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Eccellenza

Sant'Angelo-Luisiana: fotofinish Casali, i padroni di casa si riprendono la vetta allo scadere

I barasini, in dieci dal 25', ribaltano la Luisiana con il gol del subentrato classe 2003 al 45' della ripresa

Casali Sant'Angelo

Jan Casali, entra dalla panchina e decide la sfida con la Luisiana

Il Sant'Angelo si riprende la vetta. Vincendo soffrendo, i barasini riescono, infatti, a conquistare i tre punti al cospetto di un'ostica Luisiana, effettuando il sorpasso sull'Offanenghese (piegata a domicilio dal Codogno). La rete decisiva, giunta al 45' della seconda frazione, porta la firma del giovane (classe 2003) Jan Casali, autore di una realizzazione da vero opportunista.

Doccia gelata. La partita, però, era iniziata assai male per i padroni di casa, in svantaggio già all'8':lancio dalle retrovie ospiti, il portiere locale Cantoni esce male al limite dell'area di rigore, "regalando" la sfera a Scaldaferro, che di sinistro la deposita nella porta rimasta sguarnita. Il Sant'Angelo reagisce subito, rendendosi pericoloso più volte nel volgere di pochi giri di lancette: al 14' una debole rovesciata di Vai su cross di Silla è ben liberata dalla retroguardia ospite, al 16' un destro di Vaglio sul primo palo termina a lato non di molto (col portiere nerazzurro Campana comunque sulla traiettoria), al 17' un diagonale dello stesso Vaglio finisce di poco sul fondo, quindi al 20' Gritti manca il bersaglio con un bel colpo di testa. Al 25', però, i santangiolini restano in dieci uomini a causa dell'espulsione diretta di Marchese, reo dell'atterramento di Tomella lanciato a rete: il conseguente calcio di punizione di Scaldaferro termina lontano dalla porta difesa da Cantoni. A un passo dal baratro, il Sant'Angelo risorge: al 36', infatti, Vai è il più lesto di tutti a insaccare da distanza ravvicinata a seguito di un "batti e ribatti" venutosi a creare sugli sviluppi di un calcio di punizione di Lazzaro. Il pareggio dei locali è l'ultima azione saliente del primo tempo: le due formazioni vanno, dunque, al riposo sul risultato di 1-1.

Fotofinish Sant'Angelo. La seconda frazione, avara di emozioni, vede la Luisiana andare vicina alla marcatura al 16', quando Tomella incorna alto da pochi passi un invitante traversone di Rustioni. Quattro minuti più tardi è, invece, il Sant'Angelo a sfiorare il goal: uscita di Campana ad anticipare Silla al limite dell'area di rigore, la sfera giunge a Vaglio, il quale tenta l'appoggio in porta, trovando sulla sua strada lo stesso Campana, bravo nel tornare in posizione e "alzare" in angolo la conclusione del giocatore rossonero. Al 23' un destro (deviato) di Casarotti manca di poco il "sette", quindi al 38' un sinistro di Bertani termina alle stelle. Quando sembra che la sfida debba concludersi in parità, ecco il vantaggio barasino, costruito da due sostituti: lancio di Bertani (entrato al 22' del secondo tempo al posto di Vai) per Casali (subentrato a Silla al 41' della seconda frazione), il quale batte Campana (in uscita disperata) con un destro "sporco" ma efficace, poiché la sfera finisce lemme lemme in fondo al sacco. È il punto del definitivo 2-1 del Sant'Angelo, che torna in vetta alla classifica. Prova di carattere, quindi, per la compagine rossonera, che nel momento più cupo (in svantaggio di una rete e in dieci contro undici) conquista tre punti importantissimi, che gli consentono di recuperare immediatamente il primato perso appena tre giorni addietro. Di contro, la Luisiana vede sfumare un punticino che avrebbe anche meritato, ma tant'è.

IL TABELLINO

SANT'ANGELO-LUISIANA 2-1
RETI (0-1; 1-1; 2-1): 8' Scaldaferro (L), 36' Vai (S), 45' st Casali (S).
SANT'ANGELO (4-1-4-1): Cantoni 5; Marchese 4, Gritti 6, Marku 5, Ortolan 6; Lazzaro 6.5; Vaglio 6, Vitali 6.5 (1' st Confalonieri 6), Mauri 6 (7' st Berto 6.5), Silla 6.5 (41' st Casali 6.5); Vai 6.5 (22' st Bertani 6). Allenatore: Gatti 6.
LUISIANA (4-4-2): Campana 6; Alpoli 6, Peroni 5.5, Giosu 6.5, Bertolotti 6; Donzelli 6 (2' st Forbiti 5), Mapelli 6, Moriggi 5.5, Scaldaferro 6.5 (25' st Coita 5); Rustioni 6 (29' st Bressani 5.5), Tomella 6 (22' st Casarotti 5.5). Allenatore: Cavagna 6.
ARBITRO:  Passarotti di Mantova 7.
AMMONITI: Marku (S), Donzelli (L), Alpoli (L), Lazzaro (S), Bertolotti (L).
ESPULSO: 25' st Marchese (S).

LE PAGELLE

SANT'ANGELO
Cantoni 5 La rete ospite è frutto di una sua uscita scriteriata. Spesso in difficoltà nei retropassaggi, poiché affatto impeccabile coi piedi.
Marchese 4 Al 25' atterra Tomella lanciato a rete, "guadagnandosi" il cartellino rosso diretto.
Gritti 6 Prova di testa e di cuore. Sfiora la rete con una pregevole inzuccata.
Marku 5 L'impegno c'è, i risultati affatto. Troppi errori, anche grossolani.
Ortolan 6 L'inferiorità numerica lo costringe a limitare le sue "scorribande" offensive, ma la prova è comunque positiva.
Lazzaro 6.5 Vero e proprio "allenatore in campo", autentica guida della compagine rossonera. Da un suo calcio di punizione giunge il pari di Vai.
Vaglio 6 Corre di qua e di là, mettendo spesso scompiglio fra i difensori ospiti. Va vicino al goal in occasione dell'uscita di Campana su Silla: la sua conclusione a porta vuota trova, infatti, la risposta dello stesso portiere ospite, prontamente tornato in posizione.
Vitali 6.5 Gara di grande sacrificio. Sempre pronto a correre in aiuto dei compagni in difficoltà.
1' st Confalonieri 6 Compie il proprio dovere, senza mai tirarsi indietro.
Mauri 6 Nulla di eclatante, ma sbaglia pochissimo.
7' st Berto 6.5 Ci mette il cuore, lottando su ogni pallone. L'azione del 2-1 ha inizio da pallone da lui recuperato sulla trequarti difensiva barasina.
Silla 6.5 Meno ispirato del solito: stavolta è più attivo in fase di suggeritore.
41' st Casali 6.5 Rapace nell'insaccare il bel lancio di Berto, anticipando l'uscita disperata del portiere ospite. Decisivo.
Vai 6.5 Ha il merito di essere al posto giusto nel momento giusto, realizzando l'1-1 con una zampata ravvicinata in mischia.
22' st Bertani 6 Calma piatta fino al millimetrico lancio per il 2-1 di Casali.
All. Gatti 6 Il suo Sant'Angelo sa soffrire. E ora torna a guardare tutti dall'alto in basso.

LUISIANA
Campana 6 Incolpevole sulle reti. Bravo al 20' della ripresa, quando torna celermente in posizione (dopo un'uscita su Silla) alzando in angolo il tentativo d'appoggio in rete di Vaglio.
Alpoli 6 Partita normale, senza sbavature.
Peroni 5.5 Poco intraprendente e ancor meno preciso.
Giosu 6.5 Roccioso, quasi mai in difficoltà.
Bertolotti 6 Attento e preciso. Difficile da superare.
Donzelli 6 Tenta spesso la giocata. Intraprendente.
2' st Forbiti 5 Grande impegno (anche nel pressare il portiere locale), tanto movimento, ma nessuna azione degna di nota.
Mapelli 6 Bravo in fase di interdizione.
Moriggi 5.5 Troppa confusione e irruenza.
Scaldaferro 6.5 Freddo nell'insaccare il pallone malamente perso dal portiere locale Cantoni. Tenta anche il bis su punizione, mancando il bersaglio.
25' st Coita 5 Mai pericoloso. Presente-assente.
Rustioni 6 Buona intesa con Tomella.
29' st Bressani 5.5 Spesso avulso dalla manovra.
Tomella 6 Al 25' la sua "volata" costringe Marchese al fallo (e al conseguente cartellino rosso).
22' st Casarotti 5.5 In ombra. Mai un guizzo.
All. Cavagna 6 La sua Luisiana ha giocato senza paura, sfiorando la conquista di un punto che avrebbe anche meritato.

ARBITRO
Passarotti di Mantova 7 Direzione impeccabile e pacata. Nessun errore, sempre preciso, tempestivo e vicino all'azione.

LE INTERVISTE

Sergio Mariani (team manager Sant'Angelo): «È una vittoria che vale doppio, sia per come è giunta (rimontando in inferiorità numerica) sia perché riscatta la sconfitta di domenica. Siamo stati bravissimi a reagire, portando a casa questo importante successo. Ora siamo primi, siamo soddisfatti, ma penso sia ancora presto per guardare la classifica».

Jan Casali (giocatore Sant'Angelo): «Sono contentissimo per il goal, valso la vittoria e la vetta della classifica. Il mio impegno è quello di farmi trovare sempre pronto a dare il mio contributo quando sono chiamato in causa».

Guido Cavagna (allenatore Luisiana): «L'amarezza è dovuta a come è arrivata la sconfitta, nonostante una prestazione positiva. Paghiamo alcune ingenuità: basti pensare che il 2-1 è giunto in contropiede su un pallone in nostro possesso che abbiamo perso ingenuamente. La prestazione è stata positiva: ripartiamo da qui. Peccato, perché avessimo gestito meglio quel pallone all'ultimo minuto probabilmente saremmo riusciti a portare a casa un punto».

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