Coppa Eccellenza
06 Gennaio 2023
VOLPIANO PIANESE ALBA CALCIO COPPA ECCELLENZA: capitan Carmine Esposito alza ancora una volta la coppa, esattamente 365 giorni dopo la prima (foto Cunazza)
A volte basta poco per scrivere la storia. A volte invece servono imprese destinate a fare eco per anni e anni, perché nessuno (o quasi) prima di te era riuscito a fare qualcosa di simile. E come l'anno scorso, sempre il 6 gennaio, l'Alba Calcio si laurea campione della Coppa Eccellenza, vincendo questa volta nei 90' contro la Volpiano Pianese, questa volta dominando la partita. Poco da fare per Licio Russo, che nonostante i tentativi nel provare a riprendere la gara da parte dei suoi ragazzi pecca proprio nell'ultimo atto, sia per demeriti che, specialmente nel secondo tempo, per sfortuna. Poco importa, perché alle Foxes vanno comunque fatti i complimenti per essere arrivati in finale nonostante le tantissime defezioni nell'organico.
Manifestazione che quindi si chiude, rimandando il prossimo appuntamento a febbraio, quando l'Alba inizierà la fase nazionale della coppa. Un grosso applauso al Moretta, alla presidente Vanda Sapino al Comune, bravi a organizzare al meglio l'evento sotto ogni punto di vista, con tanto di inviti di lusso alle alte cariche comunali di Volpiano e di Alba, oltre alla presenza di Alberto Cirio in tribuna.
Deve essere per forza di cose una partita speciale. Alte cariche in tribuna, due formazioni al top dell'Eccellenza e una gara che decolla immediatamente: prima palla del Volpiano a sinistra, spazzata mal da Dieye, e subito Lima Barbosa pronto a buttarla dentro di ribattuta, tiro che però va fuori. Una piccola doccia gelata per i campioni in carica, rimessi in riga immediatamente da Telesca e subito pronti a prendere in mano la partita. Il Volpiano attende, con approccio maggiormente attendista rispetto alla corazzata albese, che preme e fa girare il pallone: tutto come da programma per Telesca, che al 12' vede i suoi andare vicini al gol con un super inserimento a destra di Della Valle, con tanto di assist al bacio per Erbini che manda al bar il marcatore ma manca il tap-in in spaccata.
Il gol è già maturo? Ebbene sì. Anzi, Erbini sì: l'ultimo arrivato a TelescaLandia, Luca Sardo, scappa con giocata di classe in supplemento, cross al bacio nel cuore dell'area ed Erbini, con la mente e l'astuzia del Cobra, firma il gol dell'1-0 al 16'. Corsa verso la tribuna ed esultanza alla Haaland, giusto per citare un bomber di provincia qualsiasi, e langaroli in vantaggio.
Le urla di Licio Russo si fanno più taglienti nel freddo di Moretta: sveglia pungente per le Foxes e reset mentale, serve rimontare subito. E finalmente un po' di crescita nel palleggio si vede, seppur l'impeto volpianese si spenga sulla trequarti, contro il muro targato Esposito-Dieye. Artiglia pare isolato, Barbosa ci prova da solo, Brunod fa a sportellate e Del Buono prova a inventare, ma il menù, seppur succulento, non è abbastanza per distrarre la "dieta Telesca". Al moto d'orgoglio delle Foxes risponde Sardo, che nonostante l'età che avanza si ricorda ancora come fare il fenomeno: spostato a sinistra per l'occasione, ubriaca Savva, entra in area e scarica in porta trovando super Tunno, che invece risulta più fortunato sul corner, quando sfrutta un Erbini poco glaciale nell'area piccola, neutralizzando il suo tap-in. E dove sono le Volpi? Intimidite dal momento, accese solamente dalla perla di Enrico al 35', autore di una rovesciata fatta e costruita in autonomia (larga di nulla alla destra di Bergonzi), che sembra poter dare verve ai ragazzi di Licio Russo, che per lo meno chiudono il primo tempo in crescendo. Chance comunque poche, ma è già abbastanza per fare infuriare Telesca in panchina. Ci saranno urla negli spogliatoi, giuste per condire il tè caldo di fine primo tempo.
Nella testa di Licio Russo frullano rivoluzioni. Serve una svolta, rappresentata dagli ingressi di Dimasi e Lauritano (Artiglia scala in trequarti, Lima Barbosa passa terzino sinistro), ma la rivoluzione non porta a nessun fatto concreto.
Una traversa per Delpiano al 2', avvisaglia per il colpo che tramortisce le Foxes, quello del 2-0: corner di Delpiano e Dell'Anno sbuca dalle retrovie, impattando con il mancino e insaccando il raddoppio. Gol dell'anno per Dell'Anno, doveroso dirlo.
Battute a parte, la reazione del Volpiano c'è soprattutto sul piano del gioco, ma Bergonzi ha poco per scaldare i guantoni, rimasti troppo a lungo candidi. Per l'Alba invece gli spazi sono delle praterie che per il Langaroli non possono non essere percorse. E allora ecco che Della Valle recupera un pallone delizioso al 20', va completamente da solo verso Tunno, piazza il tiro ma colpisce il portiere, divorandosi il tris. Licio Russo ha tanto da arrabbiarsi, o meglio da recriminare: il Volpiano crea o comunque ci prova, ma davanti c'è una voragine. E forse un Mascolo in più, ora, avrebbe fatto comodo.
Se ogni chance del 3-0 sfumata per l'Alba valesse 10 urla di Telesca, il tecnico ex CBS sarebbe completamente rauco per giorni. Prima una sgroppata di Sardo chiusa con un diagonale largo di niente, poi un contropiede iniziato dall'ex Saluzzo e indirizzato a Erbini, che spreca malamente facendosi rimontare da un super Dimasi. Le partite, è vero, andrebbero chiuse, ma dall'altro lato un Volpiano sempre più a trazione anteriore non trova il bandolo della matassa, anche per colpa di un po' di sfortuna nel momento clou. Giocata da top, una delle poche della partita, per Artiglia al 30', che dopo un dribbling premia Del Buono completamente da solo in area, che colpisce a botta sicura impattando però Dieye in spaccata, firmando di fatto una giocata che vale un gol.
E l'occasione sfumata sa tanto di mini resa: tra un colpo di malizia, un po' di perdita di tempo e una difesa come sempre impeccabile l'Alba si tiene stretto il 2-0, confermando e congelando una vittoria mai in discussione. Nania potrebbe firmare il 3-0 a tempo scaduto, ma poco importa: triplice fischio, la coppa Eccellenza resta ancora ad Alba, resta ancora ai langaroli di Telesca.
VOLPIANO PIANESE - ALBA CALCIO 0-2
RETI: 16' Erbini (A), 6' st Dell'Anno (A).
VOLPIANO PIANESE (4-2-3-1): Tunno 7, Pavia 6, Enrico 6.5 (10' st Lauritano S. 6.5), Bernard 6 (38' st Manzani sv), Cavallari 5, Savva 5, Cavalla 5.5 (1' st Dimasi 6.5), Del Buono 6.5, Brunod 6, Artiglia 5.5, Lima Barbosa 6.5 (30' st Grandini 6). A disp. Longo, Borin, Sponzilli, Bollero, Gerbaudo. All. Russo 6.
ALBA CALCIO (4-2-3-1): Bergonzi 6, D'Ippolito 6.5, Dell'Anno 7.5, Cena 6.5, Esposito 7, Dieye 7.5, Bacco 6.5 (35' st Nania 6), Della Valle 7 (45' st Feraru sv), Erbini 7.5 (43' st Shtjefni sv), Delpiano 7 (18' st Coppola 6.5), Sardo 8 (29' st Cornero 7). A disp. Costamagna, Nastasa, Barrenechea, Reggio. All. Telesca 8.
ARBITRO: Tinetti di Ivrea 7.
AMMONITI: 17' st D'Ippolito (A), 37' st Del Buono (V).
LE PAGELLE DELLA VOLPIANO PIANESE
LE PAGELLE DELL'ALBA CALCIO
Sicuro nelle scelte e quasi mai in errore, decide di fischiare poco e la scelta è la migliore, favorendo una partita che scivola via piacevolmente sia in campo che fuori. Un paio di episodi dubbi in area di rigore: ci potrebbe stare un rigore per l'Alba, ma siamo assolutamente al limite e anche non fischiare può risultare una scelta coerente. Bravo lui e brava tutta la terna, compresa di quarto uomo.