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Juve Domo, primato solitario. Alpignano al Massimo

massimo

Enrico Massimo, bomber dell'Alpignano

Sei squadre in soli tre punti sono la chiara dimostrazione di come in questo girone regni il grande equilibrio. Lo sa bene Lucio Brando, che con la sua Juve Domo rimane solo in vetta grazie ai tre calci piazzati che hanno piegato la resistenza di un ottimo Settimo. Viola comunque coglie l’occasione per fare i complimenti ai suoi ragazzi: «Preso tre gol su palla inattiva, poi sul secondo rigore è palese che il rigore non ci sia e neanche l’espulsione. In dieci per tutto il secondo tempo grande reazione, abbiamo segnato e poi preso una traversa. Per come stiamo giocando, stiamo raccogliendo poco». Alle spalle dei granata ritorna a fare la voce grossa l’Alpignano, trascinato ancora una volta dai gol di Massimo. Insieme a loro, la sorpresa che non ti aspetti, la neopromossa Alicese (domenica 1-0 al Pavarolo, a segno bomber Mancuso) che a fari spenti si ritrova a meno uno dalla vetta. Punto agrodolce per il Borgovercelli che impatta in casa con l’Aygreville, fanno festa invece gli Orizzonti che nel posticipo di giornata si impongono a Biella. Un 2-2 a Stresa che non soddisfa Russo e il suo Borgaro che recriminano per qualche decisione arbitrale e per il palo colpito nel finale da Pierobon. E’ stato però un ritorno col brivido al “Forlano” per lo Stresa, dove i Blues non giocavano da oltre cinquecento giorni; infatti durante la partita un tifoso di casa ha accusato un malore improvviso ed è stato portato all’ospedale d’urgenza, tanta paura ma per fortuna nulla di grave. Non si ferma più il Pont Arnad di Cretaz, che in tre partite con gli orange ha raccolto il massimo, 9 punti ed un entusiasmo ritrovato. Molto duro invece con i suoi il tecnico del LG Trino Giorgio Rotolo che interrompe la striscia di due vittorie consecutive: «Sono molto deluso, tanti errori sui gol e anche sotto porta, dove ci siamo divorati alcune occasioni clamorose. Si vede che la squadra non è ancora pronta per rialzarsi da questa posizione di classifica». Reazione del Baveno che dopo le due rimonte subite in campionato e in Coppa vince con lo Charvensod; così come sta reagendo il Borgomanero che a Cerano si regala il primo successo stagionale e abbandona l’ultimo posto. Ultimo posto in classifica occupato adesso dal Pavarolo: niente decisioni drastiche però, la società ha confermato la fiducia a Ballario.

Federico Carta

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