare. Il Piemonte VDA ha così conosciuto le tre avversarie che affronterà indicativamente quest'estate.
La UEFA Regions’ Cup è una sorta di europeo dedicato alle selezioni regionali dilettanti. Nata nel 1996, ha esordito nell’edizione 1998/99, proprio con la vittoria dell’Italia, rappresentata dal Veneto. Ognuno dei 55 paesi europei affiliati alla UEFA può iscrivere una rappresentativa regionale al torneo, mentre i piccoli stati possono iscrivere una formazione nazionale.
La competizione si articola in 3 fasi: una preliminare, una intermedia e la fase finale dove partecipano le 8 migliori squadre. La fase di qualificazione vedrà 32 squadre al via (si giocherà a ottobre 2026), divise in 8 gironi da 4 squadre: ogni girone avrà una nazione ospitante e si giocheranno gare di sola andata tra le partecipanti al girone. Le vincitrici del girone giocheranno la fase finale nell’estate 2027: 2 gironi da 4 squadre, gare di sola andata e 1 nazione ospitante tra quelle qualificate. Le vincenti dei due gironi finali si sfidano nella finalissima che decreterà i Campioni d’Europa.
Possono partecipare alla competizione i calciatori dilettanti di quella singola area geografica, senza particolari limiti di età: gli atleti devono avere tra i 19 e i 40 anni.
L'Italia, 13ª nel ranking UEFA in fase di sorteggio, si è qualificata di diritto alla fase intermedia, venendo però inserita in seconda fascia. L'Italia è stata inserita nel girone 6, insieme alle rappresentative regionali di Slovacchia, Irlanda del Nord e Albania, e giocherà le proprie partite in Albania nell'ottobre 2026. Da capire i giorni esatti in cui le partite si svolgeranno: ci saranno 3 gare, chi vince il girone si qualifica alla fase finale insieme alle altre vincitrici dei gironi. Tutte le nazioni iscriveranno una selezione regionale, tranne San Marino e Malta, che invece potranno iscrivere una selezione nazionale.
GIRONE PRELIMINARE: Armenia, Estonia, Lituania (la vincitrice accede al turno intermedio)
GIRONE 1: Bosnia Erzegovina, Galles, Macedonia del Nord, vincitrice turno preliminare
GIRONE 2: Serbia, San Marino, Slovenia, Moldavia
GIRONE 3: Portogallo, Finlandia, Inghilterra, Svezia
GIRONE 4: Cechia, Bulgaria, Georgia, Kazakhstan
GIRONE 5: Spagna, Ungheria, Israele, Lettonia
GIRONE 6: Slovacchia, Italia, Irlanda del Nord, Albania
GIRONE 7: Polonia, Turchia, Romania, Azerbaijan
GIRONE 8: Croazia, Irlanda, Bielorussia, Malta
L'Italia è seconda nel palmares della competizione, dopo aver vinto 3 titoli: il Bel Paese ha vinto le edizioni del 1999, 2003 e 2013, due volte il Veneto e una il nostro Piemonte Valle d'Aosta. Nel 2003 la nostra selezione vinse sotto la guida mitico “Leone di Altamura” Michele Del Vecchio (scomparso a 71 anni a settembre), che strappò la qualificazione in virtù del Torneo delle Regioni Under 19 vinto nel 2001. Vinse il girone intermedio con due vittorie (sui romeni della Dacia e i russi del circondario federale degli Urali) e un pareggio (contro l’Ovest Slovacchia), vincendo poi il girone A della fase finale nel giugno 2003, battendo i padroni di casa tedeschi del Wurttemberg, pareggiando contro gli spagnoli delle Asturie e battendo gli svizzeri del Canton Ticino. Il titolo poi arrivò battendo in finale i francesi del Maine, il 28 giugno 2003, vincendo 2-1 con la doppietta di Paolo Borgna.
La vittoria però fu tristemente segnata dalla scomparsa di Giuseppe Grippiolo, membro del Comitato Regionale ai tempi presieduto da Giovanni Inversi e storico fondatore e presidente dell’Alpignano, vittima di un tragico incidente proprio in Germania a seguito della Rappresentativa.