Il corpo di Andrea La Rosa ritrovato nel bagagliaio di un'auto sulla Milano-Meda

AGGIORNAMENTO - Corriere.it svela l'identità della donna che guidava l'auto nel cui bagagliaio è stato ritrovato il corpo di Andrea La Rosa. Antonietta Biancaniello era sotto stretta osservazione del nucleo investigativo di Milano, così come il figlio Raffaele Rullo. Secondo la ricostruzione fornita sempre da corriere.it, dopo l'omicidio il corpo di Andrea La Rosa non aveva mai lasciato il quartiere di Quarto Oggiaro, sino a ieri pomeriggio. Alla base dell'omicidio, la mancata restituzione di un prestito di denaro concesso da La Rosa al Rullo. AGGIORNAMENTO - Secondo il Giorno, la donna alla guida sarebbe stata notata all'altezza di Varedo mentre cercava di liberarsi del cadavere. Presso il Comando dei Carabinieri di Moscova, il pm Eugenio Fusco starebbe interrogando la stessa donna e un secondo uomo, legato a lei da rapporti famigliari. ARTICOLO ORIGINALE - Andrea La Rosa non c’è più. Il corpo del direttore sportivo del Brugherio è stato ritrovato oggi, giovedì 14 dicembre, nel bagagliaio di un’auto che viaggiava sulla Milano-Meda. Alla guida una donna, che lungo il tragitto avrebbe caricato un’altra persona. Andrea La Rosa, ex calciatore professionista, era scomparso lo scorso 14 novembre dopo aver comunicato ad amici e conoscenti di essere atteso a Milano, nella zona di viale Certosa, da un appuntamento di lavoro. Le indagini del Nucleo Investigativo di Milano erano già indirizzate verso l’omicidio. Secondo vari organi di informazione, al momento due persone sarebbero sotto interrogatorio presso il Comando dei Carabinieri di via Moscova.