Il Bomber che segna a raffica si sposta di 300 chilometri, ecco la nuova avventura in un club già in Serie A

È un pomeriggio d’inverno e allo stadio Marcello Melani l’aria profuma di promessa: la notizia scorre tra gli spalti come un mormorio soddisfatto, poi diventa boato. La Pistoiese mette le mani su Kamal Rizq, centravanti dal profilo inconfondibile, specialista del gioco aereo e delle partite sporche. Non è l’ennesimo innesto di gennaio: è il tassello che può alterare la geografia di un girone in cui gli arancioni hanno già dimostrato di saper stare in alto. La firma è a titolo definitivo dal Chisola Calcio, e il biglietto da visita ha il peso dei numeri che contano: oltre 100 presenze e circa 50 reti in Serie D dal 2022, stagione in cui i biancoblù torinesi hanno compiuto il salto nazionale. Prima e dopo, un filo spesso: costanza, cattiveria agonistica, una presenza in area che modifica le traiettorie del pallone e delle difese avversarie.

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IL PROFILO TECNICO E UMANO DI KAMAL RIZQ
Nato a Casablanca il 6 luglio 1992, Kamal Rizq è un attaccante che vive nel cuore dell’area ma sa sporcarsi le mani anche fuori dal perimetro dei sedici metri. Fisicità, timing sul colpo di testa, capacità di tenere palla e far salire la squadra: sono queste le qualità con cui ha costruito, stagione dopo stagione, una reputazione da riferimento ripartendo anche dalla Prima Categoria. Se in Serie D il talento puro non basta, Rizq ne è la dimostrazione: abbina letture intelligenti e senso della posizione a una generosità che si traduce in seconda palla difesa, falli guadagnati, spazi aperti per chi arriva da dietro. È una punta che vive di duelli, ma anche di disciplina: nelle squadre che puntano a vincere, la continuità diventa un’arte; lui l’ha resa mestiere.

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DAL CHISOLA ALLA NUOVA SFIDA ARANCIONE
Il legame con il Chisola è stato molto più che una militanza: 7 stagioni, 175 presenze e 98 gol complessivi lo hanno consacrato come una vera bandiera. Insieme ai compagni ha scritto pagine che restano, come la promozione in Serie D e il cammino di consolidamento nella massima serie dilettantistica. Il picco, da copertina, porta la data della stagione 2023-2024: 20 reti in 34 partite, titolo di capocannoniere del Girone A e la sensazione di un centravanti nel pieno della maturità. È da quel patrimonio, tecnico ed emotivo, che la Pistoiese attinge oggi, investendo su un profilo pronto all’uso e immediatamente integrabile in un contesto ambizioso. La squadra di Antonio Andreucci è al 5° posto nel Girone D di Serie D a -5 dalla vetta del Lentigione e può aspirare a colmare il gap che la separa dalla vetta.

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I MOTIVI DEL PRESSING DELLA PISTOIESE
L’innesto di Rizq risponde a tre esigenze chiare: 1) Peso specifico in area: contro blocchi bassi e difese che si schiacciano, una punta «verticale» che attacca primo palo e secondo tempo della palla è una soluzione strategica. La sua elevazione e la lettura delle traiettorie permettono di capitalizzare cross e palle inattive, ma anche di generare seconde palle per trequartisti e mezzali. 2) Gestione del vantaggio: con lui in campo, la squadra può allungare il pallone in uscita senza perdere qualità nel mantenimento. Diminuire il numero di pressioni subite nella metà campo difensiva è un plus, soprattutto nelle fasi calde dei match. 3) Leadership competitiva: i numeri dicono continuità, ma nello spogliatoio contano anche presenza, abitudine alla pressione, capacità di tenere il punto nelle settimane complicate. Da capitano «di fatto» al Chisola a uomo guida a Pistoia, il passo non è solo tecnico.

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UNA CARRIERA SENZA SCORCIATOIE
Prima della vetrina della Serie D, Rizq ha fatto gavetta. Ha attraversato categorie e piazze, accumulando quel bagaglio di esperienza che spesso separa un buon attaccante da un riferimento. Con il Chisola, dal 2019, ha vissuto la progressione sportiva del club: Coppa Italia Eccellenza 2020, promozione in Serie D nel 2022, fino ai traguardi personali che lo hanno reso un nome proprio del campionato. E negli ultimi due anni, i dati sono stati una sentenza: più di 100 presenze e circa 50 gol solo dalla stagione 2022-2023 in poi, un flusso realizzativo che racconta non solo una punta in salute, ma una costanza di rendimento rara per il livello.

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LA DIMENSIONE MENTALE: IL MESTIERE DEI GOL PESANTI
Nelle stagioni che decidono promozioni e playoff, una squadra non può vivere solo dei giorni felici. Servono partite «torte», campi difficili, arbitraggi che sfiancano, avversari che spezzano il ritmo. È lì che un 9 abituato alla lotta fa la differenza: una spizzata al momento giusto, un rigore guadagnato con esperienza, il colpo di testa su una punizione laterale. Non è teoria: è il catalogo delle partite vinte «di mestiere». E il curriculum di Rizq è pieno di quelle pagine. In fondo, il calcio sa essere semplice quando le mosse sono coerenti: la Pistoiese aveva bisogno di gol e di un riferimento. Ha scelto un centravanti che i gol li ha sempre promessi e spesso mantenuti. Adesso tocca al campo, come sempre. Ma l’impressione è che, con Kamal Rizq in arancione, l’inerzia abbia già iniziato a cambiare direzione.