Si è accesa una stella! Il classe 2007 fa tripletta in casa della capolista e sconvolge il campionato

In casa della prima in classifica, imbattuta da due mesi e con il peso dell'unico punto conquistato nelle ultime 4 giornate. No, vincere così non era scontato, farlo segnando 4 gol è qualcosa che va oltre ogni più roseo pronostico. Quello stravolto dal Villa, che a Lazzate segue la strada illuminata da un Tamassia stellare e firma una delle imprese più belle di questa prima parte di stagione.

Un impatto devastante! Segna all'esordio e trascina la squadra fuori dal tunnel di sconfitte

La penultima in classifica ribalta il pronostico e torna a sperare nella salvezza diretta

TAMASSIA STELLARE, IL VILLA FA L'IMPRESA 

Nel primo tempo il Villa approccia la gara con ordine e compattezza, lasciando il possesso all’Ardor Lazzate ma chiudendo con attenzione tutte le linee di passaggio. Alla prima vera occasione, gli ospiti passano in vantaggio: al 39’ Orrico svetta sul secondo palo e firma lo 0-1 di testa su palla inattiva, finalizzando al meglio un’azione sviluppata sul primo palo e trovando così il suo primo gol in campionato. I padroni di casa provano a reagire, ma proprio mentre sono sbilanciati arrivano gli effetti della concretezza bianconera: al 46’ Tamassia viene lanciato in profondità sulla sinistra e, a tu per tu con il portiere, scarica una sassata sul palo lontano, chiudendo il primo tempo sullo 0-2.

Nel secondo tempo l’Ardor Lazzate rientra con maggiore aggressività e al 14’ Cocozza, servito da Rigo, accorcia le distanze con una conclusione sul secondo palo, riaprendo momentaneamente la gara con la sua quinta firma stagionale. Il Villa però non si scompone, assorbe la pressione e colpisce nei momenti chiave, trascinato dall'MVP per distacco della partita. Dopo la cannonata del primo tempo, infatti, Tamassia nel giro di quattro minuti ruba definitivamente la scena: prima fa doppietta con un tiro incrociato su assist di Dallera, poi attacca lo spazio su imbucata di Venturini e completa una tripletta indimenticabile. Sì, perché la squadra di Marongiu ribalta ogni pronostico battendo la prima in classifica, che non perdeva da 8 giornate, ritrovando così un successo che mancava da un mese e che permette di prendere una boccata d'ossigeno sulla zona playout, ora a -5. Se Tamassia è la stella indiscussa della partita, tra i padroni di casa spiccano anche Venturini, Dallera, Vitali (all'esordio), Celano, Orrico e Benvenuti, sopra le righe in una giornata di base di assoluto livelllo per i milanesi. Sponda Ardor, invece, il risultato pesa su un classifica che vede i gialloblù scivolare al terzo posto, ma Fernando, Rigo e «Jajo» Cocozza tengono alto lo standard.

VUOI VEDERE IL TABELLINO COMPLETO E VERIFICATO? SCARICA L'APP

LE DICHIARAZIONI

Stefano Ferrari (Ardor Lazzate): «Il risultato è un po’ punitivo. Abbiamo provato a fare la partita ma siamo mancati negli ultimi metri e loro hanno segnato praticamente a ogni occasione: due tiri e due gol nel primo tempo ci hanno tagliato le gambe. Nella ripresa abbiamo tentato di riaprirla cambiando più volte sistema, ma il 3-1 ci ha tolto energie. Deve servirci da lezione per crescere e dare qualcosa in più».

Davide Marongiu (Villa): «Abbiamo fatto un partitone contro una squadra che gioca davvero bene. Siamo stati bravissimi a chiudere le linee di passaggio e a concretizzare tutto quello che ci è capitato. È una vittoria rotonda che conferma il lavoro fatto in settimana: per compattezza, qualità tecnico-tattica e preparazione atletica questa è stata una delle migliori partite di Under 19 che abbia vissuto da allenatore».