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Eccellenza

Il Rivoli sogna con la quarta meraviglia di Ba, il Cuneo adesso è in crisi

Tanta rabbia tra le fila dei biancorossi di Michele Magliano: tante recriminazioni per episodi di dubbia interpretazione. Cuneesi scesi ora al terzo posto

Il Rivoli sogna con la quarta meraviglia di Ba, il Cuneo adesso è in crisi

Abdoulaye Ba, suo il gol che fa volare il Rivoli di Fabio Nisticò

Vittoria cruciale, sul terreno di gioco del "Giuseppe Vavassori", del Rivoli di Fabio Nisticò, ai danni di un ottimo Cuneo Olmo, guidato da Michele Magliano. Al 90' è 2-1 gialloblu (in virtù dei gol di Andrea Dalmasso, Antonio Grillo e Abdoulaye Ba), ma durante i novanta minuti, l'equilibrio e l'imprevedibilità regnano sovrani. I padroni di casa si affidano, dal punto di vista tattico, ad una tattica ben collaudata, ovvero un 4-3-3 di contenimento per difendere ed attaccare con lo stesso numero di uomini. Nisticò sceglie di schierare Nicolò Vero tra i pali; difesa a quattro formata da Leonardo Di Biagio, Fabio Pavia, Francesco Fiore e Antonio Grillo; Abdoulaye Ba, l'ex Chisola Alberto Bellino Simone Esposito a formare la linea di centrocampo, alle spalle del tridente Thomas Gerbino- Alessandro D'Antoni-Riccardo Romani. Magliano, dal canto suo, sceglie un 4-2-3-1 molto largo, per sfruttare la versatilità e la fantasia dei suoi esterni: nel dettaglio, Emiliano Campana a difendere i pali; difesa a quattro formata da Edoardo Bernardi, Matteo Benso, Ciro Pernice e Andrea Marchetti; Lorenzo Peirano e Vannak Eliotropio davanti alla difesa; i due Dalmasso (Giacomo, il migliore tra le fila cuneesi, e Andrea) e Simone Angeli alle spalle dell'unica punta Paolo Armando.

Andrea Dalmasso apre, Antonio Grillo la riprende. La prima frazione, fin dai pochi minuti, fa capire al pubblico pagante che i ritmi saranno altissimi per tutta la durata del match. Parte meglio il Cuneo Olmo, che gioca molto sull'out di destra, sfruttando la tecnica sopraffina di capitan Giacomo Dalmasso: la squadra biancorossa, però, non riesce a sfruttare al meglio tutte le occasioni avute (viste, inoltre, alcune disattenzioni di Vero, non sempre perfetto). Al 20', arriva il vantaggio ospite: bella "sgaloppata" di Giacomo Dalmasso sulla fascia, che supera prima Pavia, poi Di Biagio, mette il pallone in mezzo, Andrea Dalmasso controlla e, a porta parzialmente sguarnita, fredda Vero, trovando il settimo gol in questo campionato. 0-1. Passano sette minuti, Nisticò alza Bellino ed Esposito, rende più imprevedibile la manovra, e i gialloblu pareggiano: corner dalla destra battuto magistralmente da D'Antoni, Grillo svetta su tutti e, con un colpo di testa perfetto, batte Campana, acciuffando il pareggio, e realizzando il suo primo gol in stagione. 1-1 e tutti negli spogliatoi.

"Bomber" Ba trova il gol vittoria, ma il Cuneo protesta. Nella ripresa, entrambe le formazioni entrano con la voglia di portare a casa il bottino pieno. Parte meglio il team di Nisticò, che, al 4', trovano il vantaggio: bella progressione offensiva di Simone Esposito (cruciale il suo contributo nella vittoria odierna), che mette in mezzo, sui piedi di un Ba che, forse, parte in posizione irregolare: il 5 di casa controlla benissimo e, con un diagonale perfetto, batte Campana. 2-1, quarto gol consecutivo per il gigante gialloblu, e tantissime polemiche, che costano a Pernice un giallo pesantissimo. Passano pochi minuti, e il Rivoli sfiora il terzo gol: ancora progressione di Bellino sulla sinistra, palla dritta in mezzo per Ba, che, però, calcia timidamente, consentendo a Campana di respingere sulla linea di porta. Per la panchina del Rivoli è gol, per Papaserio di Catania no: si rimane 2-1. A metà ripresa, altro episodio chiave, carico di polemiche: Andrea Dalmasso calcia una punizione perfetta, che sorprende un non ineccepibile Vero. Tutti esultano, ma la festa dura poco: Papaserio ravvisa una posizione di fuorigioco di Marchetti, oggetto di discussioni animate anche dopo il triplice fischio. Gli ospiti escono dal "Vavassori" senza punti, ma con tanta rabbia in corpo. Rabbia da archiviare in sette giorni, perchè alla prossima arriva a Cuneo un Atletico Torino affamato di punti. Trasferta astigiana, contro il San Domenico Savio, per il Rivoli.

Il rivoli di fabio nisticò

Il Rivoli di Fabio Nisticò scala la classifica, accorciando di tre punti sul Cuneo e di due su Acqui e Albese

IL TABELLINO

RIVOLI-CUNEO OLMO 2-1
RETI (0-1, 2-1): 20' Dalmasso A. (C), 27' Grillo (R), 4' st Ba (R).
RIVOLI (4-3-3): Vero 6, Di Biagio 6.5, Ba 7.5, Esposito 7.5, D'Antoni 6.5 (26' st Gerthoux 6), Romani 6 (40' st Scavone sv), Bellino A. 6.5 (20' st Di Carlo), Grillo 7, Fiore 6, Gerbino 6, Pavia 6. A disp. Zampaglione, Valente, Martello A., Ricca, Soresini, Celesti. All. Nisticò 7.
CUNEO OLMO (4-2-3-1): Campana 6, Bernardi 6.5, Benso 6 (32' st Costa sv), Peirano 6, Pernice 6.5, Marchetti 6, Dalmasso G. 7.5, Eliotropio 6 (30' st Sacco sv), Armando P. 6 (34' Lombardo 6), Dalmasso A. 7, Angeli 6.5. A disp. Costin, Nasta, Ambrogio, Penda, Botasso, Gazzera. All. Magliano 6.5.
ARBITRO: Papaserio di Catania 6.
COLLABORATORI: Muca e Sciuto.
AMMONITI: 17' Romani (R), 18' Peirano[02] (C), 4' st Pernice (C), 39' st Gerbino[02] (R).

LE PAGELLE

RIVOLI

Vero 6 Qualche indecisione nei primi 25 minuti, che gli possono costare veramente care. Sul gol subito non ha particolari colpe, su quello annullato sbaglia totalmente il tempo.

Di Biagio 6.5 Non è mai facile ambientarsi in una regione e in un campionato dove non hai mai giocato. Il terzino laziale gioca una partita quasi da veterano, non lasciando nulla al caso.

Ba 7.5 Fino a quattro giornate fa, non aveva ancora realizzato un gol in questo campionato. Contro il Cuneo Olmo trova il quarto gol nelle ultime quattro gare. Cecchino ritrovato.

Esposito 7.5 Partita magistrale per il 7 di casa, che fa benissimo sia la fase difensiva che quella offensiva. Fondamentale il suo apporto nei momenti di maggiore pressione del Cuneo Olmo.

D'Antoni 6.5 Partita da centravanti di mestiere, che agisce spesso spalle alla porta, togliendo ogni punto di riferimento alla difesa ospite. 

26' st Gerthoux  Ha pochi minuti per dimostrare, ancora una volta, il motivo per cui il Rivoli l'ha preso in questa sessione di mercato. Talento mai in discussione.

Romani 6 Prova leggermente sottotono per lui, che non riesce a creare occasioni nitide e particolarmente pericolose. Sposta il baricentro avanti. 40' st Scavone sv.

Bellino 6.5 Tecnica sopraffina, centrocampista box to box che sbaglia pochissimo in fase di interdizione. Collante perfetto tra difesa e attacco. 

20' st Di Carlo 6 Lotta, vuole la vittoria ad ogni costo, ma, qualche volta, si lascia sopraffare troppo dal nervosismo. Può migliorare.

Grillo 7 Il suo "è lunga", indirizzato ai propri tifosi dopo il gol realizzato, è la sintesi perfetta della prestazione del capitano gialloblu. Cuore e polmoni.

Fiore 6 Difende benissimo nelle situazioni di inferiorità numerica. Nella prima frazione, soffre un po' la grande caparbietà di Andrea Dalmasso. 

Gerbino 6 L'ex Chieri corre tantissimo, ma non concretizza a dovere le occasioni che gli capitano tra i piedi. Saprà sicuramente rifarsi.

Pavia 6 Sui raddoppi è molto bravo, non concedendo spazi alla squadra ospite. Deve migliorare la gestione delle seconde palle, su cui risulta frenetico. 

All. Nisticò 7 Vittoria sofferta contro la prima della classe. I suoi escono dal campo sfiniti, ma molto soddisfatti del risultato finale.

IL CUNEO DI MICHELE MAGLIANO CONTRO IL RIVOLI

Il Cuneo Olmo di Michele Magliano incappa nella seconda scsonfitta consecutiva: non mancano però le polemiche per degli episodi arbitrali giudicati dubbi

CUNEO OLMO

Campana 6 In occasione dei due gol subiti può fare veramente pochissimo. Fa valere tutta l'esperienza maturata in carriera.

Bernardi 6.5 Buona prova per lui: dialoga ottimamente con i compagni più avanzati e, in fase difensiva, copre bene gli spazi.

Benso 6 Esce dal campo senza fiato, complice il grande apporto dato durante tutta la sua prova. Poco servito quando si sovrappone. 32' st Costa sv.

Peirano 6 Prende un giallo evitabile, poi si lascia condizionare dal nervosismo e dalla frenesia. Ha grossi margini di miglioramento. 

Pernice 6.5 Buona prova in fase difensiva, in cui raddoppia spesso sul portatore di palla, non lasciando spazio di manovra. Qualche protesta di troppo.

Marchetti 6 Sul gol annullato, il suo taglio sembra disturbare Vero nella presa. Bene sulle seconde palle, soffre un po' gli strappi dei padroni di casa.

Dalmasso G. 7.5 Il migliore in campo, per distacco, nelle fila ospiti: capitano vero, che dribbla spesso l'avversario e gioca per e con la squadra.

Eliotropio 6 Mediano di sfondamento che si accende a fasi alterne, creando, talvolta, qualcosa di buono. Giovane prospetto, deve migliorare. 30' st Sacco sv.

Armando 6 L'infortunio dopo mezz'ora di gioco rovina inevitabilmente la sua prestazione. Peccato, una punta come lui sarebbe servita.

34' Lombardo 6 Non riesce a fare il classico "centravanti di sfondamento", come vuole Magliano. Non è il suo ruolo, unica vera attenuante.

Dalmasso A. 7 Un gol da attaccante di mestiere, che porta in vantaggio il Cuneo Olmo. Quando calcia è sempre preciso. Talento vero.

Angeli 6.5 Gioca benissimo su entrambe le fasce, offrendo ai compagni spunti di manovra molto interessanti. Punto fermo.

All. Magliano 6.5 Ha tanto da recriminare, a partire da tutti gli episodi dubbi del secondo tempo. Sicuramente, non deve rimproverare nulla ai suoi ragazzi.

ARBITRO: Papaserio di Catania 6 Sufficienza molto tirata per il fischietto siciliano. Attenuanti? La mancanza di VAR e Goal Line Technology in Eccellenza. 

 

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