Cerca

Under 19 Élite

È l'impresa dell'anno! Senza metà squadra ribaltano la capolista al 98' e sono secondi da neopromossi

All'88' stanno perdendo, poi due gol che vogliono dire sesta vittoria consecutiva in casa e un sogno ancora vivo

Volpe Cinisello

UNDER 19 ÉLITE CINISELLO • Andrea Volpe

Anche con metà squadra assente, a Cinisello non si vince, anzi, a Ciny vince solo il Ciny. I ragazzi di Bertin chiudono l'anno firmando una delle imprese più belle di questa prima parte di stagione, ribaltando la capolista Vis Nova all'ottavo minuto di recupero e confezionando la sesta vittoria in casa di fila. Un successo speciale, sia per le modalità sia per le numerose assenze.

VILLA-ATZENI, IMPRESA RISCRITTA

Senza capitan Di Cosmo, senza il capocannoniere Commodaro, senza Mallardo, Filippini, Fiore, Savino, Reciputo, Barbiero e Zanardini. Senza praticamente mezza squadra, ma con il fuoco negli occhi: è così che il Cinisello scende in campo con la capolista Vis Nova. Pressing uomo su uomo, aggressività feroce, la scelta chiara di non lasciare respirare il palleggio dei neroverdi. L’intensità paga al 18’: Caputo riceve tra le linee e serve Volpe, che si gira in area e col destro firma l’1-0. La Vis Nova fatica a trovare linee di passaggio, ma appena l'avversario abbassa di un filo il ritmo, lo colpisce: al 44’ Mucedola rientra da sinistra verso il centro e inventa un destro a giro sul secondo palo per l’1-1 che manda le squadre al riposo.

La ripresa sembra girare dalla parte della capolista. Dopo pochi minuti è ancora Mucedola a fare male: doppio passo, cross dalla destra, stacco in area e deviazione sfortunata di Lazzaro che beffa Sorgia per l’1-2. La Vis Nova appare in controllo, il Cinisello accusa il colpo ma non molla e nell’ultimo quarto d’ora ribalta il mondo. Prima il 2-2 al 43’: calcio d’angolo, il portiere ospite respinge corto, la palla si impenna, Villa è spalle alla porta, controlla sul rimbalzo e si gira trovando un destro meraviglioso all’incrocio. Sul pari arrivano le proteste di Ruscio, che viene espulso e lascia la Lucertola in 10. In pieno recupero, su un corner a favore dei neroverdi, nasce la ripartenza che riscrive la partita: il Cinisello conquista palla in area con Pedrazzi, che di esterno serve Volpe; il 9, senza nemmeno guardare, inventa un sinistro no look in profondità per Atzeni, che salta il portiere e deposita in rete il 3-2

Un gol che fa impazzire i padroni di casa, capaci, in pieno stile Bertin, di gettare il cuore oltre l'ostacolo, regalando una delle imprese più belle del 2025 a pochi giorni dalla sua fine. Un successo che vuol dire sesta vittoria consecutiva in casa, imbattibilità tra le mura amiche in tutto il girone d'andata e secondo posto in classifica a -2 proprio dalla Vis Nova, da neopromossi. Una vittoria in cui spiccano Volpe, Caputo, Sacchetto e Calvio, una partita in cui non bastano invece Mucedola, Boccardo e Zaffaroni ai neroverdi per evitare la prima sconfitta dopo 11 risultati utili consecutivi. Poco male, perché i ragazzi di De Luca salutano comunque il 2025 da campioni d'inverno.

VUOI VEDERE IL TABELLINO COMPLETO E VERIFICATO? SCARICA L'APP

LE DICHIARAZIONI

Luca Bertin (Cinisello): «Oggi è stata la partita del secolo, mai vista una cosa così. Nel primo tempo loro hanno avuto qualche occasione ma noi li abbiamo asfissiati col pressing, siamo andati in vantaggio e peccato per il gol di Mucedola a due dalla fine. Sul 2-1 la partita si era riequilibrata, ma nell’ultimo quarto d’ora li abbiamo messi lì.È una vittoria importantissima per come siamo messi: ho fatto i complimenti ai ragazzi, abbiamo girato palla, cercato lo spazio e voluto vincerla fino alla fine».

Massimo De Luca (Vis Nova): «Loro ci hanno messo grande intensità, ci hanno aggredito alti e ci hanno messo in difficoltà. Il campo in erba per noi è tosto, facciamo più fatica ad adattarci, ma non abbiamo giocato male: abbiamo avuto le nostre occasioni, eravamo sul 2-1 per noi e la partita sembrava in controllo. A cinque dalla fine abbiamo preso il 2-2, poi è arrivata l’espulsione per proteste, giusta, e in dieci nel recupero, su una ripartenza da angolo nostro, abbiamo preso il 3-2. Loro ci hanno messo più cattiveria nei momenti decisivi, noi negli ultimi cinque minuti siamo stati un po’ passivi. Dopo tanti risultati utili ci sta, ora testa bassa e si torna a lavorare».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter