Eccellenza
30 Gennaio 2022
Il portiere classe 2000, Nicolò Vero, è stato uno dei volti più rilevanti della sfida, grazie ad alcune parate strepitose.
Grandioso successo del Rivoli Calcio in casa della Giovanile Centallo per 1-2: la squadra allenata da Fabio Nisticò ha ottenuto un importantissimo risultato in rimonta sull'ostico campo dei cuneesi, gestendo bene il ritmo delle proprie giocate e ferendo i rivali con le dovute fiammate, che si sono appunto dimostrate letali. Il Centallo, dopo la sofferta vittoria di misura in terra narzolese, ha prodotto qualche occasione da gol in più rispetto agli ospiti ma è mancata la stoccata decisiva per rimettere in carreggiata la sfida: se con la Benarzole aveva trionfato nonostante il limitato numero di palle gol, nella gara contro i rivolesi la fortuna gli si è rivolta contro, colpendo due volte il legno e soprattutto dovendo fare i conti con un Nicolò Vero in stato di grazia, fenomenale in più frangenti nello sventare le opportunità offensive dei centallesi. Con questi tre punti, gli uomini di Nisticò si portano a -6 dalla vetta (spartita momentaneamente da Chisola, Cuneo Olmo e Acqui, a quota 36) e confermano di potere puntare non solo ai play-off, ma anche a qualcosa in più; la compagine di Bianco rimane invece stabile a metà classifica, a -5 dal quinto posto.
Senza esclusione di colpi. Danilo Bianco opta per l’oramai collaudato 4-3-1-2, dovendo rinunciare a Vallati (squalificato; al suo posto, il giovanissimo Garello, che si rivelerà uno dei migliori in campo per i rossoblù) nel quale Rocca supporta il tandem offensivo Aloia-Giraudo. Fabio Nisticò risponde invece con il 4-3-3 col quale agisce in ampiezza grazie al lavoro sulle fasce di Esposito e Romani, nonché alle scorribande sulla sinistra dell’impavido Di Biagio. È la formazione torinese a partire forte, schiacciando con la propria intensità la compagine di casa, ma le prime grandi occasioni passano proprio dai piedi dei cuneesi: al 6’, la conclusione dal limite di Giacca viene bloccata in due tempi da Vero, il quale, pochi minuti dopo, non può invece fare nulla di fronte al vantaggio degli avversari, nato da una rimessa laterale sulla sinistra che viene spizzata di testa da Aloia e a sua volta finalizzata con la capoccia dal classe 2000 Giraudo. Non trascorrono nemmeno dieci minuti e la Giovanile Centallo riesce a sbloccare il risultato, a discapito dell’ottima intensità messa in campo dai rivolesi. La formazione ospite, infatti, non ci sta e al 16’ rimette in discussione il punteggio: l’angolo di Esposito premia Ba, che di testa effettua una sponda verso il secondo palo, dove appare Fiore come un fantasma, che con la fronte spinge la sfera in fondo alla rete. 1-1 e la partita può alzarsi ulteriormente di ritmo. Il Rivoli porta in alto il proprio baricentro per schiacciare la squadra di Bianco, che infatti in un primo momento fatica a uscire e deve ricorrere ai contropiedi per sorprendere gli avversari: al 20' infatti i rossoblù danno via a un'egregia ripartenza, passando dai piedi di Aloia che riesce a lanciare Rocca, il quale prova a superare Vero con uno scavetto, ma il classe 2000 gli dice di no e intercetta la sfera. Al 24' l'estremo difensore gialloblù si rende nuovamente protagonista con un intervento da urlo: il calcio d'angolo di Giraudo trova la testa di Battisti, tutto solo in area di rigore, ma Vero effettua un prodigio assoluto, vanificando la minaccia da distanza ravvicinata con un riflesso che ha del paranormale. Il Centallo produce ma alla fine è il Rivoli a cambiare nuovamente il punteggio: al 33' Esposito conclude la propria cavalcata sulla destra con un ottimo traversone sul secondo palo per Ba, che da due passi anticipa tutti e buca la porta di Baudena (e da assoluta rockstar lascerà il campo sette minuti dopo per un fastidio muscolare). 1-2 ma non c'è un attimo di respiro, perché sugli sviluppi dell'azione immediatamente successiva Giacca colpisce incredibilmente il palo con un colpo di testa. Mani nei capelli per i cuneesi, che saranno ancora più increduli quando il fischietto di Torino non estrarrà il cartellino rosso per Noia: decisamente scomposta l'entrataccia del numero 8 su Molardo a centrocampo, il quale viene però graziato dall'arbitro con un semplice cartellino giallo. Non c'è pace per il Centallo, che al 38', sull'ennesima sponda di Aloia, architetta bene per Bergesio, la cui conclusione viene bloccata senza indugi da Vero.
Un Vero miracolo. A inizio ripresa non cambiano gli interpreti della prima frazione, ma mutano considerevolmente gli atteggiamenti in campo: da un lato, il Rivoli paga sul piano fisico l'ingente ritmo messo in gioco nei primi 45' e preferisce un atteggiamento più attendista, tentando di colpire in ripartenza la formazione di casa; dall'altro, Bianco alza il baricentro medio della squadra, scalando Garello che fungerà ancor più da play basso, in modo da assediare i gialloblù. All'11' il cross dalla sinistra di Rocca favorisce l'inserimento di Aloia, che impatta di testa in area, Vero però è attento e blocca in due tempi. Questa è solo la prima delle parate collezionate dal ventunenne, che nei successivi 420'' abbasserà la saracinesca anche nei confronti di Rocca e Giraudo. Il tecnico cuneese prova allora a dare una scossa cambiando i due terzini (fuori Molardo e Giorgis, in apnea, dentro i più freschi Garis e Rostagno) e il buon Rocca con Magnino per tentare gli assalti finali nell'ultimo quarto di gara: il primo lampo importante avviene al 31', quando Aloia è bravo e anche un pizzico fortunato nel saltare due avversari al limite dell'area e a trovare lo spazio per andare alla conclusione, tuttavia, il numero 9 sciupa la ghiotta occasione sparando alto sopra la traversa. Tre giri di orologio e Vero torna a vestire i panni del supereroe: Giacca porta palla e, vedendo uno spiraglio, tenta la conclusione nello specchio da una trentina di metri, ma ancora una volta il portiere torinese si rivela insuperabile, deviando la traiettoria quel tanto che basta per farle scheggiare l'incrocio dei pali. L'ultima rilevante chance dei centallesi avviene a cinque minuti dal 90', con Magnino che trova un'interessante sponda in direzione di Racca, il quale però viene murato dalla linea difensiva rivolese: non solo il portiere, anche i difendenti si superano per portare a casa il bottino. La squadra di Nisticò, infatti, riesce a tagliare la testa al toro e vince lo scontro diretto in terra cuneese, portandosi di conseguenza a +4 dal Centallo e proiettandosi verso le zone nobili della classifica: il prossimo scontro avverrà in casa contro il Cuneo Olmo, proprio una delle grandi pretendenti allo scettro del Girone B di Eccellenza.
GIOVANILE CENTALLO - RIVOLI 1-2
RETI (1-0, 1-2): 9’ Giraudo (C), 16’ Fiore (R), 33’ Ba (R).
GIOVANILE CENTALLO (4-3-1-2): Baudena 5.5, Molardo 6 (25’ st Garis 6), Giorgis 5.5 (25’ st Rostagno 5.5), Garello 7, Battisti 6.5, Tallone 6, Giraudo 7 (41’ st Cavallera S.V.), Giacca 6.5, Aloia 7, Rocca 6.5 (25’ st Magnino 6), Bergesio 6.5 (32’ st Racca 6). All. Bianco 6.5. A disposizione: Ariaudo, Margaria, Mellano, Mozzone.
RIVOLI (4-3-3): Vero 7.5, Di Biagio 6.5, Ba 8 (39’ Bellino 6), Esposito 7, Noia 5.5, D’Antoni 6 (25’ st Scavone 6), Romani 6.5, Grillo 6.5 (23’ st Pavia 6.5), Di Carlo 6 (23' st Pavia 6.5), Fiore 7.5 (17’ st Gerthoux 5.5), Gerbino 6.5. All. Nisticò 7. A disposizione: Zampaglione, Valente, Bernard, Ricca, Celesti.
GIALLI: 36’ Noia (R), 41’ Bergesio (C); 10’ st Di Biagio (R), 40’ st Giraudo (C).
ARBITRO: Gabriele Framba di Torino 5.5: Metro di arbitraggio non sempre coerente, grave mancanza il rosso non dato a Noia nel primo tempo.
ASSISTENTI: Ruggero Marra, Dragos Alexandru Mariut.
GIOVANILE CENTALLO
Baudena 5.5 Non può molto sul secondo gol subito, ma nel primo da distanza ravvicinata vede un concorso di colpe con chi marcava Fiore, per il resto nel secondo tempo non vede avvicinarsi gli avversari.
Molardo 6 Gara importante in cui però commette qualche errore qua e là, con qualche pallone perso ma anche diversi recuperati.
25’ st Garis 6 Tenta in molti modi di smarcarsi e creare occasioni ma la retroguardia ospite è attenta e non lo lascia mai scappare, buona intensità comunque.
Giorgis 5.5 In affanno sulla fascia per buona parte della gara dove soffre le offensive avversarie. Tra l’altro i cross da cui sono nati i due gol vengono tutti da quella fascia.
25’ st Rostagno 5.5 Ingresso che dovrebbe portare energie fresche, ma si incaponisce troppo palla al piede perde troppi palloni.
Garello 7 Padrone in mezzo al campo, nel primo tempo arpiona tantissimi palloni e li distribuisce benissimo, nel secondo supporta la manovra e stronca spesso sul nascere le azioni avversarie. Ottima prova anche visto il peso specifico di chi andava a sostituire in campo.
Battisti 6.5 Prezioso nel secondo tempo dove gestisce gli avversari e gioca una buona prova nel complesso, nel primo però appare troppo timido.
Tallone 6 Capitano che si fa sentire poco con la voce, ma con i piedi e gli interventi sì e anche bene, peccato che la partita non volga a favore dei suoi.
Giraudo 7 Ha il grande merito di occuparsi dei calci piazzati ma soprattutto di portare in vantaggio la propria squadra dopo nemmeno una decina di minuti di gioco. (41’ st Cavallera S.V.).
Giacca 6.5 Prende un palo che grida ancora vendetta, nel secondo tempo impegna ancora due volte Vero in maniera non semplice, sfortunato.
Aloia 7 Primo tempo da 7.5 per l’intensità mostrata, oltre che per l’assist che vale il gol del vantaggio, secondo tempo da 5.5 perché soffre tanto la stanchezza e gli spazi chiusi non lo aiutano; getta al vento, inoltre, un'importante palla gol.
Rocca 6.5 Primo tempo in cui si vede poco, nel secondo invece è preziosissimo con tre occasioni nitide create nei primi 15’, con un corner guadagnato.
25’ st Magnino 6 Dà la scossa ai suoi con diversi strappi palla al piede, impegna anche il portiere in un’occasione e ci mette davvero tanta grinta su ogni pallone.
Bergesio 6.5 Il più presente davanti nel primo tempo, si vede neutralizzare due ottimi tiri da un superlativo Vero e si rivela una spina nel fianco costantemente.
32’ st Racca 6 Il suo ingresso non stravolge una partita che il Rivoli stava gestendo difendendo, ma comunque non commette errori.
All. Bianco 6.5 La sua squadra fatica a costruire in maniera fluida, con una circolazione palla più lenta rispetto agli avversari, ma comunque l’idea di gioco c’è ed è concreta, e le occasioni da rete se ne presentano diverse, anche se stavolta il pallone non vuole entrare.
RIVOLI CALCIO
Vero 7.5 Migliore in campo nonostante Ba, un miracolo a mezza altezza nel primo tempo e almeno tre interventi davvero superlativi che salvano i suoi, come la leggera deviazione che sposta il pallone all’incrocio dei pali nel secondo tempo.
Di Biagio 6.5 Una buonissima partita, spinge tanto e manda in confusione gli avversari da quel lato, finisce il match con ancora tanta intensità nei minuti finali.
Ba 8 Prestazione esemplare la sua, nonostante i pochi minuti sul palco: parte fortissimo con un assist per Fiore che vale il pari, poi è proprio lui a trovare il secondo gol che coincide con l’1-2 di rimonta. Esce probabilmente per infortunio.
39’ Bellino 6 Non come colui che sostituisce, ma fa il suo compito senza sbavature aiutando la squadra a portare a casa i 3 punti.
Esposito 7 Assist perfetto il suo per il gol vittoria di Ba, nel primo tempo è anche uno di coloro che arriva più spesso a cercare la conclusione.
Noia 5.5 Il giallo rimediato è davvero una graziata da parte del direttore di gara che gli evita di andare anticipatamente sotto la doccia, brutto fallo e prestazione che in parte ne risente.
D’Antoni 6 Presente nella manovra quando è cercato dai compagni, ma si limita a svolgere i suoi compiti senza strafare, senza commettere inoltre errori degni di nota.
25’ st Scavone 6 Entra e corre davvero tanto, però spesso è frenetico nel cercare i compagni e finisce per regalare il pallone.
Romani 6.5 Nel primo tempo è uno dei più attivi, cala nella ripresa ma è davvero bravo nel tenere palla al piede, soprattutto nei minuti finali quando serve maggiormente.
Grillo 6.5 Capitano che si fa sentire con tutti in ogni occasione della gara, personalità di spicco che tiene in riga i suoi e mette una pezza al posto giusto e al momento giusto.
Di Carlo 6 La giovane età lo tradisce in alcuni momenti quando la palla è calda, nel complesso partita comunque sufficiente.
23’ st Pavia 6.5 Entra benissimo quando i minuti sono caldi e procura due contropiedi ai suoi che possono valere il terzo gol, che però non vengono sfruttati a dovere.
Fiore 7.5 Tiene benissimo il campo e alla prima palla buona trafigge Baudena di testa, approfittando della prima incertezza degli avversari. Fatica solo sul finire del primo tempo quando la squadra si schiaccia di più.
17’ st Gerthoux 5.5 Richiamato in due occasioni dall’allenatore, appare in difficoltà sul pressing avversario costante.
Gerbino 6.5 Una buonissima partita del classe 2002, finita con un bel lancio che poteva tramutarsi in assist; non sbaglia pressoché nulla.
All. Nisticò 7 I suoi ragazzi erano reduci da un turno infrasettimanale impegnativo ma riescono a lottare su un campo difficile e a strappare i 3 punti. Ora la vetta è più vicina e già domenica c’è la possibilità di fare il colpo grosso.
LE PAROLE DI DANILO BIANCO (GIOVANILE CENTALLO)
LE PAROLE DI FABIO NISTICÒ (RIVOLI CALCIO)