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Coppa Eccellenza

Sardo-Erbini, la vecchia leva è ancora fenomenale

Le pagelle complete dell'Alba Calcio, dopo la vittoria in finale di coppa Eccellenza contro la Volpiano Pianese

ALBA CALCIO ECCELLENZA PIEMONTE Luca Sardo

ALBA CALCIO ECCELLENZA PIEMONTE: Luca Sardo uomo partita dei langaroli di Salvatore Telesca (foto Cunazza)

Una finale praticamente mai in discussione e una vittoria storica per tantissimi motivi. L'Alba Calcio è di nuovo campione della Coppa Eccellenza, vincendo in finale contro la Volpiano Pianese di Licio Russo 2-0 con le reti di Luca Sardo e Lorenzo Dell'Anno. Una vittoria netta, figlia di una partita praticamente perfetta da parte dei langaroli, che non hanno lasciato nulla al caso, nemmeno le briciole. 

Una prova corale di livello da parte di tutti, dai titolari ai subentrati, addirittura con qualche rammarico per non aver dilagato nel risultato, viste le tante chance avute anche dopo il 2-0. Telesca può comunque festeggiare la sua seconda coppa consecutiva, figlia di un lavoro clamoroso fatto da lui in panchina e dalla dirigenza dietro la scrivania. Due anni di esistenza per la "nuova" società e già due trofei in bacheca, con la storia sportivo-calcistica di Alba scritta e riscritta più volte. 

Qui sotto le pagelle complete dell'Alba Calcio

IL TABELLINO

VOLPIANO PIANESE - ALBA CALCIO 0-2
RETI: 16' Erbini (A), 6' st Dell'Anno (A).
VOLPIANO PIANESE (4-2-3-1): Tunno 7, Pavia 6, Enrico 6.5 (10' st Lauritano S. 6.5), Bernard 6 (38' st Manzani sv), Cavallari 5, Savva 5, Cavalla 5.5 (1' st Dimasi 6.5), Del Buono 6.5, Brunod 6, Artiglia 5.5, Lima Barbosa 6.5 (30' st Grandini 6). A disp. Longo, Borin, Sponzilli, Bollero, Gerbaudo. All. Russo 6.
ALBA CALCIO (4-2-3-1): Bergonzi 6, D'Ippolito 6.5, Dell'Anno 7.5, Cena 6.5, Esposito 7, Dieye 7.5, Bacco 6.5 (35' st Nania 6), Della Valle 7 (45' st Feraru sv), Erbini 7.5 (43' st Shtjefni sv), Delpiano 7 (18' st Coppola 6.5), Sardo 8 (29' st Cornero 7). A disp. Costamagna, Nastasa, Barrenechea, Reggio. All. Telesca 8.
ARBITRO: Tinetti di Ivrea  7.
AMMONITI: 17' st D'Ippolito (A), 37' st Del Buono (V).

RICCARDO 
BERGONZI

Decisamente meno straordinari rispetto al solito a cui è abituato. A colui che probabilmente sarà il titolare della Rappresentativa Regionale Under 19 al Torneo delle Regioni serviva un titolo in bacheca per la consacrazione, anche se è stato meno protagonista del solito. Poco impegnato, ma sempre attento.

6.0

RICCARDO
D'IPPOLITO

Una garanzia vera sulla fascia destra, garantisce costanza di spinta nella sua zona di competenza, rendendo dura la vita di Artiglia. Una partita matura e sicuramente da ricordare.

6.5

LORENZO
DELL'ANNO

Un pomeriggio così probabilmente era difficile anche solo da immaginare. Non solo una partita vera, resa avvincente dal bel duello con Lima Barbosa, ma è il gol a rendere tutto più dolce. Inserimento perfetto alle spalle dei difensori e rete di piattone, da bomber vero.

 

 

7.5

LUCA
CENA

Il professore del centrocampo albese porta a casa un'altra lezione ben gestita ed egregiamente condotta. Pochi palloni sbagliati, passaggi precisi e poche sbavature: anche se dai suoi piedi sono arrivati meno acuti del solito la sua partita è stata impeccabile e soprattutto utilissima nel dare serenità a un intero reparto.

6.5

CARMINE
ESPOSITO


Il capitano di questa corazzata alza un'altra volta quel trofeo che già lo scorso anno era sbarcato nella città del tartufo. Un orgoglio per la società e soprattutto per lui, che tutto ciò lo fa nella "sua" Moretta, società in cui ha fatto vedere sempre grandi cose qualche anno fa. Partita esemplare in difesa, dove non lascia nulla al caso ed argina, come spesso è accaduto nel 2022, gli attaccanti avversari.

 

 

7.0

MAMADOU BEYE
DIEYE


Un gigante tra i giganti di Alba. Tolto un inizio un po' affannoso, complice l'avvio stellare del Volpiano che per poco non portava al gol, di fatto si veste da Superman e agli avversari lascia solo la flebile speranza di poter rimontare. Granitico, roccioso, statuario, quasi mai saltato in tutta la partita e umilmente pronto a immolarsi per la causa. Difensivamente eccezionale.

7.5

GIOVANNI
BACCO

Noi sappiamo perché Telesca l'ha schierato: un gol ai quarti, un gol in semifinale e sempre impiegato nelle partite di coppa. Questa finale meritava di giocarsela da titolare e così è stato, con una prova matura e di qualità partendo da trequartista, ritrovandosi infine a spaziare su tutto il versante offensivo. Elemento chiave nelle gerarchie di Telesca.

35' st Nania 6 Tanto spazio per colpire in contropiede nel finale, poca freddezza nel firmare il tris, ma comunque mostra di essere sul pezzo nei poco più di 10' giocati. 

6.5

GIACOMO
DELLA VALLE

Crea, corre e si impegna a fondo per far si che la squadra abbia sempre una palla in più per colpire. Sia di suo "pugno" che con assist è tra i più insidiosi tra le linee, rendendo la sua gara valida sia in copertura (coadiuvato da Cena) che in fase propositiva come quinto attaccante. Potrebbe fare leggermente meglio, tuttavia, in zona gol.

45' st Feraru sv

7.0

MARIO
ERBINI


Con lui in attacco è praticamente impossibile dormire sogni tranquilli. Onnipresente sia nel fare da ariete che da sponda, così come velocista. Praticamente fa reparto da solo con la solita facilità, risultando il solito attaccante che non puoi praticamente mai prendere sotto gamba. Gol da attaccante vero utile a sbloccare l'incontro, risultando decisivo così come lo scorso anno.

43' st Shtjefni sv

7.5

EDOARDO
DELPIANO

L'anno scorso sbloccò la finale con un eurogol, quest'anno sfiora un'altra perla direttamente su piazzato, trovando però la traversa a dirgli di no. Si piazza sull'ala sinistra, scambiandosi ogni tanto con Sardo e risultando una costante in pericolosità e presenza offensiva. Con lui sia Enrico che Savva patiscono momenti complicati.

18' st Coppola 6.5 Ingresso utile a dare ordine nella fase difensiva. Entra pimpante ed energico, portandosi a casa una sufficienza abbondante.

7.0

LUCA
SARDO

Luca Sardo è la perfetta rappresentazione del detto sul buon vino: invecchia anno dopo anno ma continua a fare il fenomeno. Una partita semplicemente devastante, fatta di dribbling, conclusioni in porta e gol sfiorati, in cui praticamente nessuno è riuscito a stargli dietro. Dopo la promozione in D con il Chisola lo scorso anno ecco la coppa in bacheca: ultima perla di una carriera stellare.

29' st Cornero 6.5 Esce Sardo ed entra un altro mostro sacro per la squadra e per la categoria. Meno minuti giocati rispetto ai suoi standard, ma gli bastano per esaltarsi in ottime sgroppate in contropiede.

8.0

SALVATORE
TELESCA

Vincere la coppa Eccellenza è un'impresa rara e sicuramente complicata da portare a termine, vincerla due volte di fila con la stessa società è un chiaro segnale che dentro hai un fuoco speciale per la competizione e per questi ragazzi. Altra partita esemplare, l'ennesima della stagione, e vittoria mai in discussione. Si porta a casa nuovamente il trofeo, con tutti i meriti del caso. 

 

 

8.0
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