Due partite, due punti. E tante (troppe) parole intorno ad un Crema partito con l’ambizione dichiarata di conquistare la Serie D. Per alcuni, obiettivo minimo perché “con una squadra così…”. Già, ma poi c’è il campo a parlare. E pazienza se nel frattempo in Coppa Italia sono arrivate due vittorie e il passaggio del turno.
Si guarda al campionato, perché è lì che i nerobianchi devono fare la voce grossa e conquistare la categoria superiore. Invece… Pareggio a Brugherio (1-1), stessa sorte contro la CasateseRogoredo (2-2) e la gioia piena ancora in divenire. Strano per una squadra che può contare su Davini, Dragoni, Scietti, Tognassi, Capelloni, Nardi, Marrazzo, Pedrocca, Zenga, Pagano e via così. Non su Sorti, uno dei tanti rinforzi estivi che ha già salutato Crema. A conferma che i nerobianchi stanno ancora cercando l’amalgama, visto anche il 3-5-2 di Montanini proprio contro la CasateseRogoredo.
«A me interessa costruire la squadra e il gruppo che raggiunga l’obiettivo, ovvero il salto di categoria. A Crema forse tutti si immaginano di vincere le partite 6-0 ma a me non interessa. Per esperienza i campionati si vincono a marzo o in aprile, dobbiamo essere bravi a non farci schiacciare dalle aspettative». Messaggio, neanche troppo indiretto, proprio del tecnico Francesco Montanini. Alessio Tacchinardi presente al Voltini domenica, allenatore già in discussione? Se è vero il detto “Conoscere la storia per non ripetere gli errori”, la risposta dovrebbe essere di facile intuizione. Anche perché gli avversari ci sono e proprio contro la CasateseRogoredo s’è creato, creato, creato, pur alla fine non segnando.
Eppure… Non tutti sono contenti. «Siamo alla seconda di campionato e c’è tutto il tempo per recuperare ma non posso dire di essere contento. Bisogna fare tutti un bel bagno d’umiltà partendo dal magazziniere e finendo con staff e giocatori perché partite così vanno portate a casa. Siamo partiti con l’obiettivo di vincere il campionato, ma i campionati si vincono sul campo e non sulla carta». Messaggio, neanche troppo indiretto, di Carmine Marrazzo. Che nel post partita, ad onor del vero, ha anche speso su Facebook parole al miele per il gol del compagno di reparto Jacopo Zenga.
E allora dove sta la verità? Ovviamente nel mezzo. Montanini sta trovando l’amalgama e soprattutto frenando entusiasmi e primi malumori, Marrazzo probabilmente non ripeterà la stagione dello scorso anno (+25 sulla seconda e 36 gol all’attivo) ma le possibilità di finire la stagione a braccia alzate ci sono tutte. Insomma, tempo al tempo per fare uscire i valori completi del campionato. Perché in fin dei conti, se a metà settembre Crema si fosse ritrovato con quattro punti (incontrando l’ambiziosa CasateseRogoredo) e la conquista degli ottavi di finale, avrebbe avuto senso parlare di malumori?
Commentascrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Sprint e Sport - Lombardia FemminileTutte le ultime notizie dal mondo della Femminile lombarda
Testata iscritta al Tribunale di Torino al n. 36/2016 del 14/9/2016 registro informatizzato (già iscritta al n.1178 del 30/7/1957) - Direttore responsabile: Claudio Verretto - Società editrice: Lettera 22 scarl - Via Alessandro Roccati 20 - Partita Iva 08329370012. CCIAA: Torino. REA: TO-964286. Mail: amministrazione@sprintesport.it
Amministrazione trasparente: la testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). ISSNA Stampa: 1594-5529. ISSN WEB 2465-128. Fondo di garanzia Legge 662/96