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Eccellenza

Nessuno vuole vincere, Nosenzo risolve le timidezze e regala a Siciliano il sesto risultato utile consecutivo

Gara senza acuti che si risolve sul primo vero affondo, Fulgor Valdengo in acque poco tranquille

Nosenzo

Gigi Nosenzo, piattone che rompe gli indugi e frutta tre punti

Un buon periodo per la Pro Eureka che trova la quarta vittoria nelle ultime cinque e mette nel mirino i cugini del Settimo a sole due lunghezze in classifica. Contro la FR Valdengo di Peritore è la classica partita che nessuno sembra aver la forza e la volontà di vincere, ma alla fine l'ago della bilancia pende dalla parte della squadra che nei singoli ha fatto vedere qualcosa in più, o meglio, meno rassegnazione. In base a ciò ci saranno alcuni grattacapi per Peritore, che da parte di alcuni dei suoi uomini non ha avuto risposte, nel senso che si è vista una passività alla gara davvero fuori luogo se rapportata alla posizione in classifica. Dall'altra parte si pone la Pro, che forte di alcune certezze in più fa fronte una partita sporca, giocata di seconde palle con ben pochi passaggi in costruzione. Lancio lungo e gioco sull'errore avversario sono i due punti di riferimento delle due squadre, e almeno ad inizio gara a sbagliare di più è la Fulgor, che in uscita dalla difesa regala molti palloni agli attaccanti avversari, che a loro volta sfruttano male.

Va anche detto che a cercare la porta con più decisione è sempre la Fulgor, che dopo solo 4' arriva alla conclusione da fuori con Cabrini messa in angolo da Petruzzella, sul corner ci prova direttamente Bottone con una traiettoria forte e tesa che Petruzzella sventa con un ottimo riflesso. Fulgor che cerca la palla lunga alle spalle degli esterni di Siciliano, ma la cosa riesce solo sulla fascia sinistra con Modena e il volenteroso Bottone, perché a destra Bocca non ha nessun appoggio da Ippolito. Pro che prova a rispondere con la conquista sugli errori in impostazione, ma la poca brillantezza di Dos Santos non lascia spazio alla fantasia. Ci prova allora Romano, ma sulla sponda di testa di Verlucca il suo tiro va lontano dai pali di Dinaro. Si conclude con questa semi occasione un primo tempo dove i troppi errori tecnici hanno condizionato la prestazione delle due squadre, come avrebbe detto un noto allenatore della nostra Serie A. 

Nella ripresa non si sbaglia di meno tecnicamente ma qualche occasione in più si vede. Parte la Fulgor: Bottone va verticale da Cabrini che fa la sponda ancora su Bottone, tiro da fuori e Petruzzella blocca. Tocca subito alla Pro che sviluppa sulla sinistra, Verlucca scarica indietro dalla linea di fondo per Dos Santos, ma il tiro finisce alto. Qualche minuto dopo ancora Dos Santos ha l'occasione per timbrare, Pititto va via troppo facilmente a Muzzolon sulla destra e mette nel mezzo, Dos Santos controlla, si aggiusta palla sul destro e calcia, Saporito si immola e respinge la conclusione diretta verso al porta. Dopo questa occasione Sicliano decide di richiamare uno spento Dos Santos per inserire Santoni e dare un appoggio in più a Pititto. Ma l'affondo decisivo arriva dalle retrovie, Di Savino parte palla al piede sulla trequarti avversaria senza trovare opposizione credibile, una volta al limite allarga per Santoni a sinistra e si butta in area per ricevere il passaggio ritorno, Santoni lo accontenta e lo serve e qui è bravo il difensore a controllare e servire Nosenzo a rimorchio, piattone di destro che fulmina Dinaro sul primo palo. Un colpo che basta a mettere la parola fine sulla gara, perché anche se Peritore si gioca le carte Tampellini e Puskaric il brivido maggiore arriva da un traversone di Bocca che attraversa l'area senza che nessuno abbia la volontà di chiuderlo, specchio perfetto della partita. 

IL TABELLINO

PRO EUREKA-FR VALDENGO 1-0
RETI: 26' st Nosenzo (P).
PRO EUREKA (3-4-2-1): Petruzzella 6.5, Palestro 5.5, Verlucca 6, Roccia 6, Paris 6, Di Savino 6.5, Luz Dos Santos 5 (22' st Santoni 6.5), Nosenzo 6.5, Pititto 6, Sinisi 5.5, Romano 6 (35' st Gallace sv). A disp. Benini, Regaldo, Bandirola, Bouchbika, Starnai, Golfarelli, Capriolo. All. Siciliano 6.5.
FR VALDENGO (4-2-3-1): Dinaro 6, Bocca 5.5, Modena 6, Saporito 6.5, Iurato 5 (40' Muzzolon 5.5), Menga 6 (43' st Sella sv), Ippolito 5 (15' st Tampellini 6), Di Cesare 6, Cabrini 6 (35' st Puskaric sv), Bottone M. 6.5, Grosso 5 (35' st Rastello sv). A disp. Gros, Velcani, Iannacone, Torta. All. Peritore 5.
ARBITRO: Manno di Torino 6.
COLLABORATORI: Volpini e Flagetonte.
AMMONITI: Menga (F), Iurato[00] (F), Saporito[02] (F), Nosenzo (P), Roccia (P).

LE PAGELLE

PRO EUREKA 
Petruzzella 6.5 Attento sulle conclusioni da fuori, ma il vero intervento lo fa recuperando la posizione di riflesso sul corner beffardo di Bottone. 
Palestro 5.5 Appare affannato, non trova mai il fondo e si trova spesso in ritardo sulle seconde palle una volta che entra Tampellini a contenderle. 
Verlucca 6 Ippolito non lo impensierisce, in fase offensiva mette due buoni palloni per i compagni. 
Roccia 6 Attento in marcatura e alza palla in impostazione cercando subito Pititto. 
Paris 6 Nel primo tempo fatica a guidare bene il reparto, ma nello scontro uno contro uno ha sempre la meglio. 
Di Savino 6.5 Anche lui non è impeccabile nel primo tempo, ma ha lo spunto decisivo per tagliare in due la squadra avversaria. 
Luz Dos Santos 5 Non è giornata, fatica a saltare il suo diretto avversario e già questa è una notizia, troppo impreciso nel gestire le situazioni offensive, forse gli manca giocare largo e basta. 
22' st Santoni 6.5 Subito sul pezzo, chiude il triangolo che porta al gol di Nosenzo. 
Nosenzo 6.5 Si trova a suo agio nella lotta e pulisce parecchi palloni, poi c'è lo spunto a rimorchio che vale la vittoria. 
Pititto 6 Sempre spalle alla porta, fa il suo dovere aiutando la squadra a salire.
Sinisi 5.5 Gara sporca, con pochi palloni che passano puliti nel mezzo. Nel primo tempo non ha buona gestione in parecchie situazioni. 
Romano 6 Corsa e ritmo senza mai tirarsi indietro, fatica a pungere in fase offensiva perché la squadra non riesce a distendersi. 
All. Siciliano 6.5 Intanto contano i tre punti, poi il cambio è vincente, togliere Dos Santos e mettere Santoni che entra nell'azione può valere un mezzo punto. 

FR VALDENGO (4-2-3-1)
Dinaro 6 Non deve mai davvero intervenire, può dirsi sicuro nelle uscite e nel richiamare i suoi difensori. 
Bocca 5.5 Il gol arriva dalla sua parte, ma ha l'alibi di non aver mai avuto il supporto di Ippolito. 
Modena 6 Due buone discese e un ottima chiusura in diagonale che leva la palla dalla disponibilità di Pititto. 
Saporito 6.5 Si mette in luce come recuperatore di palloni nel mezzo, coraggioso anche nell'opposizione al tiro di Dos Santos. 
Iurato 5 Viene sostituito perché ammonito e a rischio rosso. Ma la verità è che sbaglia quasi tutte le letture quando deve intervenire temporeggia e quando deve scappare esce dalla linea. 
40' Muzzolon 5.5 Cede il passo fisicamente a Pititto con troppa facilità. 
Menga 6 Attento negli interventi di testa, non velocizza nel momento di impostare. 
Ippolito 5 Quasi un assente ingiustificato, in un'ora tocca tre palloni e senza nessuna responsabilità. 
15' st Tampellini 6 Qualcosa in più lo dà, almeno la presenza a disturbare Palestro. 
Di Cesare 6 Strappa e porta palla fuori dalle situazioni intricate. 
Cabrini 6 Prova una conclusione da fuori e tenta il fraseggio con Bottone, ma attorno a lui c'è poco supporto. 
Bottone 6.5 L'uomo che prova a creare qualcosa in più, ma tutto può essere fatto solo con spunti personali o al massimo con l'aiuto di Cabrini.
Grosso 5 Se la fase offensiva non ha soluzioni a anche per colpa sua che si nasconde e lascia che siano gli altri a fare il suo lavoro. 
All. Peritore 5 Troppi giocatori che in campo camminano letteralmente, i cambi tardivi non aiutano a mettere una pezza. 

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