Under 19
30 Dicembre 2025
UNDER 19 ACCADEMIA BUSTESE · Il tecnico Daniele Fontana
Il Girone H di Under 19 Regionale è un campionato che corre su più velocità. In vetta ci sono due squadre che hanno già cambiato passo: Real Trezzano, capolista solitaria a 41 punti, e Mazzo, prima inseguitrice a quota 34, unica vera alternativa credibile al dominio della battistrada. Dietro di loro, inizia il caos. Nel fazzoletto di appena 10 punti, tra quota 28 e 18, si accalcano ben nove squadre, tutte racchiuse in un equilibrio feroce che rende ogni partita decisiva. Qui basta una vittoria per risalire e una sconfitta per scivolare pericolosamente verso il basso. Alle soglie della zona rossa troviamo Frog, Parabiago e Pontevecchio, racchiuse in sei punti e impegnate in una battaglia serrata per evitare il limbo dei play-out. In coda, invece, la lotta è per la sopravvivenza: La Spezia e Viscontini, ferme a 6 e 5 punti, chiamate a evitare la retrocessione diretta. Occhio anche al regolamento: retrocedono tre squadre, una direttamente e due via play-out, e pesa la forbice. Con più di 9 punti di distacco, sia in alto che in basso, una squadra può saltare il turno. Qui non conta solo vincere: conta anche quanto.
REAL TREZZANO 9+
Imbattuta, dominante, implacabile. La capolista ha chiuso il girone d’andata con 41 punti, miglior difesa e miglior differenza reti, costruendo il primato su una solidità quasi irreale. La squadra di Pevere è stata fin qui un carrarmato, capace di concedere pochissimo e di colpire con chirurgica continuità. Nessuno nel Girone H ha retto il confronto sul piano della costanza e dei numeri: per rendimento complessivo, in tutta la categoria solo la Caronnese del Girone B ha fatto meglio, arrivando a quota 43. Un primo atto da regina incontrastata.
MAZZO 9
Una macchina diesel: ha impiegato qualche giornata per entrare in temperatura, ma una volta superata la fase di rodaggio non si è più fermata. La squadra di Bravin, nata anche dalla fusione con l’Uboldo, ha pagato dazio in avvio con le sconfitte contro Accademia Inveruno e Accademia Bustese, per poi rallentare solo nell’ultimo turno contro Robbio. Se il girone d’andata è uno scalo nel viaggio complessivo, il bilancio è chiarissimo: qualche problema in fase di decollo e di atterraggio, ma in mezzo un percorso più che liscio. I numeri certificano la crescita: 34 punti, miglior attacco del girone e seconda miglior difesa. Un’inseguitrice vera, pronta a spingere ancora.
ACCADEMIA BUSTESE 8.5
Partenza lanciatissima: cinque vittorie e un pareggio per aprire la stagione con il piede giusto. La squadra di Fontana ha poi pagato qualcosa negli scontri diretti, scivolando contro BMV (5-1) e Orione (3-4), prima di dare nuovi segnali di forza con due successi di peso contro Robbio e Accademia Inveruno. Il mese di dicembre è stato però nero, con tre passi falsi consecutivi contro Briantea, Romano Banco e Real Trezzano. Nonostante la frenata, i 28 punti valgono l’attuale terza posizione: ora è il momento di risalire, perché il potenziale dei granata resta da alta classifica.
ACCADEMIA INVERUNO 8 +
Stessi 28 punti dell’Accademia Bustese, ma percorso differente. La squadra di Morrone occupa la quarta posizione grazie a un rendimento casalingo quasi impeccabile: 20 punti conquistati tra le mura amiche, miglior bottino interno del girone. L’altra faccia della medaglia è il cammino esterno, più fragile, con soli 8 punti raccolti in 7 trasferte. A pesare sono state anche le recenti sconfitte negli scontri diretti contro Real Trezzano, Accademia Bustese e Accademia BMV, che hanno rallentato la corsa. Margini di crescita evidenti: trovare continuità lontano dal fortino può fare la differenza.
ORIONE 8
Numeri da squadra vera, al netto di una certa discontinuità. La formazione guidata da Conte ha messo insieme 8 vittorie, 1 pareggio e 6 sconfitte, con 36 reti realizzate e 34 subite. Un rendimento altalenante che racconta bene la stagione di una neopromossa, capace di reggere l’urto del campionato ma non ancora di trovare continuità. L’ultimo mese è la cartina tornasole del percorso fin qui: sconfitta 3-0 contro la Real Trezzano, vittoria con La Spezia, ko nello scontro diretto con il Mazzo e chiusura in crescita con il netto 4-1 al Vela Mesero. Bilancio complessivo più che positivo, con segnali incoraggianti in vista del ritorno.
VELA MESERO 7.5
Squadra solida, organizzata e pienamente in corsa per un posto in zona play-off. La squadra di Colombo viaggia attualmente al sesto posto, forte soprattutto di una difesa molto affidabile, con sole 19 reti subite. Qualche difficoltà in più là davanti, con 30 reti messe a segno. Il rendimento parla chiaro: solo risultati positivi da fine ottobre a metà dicembre, prima del lieve stop nell’ultima uscita contro l’Orione. I segnali sono ottimi: il Vela Mesero può dire la sua nella corsa play-off e rappresenta un avversario capace di dare filo da torcere a chiunque.
ACCADEMIA BMV 7+
Campionato fin qui solido ma a fasi alterne per la squadra di Spaltro, attualmente settima a quota 23 punti, con 35 reti segnate e 29 subite. I rossoblù hanno mostrato il meglio di sé negli scontri diretti, imponendosi contro Orione, Accademia Inveruno e Accademia Bustese, a dimostrazione di un potenziale da zona alta. Qualche punto è però rimasto per strada nel mese di dicembre, con i passi falsi contro Vela Mesero e Frog. La ripartenza è arrivata nell’ultima uscita, con il 2-1 sul Casorate: la corsa ai play-off è apertissima e l’Accademia BMV ha tutte le carte in regola per dire la sua.
BRIANTEA 7
Equilibrio e segnali di crescita. La squadra di Dallari chiude il girone d’andata all’ottavo posto con 20 punti, frutto di 29 reti segnate e 27 subite. Un cammino senza grandi picchi ma solido, impreziosito da una chiusura in crescendo: tre risultati utili nel mese di dicembre, tra cui spicca la prestigiosa vittoria per 2-1 contro l’Accademia Bustese. Slancio importante in vista del ritorno, per una formazione che può togliersi altre soddisfazioni.
ROBBIO 7+
Nel cuore della classifica, ma con una storia tutta particolare. La squadra di Pasquali occupa il nono posto a quota 19 punti, esattamente equidistante: +12 dalla vetta e +12 dall’ultima posizione. Il dato più significativo, però, va oltre la classifica: il Robbio ha già compiuto una piccola grande impresa, cancellando i 9 punti di penalizzazione con cui si era presentato ai nastri di partenza. Senza quel fardello, oggi parlerebbe di terzo posto. Il talento non manca, la crescita è evidente: il futuro resta tutto da scrivere.
ROMANO BANCO 6.5
Equilibrio fragile e classifica corta. La squadra di Santannera è decima a quota 18 punti, appena una spanna sopra la caldissima zona play-out. I biancoverdi hanno faticato a trovare continuità, pagando anche sconfitte pesanti contro formazioni di bassa classifica come Frog e Viscontini. Il segnale incoraggiante arriva però dalla chiusura in crescendo: nel mese di dicembre sono arrivati punti pesanti con i pareggi contro Accademia Inveruno e Briantea, ma soprattutto con la vittoria casalinga per 2-1 sull’Accademia Bustese. Slancio da confermare per tenersi lontani dalle sabbie mobili.
CASORATE 6 Cammino fatto di alti e bassi per la squadra di Selli, anch’essa a quota 18 punti, con 27 reti segnate e 33 subite. Il rendimento resta altalenante e l’ultima sconfitta contro l’Accademia BMV ha frenato la classifica, ma non sono mancati segnali positivi. Su tutti, la bella vittoria per 3-2 sul campo della Briantea, dimostrazione di una squadra capace di colpi importanti. Servirà maggiore continuità per allontanarsi definitivamente dalla zona calda.
FROG 6
In piena zona play-out, ma in netta fase di risalita. Dopo il cambio in panchina, con Zampieri subentrato a Morabito, il rendimento ha cambiato volto: sei risultati utili consecutivi, frutto di 4 pareggi e 2 vittorie, tra cui spicca il prestigioso 3-0 sull’Accademia BMV. A quota 16 punti, con 27 reti segnate e 30 subite, la classifica resta delicata, ma il trend è finalmente positivo. Ora serve continuità per uscire dal limbo.
PARABIAGO 6-
Classifica delicata per la squadra di Tunesi, ferma a quota 15 punti e pienamente in zona play-out, con 21 reti segnate e 25 subite. Nel cammino spicca la vittoria per 2-1 contro il Robbio alla quarta giornata, successo che aveva dato slancio e fiducia. A pesare, però, è l’ultima sconfitta per 2-0 nello scontro diretto per la salvezza, passo falso che ha riportato i gialloblù nelle sabbie mobili. Serve una svolta per invertire la rotta.
PONTEVECCHIO 5.5
Numeri che parlano chiaro e classifica che preoccupa. La squadra di Gibillini, subentrato a Bonalumi dalla tredicesima giornata, è ferma a quota 10 punti e paga una fase difensiva in grande sofferenza: 56 reti subite a fronte di 15 realizzate, che valgono la peggior differenza reti del girone (-41). Un dato che fotografa le difficoltà incontrate fin qui. Il segnale, però, è arrivato nell’ultima uscita, con la vittoria per 2-0 contro il Parabiago, diretta concorrente per la salvezza. Nel girone di ritorno servirà un netto cambio di rotta per restare aggrappati alla categoria.
LA SPEZIA 5+
Classifica durissima per la formazione biancoceleste, ferma a quota 6 punti, con 18 reti segnate e 46 subite. Numeri che raccontano un girone d’andata complicato, culminato con il cambio in panchina e le dimissioni di Ragusa alla tredicesima giornata, segnale di una società alla ricerca di una scossa. Ora il tempo degli alibi è finito: nel girone di ritorno la parola d’ordine sarà ritrovare la rotta e provare a compiere un’impresa difficile ma non ancora impossibile.
VISCONTINI 5
Fanalino di coda del girone con 5 punti all’attivo, frutto di 1 vittoria, 2 pareggi e 12 sconfitte. Il cammino è stato fin qui in salita, con l’unico sorriso arrivato alla decima giornata contro il Romano Banco, dopo l’avvicendamento in panchina tra Anastasio e Jeridi. La classifica resta complicatissima, ma il girone di ritorno impone un necessario cambio di rotta per provare a evitare la retrocessione diretta.