Eccellenza
14 Novembre 2021
Protagonista indiscusso del rocambolesco incontro è stato sicuramente De Peralta, autore di una quadripletta.
Non piove solo (tanta) acqua al Filippo Drago, ma piovono anche (tanti) gol, ben dieci al triplice fischio di Pro Dronero-Benarzole: il pubblico non si è sicuramente annoiato nel vedere la mirabolante vittoria degli uomini di Caridi per 6-4 sui narzolesi, in seguito a 90' di continui ribaltamenti in cui, specialmente nel primo tempo, non è mai emerso un vero domatore dell'incontro; o meglio, finché De Peralta non ha deciso di mettersi sotto la luce dei riflettori segnando una quadripletta. La squadra di Merlo parte forte e trova il vantaggio dopo nemmeno una decina di minuti; risultato rimesso in discussione da De Peralta e successivamente da Bresciani (doppietta), finché capitan Dutto e Nicola Rastrelli non hanno deciso di estrarre qualche magia per mandare a riposo i Draghi in vantaggio. A inizio ripresa, bastano meno di 10' per De Peralta per andare a segno altre due volte, con le distanze che vengono accorciate dal subentrato Scoffone; c'è poco da fare contro il dilagante centravanti latino, che dopo l'errore dal dischetto di Isoardi è il primo a colpire il pallone, siglando il poker personale; nel finale, gloria anche per l'indomito Porcaro, autore del quarto centro narzolese.
Lo squilibrio dentro all'equilibrio. Caridi vira sul solito 3-4-3 che sta contraddistinguendo la stagione 2021-2022, affiancando De Peralta a Dutto e a N. Rastrelli; Merlo, invece, adotta una sorta di 4-4-1-1, con Porcaro inizialmente molto largo a destra e Bresciani sul lato opposto, mentre De Souza svaria al fianco di Castagna. All'8', dopo un dubbio intervento di mano in area di rigore in scivolata non ravvisato dall'arbitro, il Benarzole riparte in contropiede, con De Souza che invola Bresciani: il numero 11 viene recuperato da Bertoglio, che però non riesce ad allontanare la sfera, mentre il narzolese calcia verso la porta e, aiutato anche da una deviazione da parte dell'esterno destro, supera Rosano portando in vantaggio la propria squadra. La gara si gioca prevalentemente a centrocampo, con gli ospiti che sembrano avere la meglio sulla Pro, la quale dopo il primo quarto d'ora tenta di salire in cattedra: al 17', Favaro si mette in mostra con un pregevole doppio intervento su Bosio e De Peralta, dopodiché la conclusione a botta sicura di Dutto viene intercettata sulla linea dalla difesa biancorossa. Bastano altri due giri di orologio per rimettere in equilibrio la situazione, con il cross da calcio d'angolo di Isoardi che supera Favaro e premia l'elevazione di De Peralta, che trova il suo primo sigillo di giornata. Bresciani, allora (che poco prima aveva sprecato un'occasione davanti al portiere), decide di mettersi la squadra sulle spalle e al 26' trova lo spazio per battezzare l'angolino in basso alla destra di Rosano, insaccando la sfera con un chirurgico tiro rasoterra. Il ritmo della gara si placa e sembra che sia il Benarzole a dover chiudere il primo tempo in vantaggio. Ma mai cantare vittoria troppo presto: al 41', sulla solita ripartenza del Dronero, Dutto vince un rimpallo e di collo destro dà vita a una conclusione violentissima che buca la porta protetta da Favaro; 120'' dopo, Nicola Rastrelli sguizza come un'anguilla in area, accentrandosi dalla sinistra e scaricando un destro a giro sul secondo palo che permette ai droneresi di andare a riposo sul 3-2.
De Per4lta show. Rientrati dagli spogliatoi, Merlo cambia modulo e decide di "specchiare" i padroni di casa, optando per il 3-4-3. Una scelta che però non pare dare i propri frutti, dato che il Benarzole sembra bloccato sul piano psicologico e in pochi minuti subisce altri due gol: al 4', Isoardi si invola sulla corsia di sinistra e pennella un cross perfetto in direzione di De Peralta, che anticipa il marcatore e spedisce la sfera alle spalle del portiere; al 7', invece, Dutto costruisce per Bertoglio, che dalla destra fa partire un traversone basso in direzione del centravanti sudamericano, che di tap in fa 5-2, siglando la (momentanea) tripletta personale. Merlo, allora, inserisce Scoffone e Rrotani, con il primo che si renderà protagonista: al 18', difatti, Castagna innesca proprio il classe 2003, che calcia senza esitazione forando Rosano; in preda all'euforia, Scoffone sfiorerà anche la doppietta, vanificata solamente da un tempestivo intervento sulla linea di Marco Caridi. Il momento di coraggio dei narzolesi viene però spento al 33', quando il primo assistente segnala un fallo di mano dentro all'area degli ospiti: l'arbitro allora indica il dischetto, sul quale si presenta Isoardi, che spedisce però il pallone sulla traversa (ennesimo errore dagli undici metri per lui); fortuna vuole che De Peralta fiuti ancora l'odore del gol, mettendo a segno il poker personale e il settimo centro in campionato con la più facile delle marcature. Nel tempo rimanente, la squadra di Caridi cerca di gestire il 6-3, limitandosi a effettuare delle sporadiche ripartenze: nonostante ciò, il Benarzole accorcia nuovamente le distanze, grazie alla rete di Porcaro, che sa più di sfuriata che non tanto di speranza.
Secondo successo di fila, quindi, per la Pro Dronero, che si allontana ulteriormente dalla zone nefaste della classifica avvicinandosi invece a quelle più nobili; la compagine di Merlo, malgrado tutta la buona volontà, non riesce a rialzare la testa dopo il brutto ko col Vanchiglia, anche se si sono visti alcuni sparuti segnali di ripresa.
PRO DRONERO - BENARZOLE 6-4
RETI (0-1, 1-1, 1-2, 3-2, 5-2, 5-3, 6-3, 6-4): 8' Bresciani (B), 19' De Peralta (D), 26' Bresciani (B), 41' Dutto (D), 43' Rastrelli N. (D), 4' st De Peralta (D), 7' st De Peralta (D), 18' st Scoffone (B), 33' st De Peralta (D), 47' st Porcaro (B).
PRO DRONERO (3-4-3): Rosano 6 (36’ st Dia sv), Bertoglio 6.5, Isoardi 7.5, Caridi 6, Rivero 6, Capomaggio 6 (44’ st Sow sv), Brondino A. 6.5, Bosio 6, De Peralta 9.5 (36’ st Rastrelli P. sv), Dutto 7.5 (50’ st Traore sv), Rastrelli N. 7 (44’ st Brino sv). All. Caridi 7. A disposizione: Toscano, War.
BENARZOLE (4-4-1-1): Favaro 5.5, Riorda 6, Brondino L. 5.5 (16’ st Rrotani 6), Ventre 6.5, Molinari 5.5 (36’ st Amendola sv), Cavanna 5.5 (29’ Ribeiro 6), Porcaro 7, Sammartino 6 (36’ st Meti sv), Castagna 6.5, De Souza 7 (9’ st Scoffone 7), Bresciani 7.5. All. Merlo 6. A disposizione: Ricatto, De Santis, Perucca, Marchiaro.
GIALLI: 31' Rivero (D), 17' st Porcaro (B), 24' st Ventre (B).
ARBITRO: Sauna di Novara 5.5: Fatica a contenere il nervosismo dilagante, specialmente sul finale, e prende qualche decisione dubbia.
ASSISTENTI: Albulen Muca, Pierpaolo Della Sala.
PRO DRONERO
Rosano 6 Subisce tre reti, ma aiuta indiscutibilmente la squadra nei momenti di maggior sofferenza a non crollare; esce per una botta alla testa, fortunatamente nulla di grave. (36’ st Dia sv).
Bertoglio 6.5 Sfortunato e un po' pasticcione in occasione del primo gol di Bresciani, si rifà alla grande spingendo sulla destra e siglando anche un assist.
Isoardi 7.5 Autore di ben due assist e tantissima corsa: si mette a totale disposizione e va vicino a coronare una grande prestazione con il calcio di rigore, finendo però per "realizzare" il terzo assist di giornata a De Peralta.
Caridi 6 Va un po' in affanno sulle offensive narzolesi, facendosi bucare più di una volta (Scoffone ne sa qualcosa): si rimette in piedi salvando un gol sulla linea.
Rivero 6 Dà sostanza al reparto arretrato, sebbene alla fine fatichi più del previsto.
Capomaggio 6 Alterna interventi indispensabili a giocate un po' goffe; bravo comunque a tenere botta grazie alla sua considerevole fisicità. (44’ st Sow sv).
Brondino A. 6.5 Ripulisce un gran numero di palloni e gioca di fino per i propri compagni: un mastino che non molla mali l'osso.
Bosio 6 Dialoga bene con Brondino e si rende pericoloso in un paio di occasioni con le sue fucilate da fuori area.
De Peralta 9.5 Le quattro reti parlano per lui: due di testa e due da distanza ravvicinata; è in stato di grazia e tutto ciò che tocca si trasforma in oro, anzi, in gol. (36’ st Rastrelli P. sv).
Dutto 7.5 Un rullo compressore sulla destra, bravo sia ad amministrare i lanci lunghi che a disegnare geometrie verso i propri compagni; autore infine di un bel gol, mix fra potenza ed eleganza. (50’ st Traore sv).
Rastrelli N. 7 Splende nel primo tempo, dove riesce ad attaccare spesso la profondità e infine a produrre una marcatura di assoluta qualità. (44’ st Brino sv).
All. Caridi 7 La storia viene scritta dai vincitori e il gruppo può sorridere dopo avere giocato almeno 45' da grande squadra; unica nota stonata, il fatto di avere subito quattro reti: un numero decisamente migliorabile.
BENARZOLE
Favaro 5.5 I gol subiti sarebbero potuti anche essere di più, per fortuna però ci sono i suoi guantoni a scacciare i fantasmi; unico neo, abbastanza evidente, è l'essersi fatto scavalcare dal pallone in occasione della prima rete di De Peralta.
Riorda 6 Tiene botta il più possibile, N. Rastrelli è tuttavia un cliente scomodo che lo mette più volte alle strette.
Brondino L. 5.5 Va facilmente in difficoltà, non reggendo l'urto delle sgroppate di Dutto e pasticciando in qualche occasione.
16’ st Rrotani 6 Tenta di dare il proprio contributo per svoltare la gara, sebbene venga scarsamente rifornito.
Ventre 6.5 Decisamente il migliore fra i difensori narzolesi: qualche fallo di troppo (che gli costano anche il giallo) dovuti al nervosismo, ma è l'unico che riesce veramente a tenere a basa gli attaccanti avversari.
Molinari 5.5 Cerca di proteggere la propria porta come può, contro un De Peralta in giornata però c'è ben poco da fare e se ne rende presto conto. (36’ st Amendola sv).
Cavanna 5.5 Tenta di mettere ordine in mezzo al campo e inizialmente ci riesce benissimo, per poi calare e sparire nella ripresa.
29’ Ribeiro 6 Apporta nuove energie al centrocampo biancorosso.
Porcaro 7 È sicuramente colui che ci crede di più e infatti stimola continuamente i suoi compagni: la sua fame viene premiata con un gol di furia che sfonda la rete protetta in quel momento da Dia.
Sammartino 6 Effettua un buon filtro al centro del rettangolo verde, vincendo un buon numero di contrasti, ma calando anche lui, come il compagno di reparto, piano piano. (36’ st Meti sv).
Castagna 6.5 Si impegna in tutti i modi per rendersi pericoloso e alla fine riesce a produrre un buon assist per Scoffone; si sacrifica costantemente per tutti e 90 i minuti.
De Souza 7 Mette in mostra tutte le sue qualità nella prima frazione, non dando punti di riferimento ai difendenti droneresi e mettendo più volte i propri compagni in condizione di calciare; suo il lancio per il primo gol di Bresciani.
9’ st Scoffone 7 Entra come meglio non si può, cioè andando a segno alla prima occasione utile e sfiorando anche la doppietta con una prestigiosa acrobazia.
Bresciani 7.5 Il migliore per quanto riguarda gli ospiti, andando a segno per ben due volte; per il resto, lotta a tutto campo, sia nelle posizioni più defilate che nelle zone più centrali.
All. Merlo 6 Termina in svantaggio un primo tempo senza veri padroni, mentre nella seconda frazione accusa un evidente calo sul piano psicologico che porta alla dannazione.
«È stata una partita alquanto difficile perché il Benarzole si muove bene e noi non riuscivamo a trovare le misure adeguate: quando abbiamo capito come calibrarci, siamo riusciti a esprimerci al meglio - ha affermato Antonio Caridi (Pro Dronero) - A fine primo tempo secondo me sarebbe stato più giusto il pareggio, mentre nella ripresa abbiamo meritato di vincere. Ho a disposizione un attacco importante ed è nata la gara giusta per mettere De Peralta nelle migliori condizioni. Subire quattro gol non è da poco, gli ultimi due glieli abbiamo regalati perché ci è mancata la concentrazione e sicuramente dobbiamo migliorare sotto tale aspetto. La prossima volta giocheremo col Rivoli, una forte candidata alla vittoria del titolo: sarà una partita molto complicata».