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Eccellenza

1700 euro di multa in 4 giornate: «Vergogna! Siamo cornuti e mazziati»

Quarta sanzione dopo solamente 9 turni di campionato. Questa volta si parla di monetina lanciata all'arbitro, insulti e minacce

1700 euro di multa in 4 giornate: «Vergogna! Siamo cornuti e mazziati»

Un esordio nella massima categoria che sta costando caro, anzi carissimo e nel vero senso della parola. Il primo anno in Eccellenza della Luese Cristo non è fatto solamente di ottime prestazioni e sentiti complimenti anche da parte di società che la categoria la frequentano da tanti anni, ma stanno pesando in casa biancorossa la lunga serie di multe pervenute in società ogni giovedì alla pubblicazione del consueto Comunicato. 11 punti collezionati in 9 partite, un dato difensivo molto incoraggiante con soli 8 gol subiti, ma a far rumore sono le spese extra che il direttivo sta affrontando.

UNA LUNGA SERIE DI MULTE

Il campionato della Luese Cristo è stato anche contraddistinto dalle spese per via delle sanzioni dirette alla società alessandrina. Infatti i biancorossi hanno toccato la clamorosa quota di 1700€ di multa totalifrutto di 4 sanzioni nelle 9 giornate di campionato disputate. Cifra che avrebbe potuto toccare quota 1900€, ma la terza di queste multe, arrivata dopo la partita giocata contro il Cavour in casa, è stata ridotta da 600 € a 400 € dopo il ricorso effettuato dalla società. Una lista partita da metà settembre:

SECONDA GIORNATA, LUESE CRISTO - CUNEO OLMO (18 settembre 2022)
300 euro di multa «Per l'inqualificabile comportamento dei propri sostenitori, che per tutta la durata della gara insultavano ripetutamente i componenti della terna arbitrale»

QUARTA GIORNATA, ALBA CALCIO - LUESE CRISTO (2 ottobre 2022)
300 euro di multa «Per il comportamento offensivo, dal 12º del secondo tempo in avanti, dei propri sostenitori nei confronti della terna arbitrale».

• QUINTA GIORNATA, LUESE CRISTO - CAVOUR (9 ottobre 2022)
600 euro di multa «Per il comportamento dei propri sostenitori, che per buona parte del secondo tempo hanno insultato la terna arbitrale con ingiurie e epiteti a carattere denigratorio. Inoltre per il mancato apprestamento dello spogliatoio arbitrale (mancanza di acqua calda)»
- Squalifica poi ridotta a 400 euro dopo il ricorso della Luese: la società ha ammesso la condotta irriguardosa e denigratoria del proprio pubblico, mentre reclama la parte legata all'acqua calda. Ricorso poi accettato e 200€ "scontati".

• NONA GIORNATA, LUESE CRISTO - PRO DRONERO (6 novembre 2022)
700 euro di multa «Per il comportamento offensivo, antisportivo e violento dei propri associati. In particolare, per tutta la durata della gara i tifosi insultavano ripetutamente i componenti della terna ed i giocatori avversari. Inoltre, alcune persone riconducibili alla Società ospitante (riconosciuti dalla tuta con lo stemma della Luese) piazzate dietro alle panchine, insultavano e minacciavano il direttore di gara e si rendevano colpevoli di atteggiamenti ostruzionistici, allontanando o requisendo i palloni che uscivano dal terreno di gioco e che venivano loro consegnati dai componenti della panchina. A fine gara, un gruppo di ragazzini accompagnati dai genitori, riconducibili alla Luese dalle bandiere con lo stemma, lanciava contro l'arbitro una moneta (di grandezza pari a quella da 10 cent), colpendolo alla schiena e provocandogli un fastidioso dolore, risolto in qualche minuto».

LA SOCIETÀ RISPONDE

All'arrivo della quarta multa la Luese ha voluto farsi sentire per una situazione che, al di là del fattore economico, si sta facendo scomoda. «Ci sono le immagini che parlano e non è successo quello che è stato riportato dal Giudice Sportivo - spiega Daniel Romeo, Direttore Generale e Team Manager biancorosso - Non possiamo neanche difenderci perché non prendono in considerazione i nostri reclami, ci sta capitando troppe volte una situazione del genere. Si parla di ragazzini riconoscibili della nostra società ma non abbiamo nemmeno il settore giovanile, così come la monetina da 10 centesimi: perché non l'ha fatto presente subito, se fosse successo?». Una situazione che sta portando parecchio nervosismo tra i massimi vertici della Luese, sempre con Romeo parecchio indispettito: «Di sto passo ritiro la squadra, sta diventando pesante questa situazione. Capisco che non contiamo niente, visto che siamo una società neonata e appena promossa in Eccellenza, ma così è troppo. Episodi arbitrali contro e multe costanti: ci sentiamo cornuti e mazziati». 

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