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Eccellenza

Il classe 2004 segna in pieno recupero e consegna altri tre punti alla capolista

Dodicesima vittoria nelle prime 14 giornate, la prima della classe stende anche la sorprendente neopromossa

Lazzaro Barzago Pedrini Tritium

ECCELLENZA TRITIUM • Andrea Lazzaro, Niccolò Barzago e Riccardo Pedrini, tra i migliori dei padroni di casa

Nello storico comunale di Via Rocca va in scena l’importante sfida di vertice tra Tritium e Club Milanese, che vede i padroni di casa trionfare per 2-1 grazie tap-in di Vaglio e alla conclusione in piena area allo scadere di Barzago: nel mezzo, il clamoroso errore di Acerbis che regala a Checchi la palla del momentaneo 1-1. La Tritium arriva al big match dopo la rotonda vittoria contro il pericolante Luciano Manara, il pareggio esterno al cospetto della Forza e Costanza e il rotondo successo a scapito del Mapello. Dall’altro lato, gli ostici avversari in casacca biancorossa, vere e proprie sorprese della stagione: una serie di risultati positivi che hanno permesso loro di insediarsi in zona play-off e di giocarsi il sogno della prossima serie D.

TAP-IN E PAPERE: PERFETTA PARITÀ

Al fischio di inizio è la Tritium a provare a prendere in mano il pallino del gioco: schierati con equilibrato 4-3-3, i padroni di casa, guidati dalla sapiente regia di Lazzaro, vero e proprio faro della squadra, provano ad attaccare soprattutto sulle corsie laterali, dove Pedrini a destra e le sovrapposizioni di Samina e Scalcinati a sinistra sembrano dare filo da torcere alla retroguardia avversaria. Su un cross dell'appena citato Pedrini, è proprio lo stesso Scalcinati ad andare ad un passo dal vantaggio, chiuso però solo all'ultimo da un tempestivo anticipo di Messaggi. Col passare dei minuti, però, gli insidiosi traversoni dei ragazzi di De Blasio sembrano trovare la facile opposizione dei centrali del Club Milanese, che, anch'esso disposto con un 4-3-3 tuttavia più volto alla fase difensiva e di contenimento,prova a ripartire quando può in contropiede trascinato dalla tecnica di Tovato e dalla corsa di Nocciola. Anche la difesa di casa, però, concede poco nulla in mezzo al campo, cosicché, dopo i primi venti minuti, non si registra alcun tiro in porta. In tribuna appare chiaro come sia la Tritium a cercare il gol con maggiore convinzione, e così, nel giro di 3 minuti, Scalcinati va in un paio di frangenti vicino al vantaggio: al 22', ricevuta palla da Samina, il numero 10 evita il pressing di Messaggi e conclude con un pregevole destro a giro, alto per una questione di centimetri; 60 secondi dopo, invece, un'azione in fotocopia nata da un'invenzione in mezzo al campo di Lazzaro, porta nuovamente al tiro l'attaccante in maglia nera, fermato sotto la traversa da un attento Anane. Il vantaggio della Tritium è però soltanto rimandato di qualche istante: al 28', infatti, su azione da calcio d'angolo, Lazzaro pennella un perfetto pallone all'indirizzo di Scietti, la cui incornata ravvicinata viene miracolosamente respinta a mano aperta dall'estremo difensore avversario, capace di un colpo di reni pazzesco anche sul tap-in ravvicinato di Vaglio, ma il pallone varca la linea di porta. Un vantaggio tutto sommato meritato, che sembra il preludio ad un raddoppio quasi immediato: il Club Milanese, infatti, non sembra infatti scosso dalla rete subita e rimane chiuso nella propria metà campo ad attendere i più arrembanti ospiti. Sorprendentemente, è proprio nel loro momento più complicato che i ragazzi di San Donato trovano il pareggio: al 33', infatti, Acerbis non riesce a stoppare un innocuo retropassaggio di Bertaglio e regala palla a Checchi che deve solo depositare il pallone in rete da pochi passi. Il colpo basso appena incassato non sembra tuttavia demoralizzare la Tritium, che prosegue con anzi maggiore foga la ricerca del secondo gol: a pochi minuti dalla fine dell'intervallo, Pedrini serve in profondità Valente, il cui tocco smarcante trova Barzago pronto a concludere con un preciso sinistro a giro che sfiora soltanto l'incrocio e che mette la parola fine ad un primo tempo piuttosto noioso nella prima fase e più scoppiettante col passare dei minuti.



LA DECIDE BARZAGO

Al rientro in campo, la partita riprende esattamente da come era terminata: Club Milanese sugli scudi e Tritium vogliosa di trovare il secondo gol. Già dopo 3 minuti, infatti, una bella combinazione a sinistra tra Valente, appena sfuggito ad Allegretti, e Leotta porta al tiro il centravanti di casa, fermato in scivolata da un Allegretti attento poi in fase di recupero. È ancora sull'out mancino che la Tritium prova 5 minuti dopo a sfondare: Samina e Scalcinati si intendono bene, ed è proprio quest'ultimo, che, ricevuta palla, va al tiro dai 20 metri sfiorando di poco il palo. Minuto dopo minuto, il blasone e l'importanza della sfida cominciano a farsi sempre più sentire e a risentirne è la qualità del gioco, apparso sempre più spezzettato anche per via del crescente nervosismo. È dunque a partire da calci da fermo che si sviluppano due occasioni importanti per il Club Milanese: il piede di Tovato pennella prima un'insidiosa punizione alla sinistra di Acerbis, abile a respingere con sicurezza, mentre, al 23', un suo crosstrova Peroni pronto a colpire: Acerbis è bravo in uscita, tuttavia si scontra con lo stesso centrale ospite; un episodio che farà molto discutere in tribuna e che, fortunatamente, non sarà causa di infortuni gravi per nessuno dei due giocatori. Le occasioni sfiorate daranno ulteriore fiducia al Club Milanese, che va principalmente al tiro dalla distanza, vista la sicurezza e il tempismo di Pedrini e Scietti, veri e propri pilastri per Di Blasio: il violento mancino del neo-entrato Sapio, però, verrà bloccato con sicurezza da Acerbis. Proprio il classe 2003 arrivato da San Donato e autore di un buon ingresso in campo si renderà suo malgrado protagonista di un'espulsione per un intervento in mezzo al campo: l'inferiorità numerica cui sarà costretta la sua squadra costringerà i compagni a concedere più spazi ad una Tritium finalmente capace di imporsi con decisione nella metà campo avversaria: al 36', una grande azione a sinistra di Scalcinati permette a Barzago di calciare a rientrare con il sinistro. Veementi le proteste dei padroni di casa per un contatto tra il numero 8 di casa e Allegretti: Pappalardo lascia correre. Le proteste non accennano a diminuirsi: alcuni tra giocatori e tifosi reclamano il gol quando una perfetta punizione di Lazzaro viene intercettata dal reattivo Anane. Siamo ormai a ridosso del 90' e di 6 minuti di recupero, che regaleranno alla Tritium 3 punti fondamentali per proseguire la corsa verso la promozione in Serie D: se Anane è nuovamente miracoloso sull'incornata di Valente, abile a girare un bel cross di Marchese, non può nulla sulla zampata ravvicinata di Barzago, che corregge da pochi passi la conclusione al volo di Lazzaro. Alla gioia incontenibile dei tifosi di Trezzo, che si godono la vetta solitaria a +7 sul secondo posto, si contrappone la delusione del Club Milanese, che, dopo 3 vittorie consecutive e prestazioni convincenti, scivola al quarto posto superato dal Mapello e dal Forza e Costanza e con alle calcagna una Leon in netta crescita.

IL TABELLINO

TRITIUM-CLUB MILANESE 2-1
RETI: 28' Vaglio (T), 33' Checchi (C), 48' st Barzago (T).
TRITIUM (4-3-3): Acerbis 5.5, Pedrini 7 (43' st Marchese sv), Samina 6.5, Bertaglio 6.5, Scietti 6.5, Lazzaro 7.5 Vaglio 6 (26' st Schingo 6.5), Barzago 7, Valente 6.5, Scalcinati 6.5 (42' st Basiru 6.5), Leotta 6.5 (21' st Marchesi 6) . A disp. Bassani, Ghislanzoni, Campani, Rinaldi, Toppi. All. Di Blasio 7
CLUB MILANESE (4-3-3): Anane 7, Messaggi 6, Campanati, 6.5 Trovato 6.5 (20' st Quaranta sv), Peroni 6, Allegretti 6.5, Iosca 5 (45' st Baronchelli sv), Nocciola 6.5, Migliavacca 5 , Bozzi 5.5 (1' st Sapio 5.5), Checchi 6.5. A disp. Ratto, Potenza, Lago A., Lago E., Tomat , Mendola. All. Greco 6.
ARBITRO: Pappalardo di Crema 6.5.
ASSISTENTI: Darwish e Colitti.
ESPULSO: 29' st Sapio (C).
AMMONITI: Lazzaro (T), Bertaglio (T).

LE PAGELLE

TRITIUM

Acerbis 5.5 Grave l'errore nel primo tempo che porta al gol Cecchi; nella ripresa, l'estremo difensore di casa, poco impegnato dagli avversari, ha modo di rifarsi parzialmente sull'insidiosa punizione di Trovato e sull'incornata di Peroni.
Pedrini 7 Si dimostra una pedina fondamentale sia quando c'è da difendere che in fase offensiva: dietro è sempre sicuro ed efficace nelle chiusure, mentre in attacco le sue scorribande creano sempre grattacapi ai terzini ospiti. (43' st Marchese sv).
Samina 6.5 Difende con sicurezza e, recuperata palla, avanza con eleganza a sinistra. Bravo a sovrapporsi con Scalcinati, i suoi cross taglienti mettono non poco in difficoltà il pacchetto difensivo del Club Milanese.
Bertaglio 6.5 Giocatore dotato di grande carisma, disputa un'ottima prova difensiva.
Scietti 6.5 Marcatore d'esperienza, annulla un Migliavacca poco in giornata e contribuisce positivamente anche alla fase di impostazione.
Lazzaro 7.5 Centrocampista totale, capace di spaziare per il campo grazie alla straordinaria visione di gioco. Crea superiorità in ogni fase del gioco e i suoi inserimenti nella trequarti avversaria sono preziosi per far arrivare al tiro i compagni.
Vaglio 6 Abile a farsi trovare al posto giusto al momento giusto in occasione del gol del vantaggio; la sua prova è tuttavia senza infamia e senza lode.
26' st Schingo 6.5 Veloce e dotato di un buon dribbling, è spesso insidioso quando i compagni gli affidano il pallone.
Barzago 7 Nonostante la giovane età, il numero 8 di casa dimostra una sicurezza è una personalità degna di un veterano della categoria. Il gol realizzato allo scadere suggella una prestazione di alto livello per gli interi 90 minuti
Valente 6.5 Pur essendo ben controllato dai centrali in maglia biancorossa, e dunque mai nelle condizioni di pungere davvero, il centravanti della Tritium ha ugualmente modo di rendersi utile con sponde e movimenti smarcanti, grazie a cui ha reso la manovra offensiva dei suoi più propositiva negli ultimi 16 metri.
Scalcinati 6.5 Ha un ottimo controllo di palla nonché una notevole abilità tecnica: nel primo tempo è il perno dell'attacco di Di Blasio e i suoi numeri gli permettono di sfuggire sempre più spesso a un Messaggi in difficoltà. In calo nella ripresa.
42' st Basiru 6.5 Gioca poco, ma quanto gli basta per mostrare di essere un esterno rapido ed imprevedibile, capace di creare scompiglio tra i centrali ospiti.
Leotta 6.5 Si abbassa spesso per aiutare i compagni a costruire l'azione: dialoga con precisione e sicurezza, anche se avrebbe potuto fare forse qualcosa in più in fase offensiva.
21' st Marchesi 6 Entra con il giusto piglio, senza trovare però quella scintilla che possa elevargli la valutazione.
All. Di Blasio 7 I suoi ragazzi confermano di meritare il primo posto solitario in classifica: la sua squadra è propositiva, ha idee e un sistema di gioco ben collaudati, nonché la fame e l'approccio necessari per portare a casa i 3 punti. Corretta la gestione dei cambi, grazie alla quale la Tritium ha potuto proseguire l'assedio al fortino avversario con maggiore freschezza e lucidità.

La formazione titolare della Tritium

CLUB MILANESE
Anane 7
Portiere reattivo e sicuro nelle uscite, i suoi interventi consentono al Club Milanese di rimandare la sconfitta nel recupero. Incolpevole sulle due reti subite.
Messaggi 6 Costantemente in difficoltà contro Scalcinati, la grinta e lo spirito di sacrificio mostrati per 90 minuti gli consentono di non commettere particolari errori.
Campanati 6.5 Vince il duello con Vaglio sulla destra e si rende protagonista di chiusure e anticipi importanti sugli ispirati attaccanti ospiti.
Trovati 6.5 Primo tempo di alto livello tra recuperi in mezzo al campo e verticalizzazioni improvvise per i compagni; benché sia meno brillante nella ripresa, riesce a mostrare comunque sprazzi della sua qualità e a mettersi in evidenza per la sua sicurezza nella gestione del pallone. (20' st Quaranta sv).
Peroni 6 Prova di ordinaria amministrazione: pomeriggio tranquillo per il centrale biancorosso.
Allegretti 6.5 Si attacca a Valente e, salvo un paio di disattenzioni, gli impedisce di colpire come vorrebbe: prestazione difensiva positiva sotto ogni aspetto, che trova il suo culmine nel salvataggio disperato su Scalcinati.
Iosca 5 Poco cercato dai compagni, non entra mai nel vivo del gioco. (45' st Baronchelli sv).
Nocciola 6.5 Ha un'ottima intesa con Trovati, che sfrutta al meglio per imbastire nuove offensive. Imperioso in fase di interdizone, nel secondo tempo, come alcuni compagni, appare tuttavia più in difficoltà.
Migliavacca 5 Sbatte contro il muro eretto da Scietti e scompare dall'area di rigore della Tritium.
Bozzi 5.5 Giocatore estroso dotato di un buon piede, si vede purtroppo solo a tratti: gara per lui deludente. 
1' st Sapio 5.5 Macchia un ingresso in campo che sembrava promettere bene con un'espulsione assolutamente evitabile. Un episodio che, purtroppo per lui, sarà determinante per la sconfitta.
Checchi 6.5 Numero 11 grintoso e propositivo, fa dell'attacco in profondità e dell'accelerazione le sue armi migliori. Sfrutta l'errore di Acerbis grazie a un innato fiuto da rapace d'area di rigore.
All. Greco 6 L'11 titolare è apparso solido e ben disposto in campo nel corso del primo tempo: fatta eccezione per la rete di Vaglio e i due tiri da fuori di Scalcinati, la Tritium ha faticato a trovare spazi per concludere. Nella ripresa sono però emerse alcune lacune della squadra, spesso propensa ad allungarsi eccessivamente e priva di fantasia ed intuizioni in attacco.

L'undici di partenza del Club Milanese

ARBITRO

Pappalardo di Crema 6.5 Benché la gestione dei falli non sia sempre stata corretta, gli va riconosciuto il merito di non essersi mai fatto influenzare, dimostrando una buona personalità nel gestire i giocatori limitando l'uso dei cartellini. Buono il posizionamento rispetto al pallone.

LE INTERVISTE

Di Blasio si dimostra soddisfatto della vittoria appena ottenuta: «Siamo contenti di aver sconfitto un’ottima squadra, che ha impostato bene la partita difendendosi con ordine. Hanno disputato una prestazione intensa, poi possono disporre di buone individualità davanti. Sapevamo che era una partita complicata e siamo stati bravi a sbloccarla e soprattutto a crederci per riprenderla».

Deluso, ma ugualmente soddisfatto della prova della sua squadra è Mario Marozzi, direttore generale del Club Milanese: «Tutto ha funzionato bene, abbiamo fatto la nostra partita. Credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, gli episodi fanno la differenza e l’espulsione ha condizionato sicuramente la nostra gara. C’è stato qualche episodio arbitrale che contestiamo, ma preferiamo parlare della sfida in sé. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti e di meritare di stare in questa categoria, nonostante siamo una neopromossa siamo nelle posizioni più alte: pur essendo soddisfatto dei risultati fino ad oggi conseguiti, manteniamo comunque i piedi per terra e ci poniamo sempre come obiettivo minimo la salvezza».

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