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Eccellenza

Cuneo show e Re d'inverno: un tris con tanto di magie e grandi protagonisti

Lo spettacolo è servito al Paschiero. Dalmasso giganteggia e Pernice trova il gol della domenica. Compleanno da incorniciare per Paolo Armando

CUNEO OLMO GIOVANILE CENTALLO ECCELLENZA PIEMONTE Pernice

CUNEO OLMO GIOVANILE CENTALLO ECCELLENZA: Un capolavoro che sarebbe da vedere e rivedere quello firmato da Ciro Pernice, terzino sinistro del Cuneo Olmo

Il Cuneo Olmo non fallisce l’appuntamento di alta classifica contro i rossoblù di Bianco. Al Paschiero, le aquile si prendono tre punti importantissimi in una gara dove il pubblico di casa di certo non si è annoiato. Tutto questo grazie alle prodezze di Dalmasso, che ha messo il proprio zampino sul doppio vantaggio cuneese nel primo tempo, e il gol della domenica firmato Ciro Pernice. Il Centallo ha avuto alcune occasioni per riaprirla, ma è andato sbattere contro la traversa e la solidità difensiva biancorossa. La formazione di Magliano agguanta il primo posto in solitaria, in attesa dei rivali dell’Alba Calcio.


DALMASSO SUPER, ARMANDO FESTEGGIA ALLA GRANDE

Al 3’ ci prova subito il Centallo: Aloia arriva in area e pesca in mezzo Giraudo, il 7 colpisce ma non è preciso e calcia fuori. Padroni di casa insidiosi al minuto 8: dalla sinistra Pernice pennella un pallone pericoloso in area rossoblù, Aloia spizza di testa ma la palla rimane a centro area. Dalmasso si trova al posto giusto e prova a sfruttare il rimbalzo con una sforbiciata che costringe Baudena a un intervento non semplice, malgrado la conclusione centrale. Insistono le aquile: Armando fa partire un destro teso in area, che costringe Baudena a una parata in due tempi. Si rifà avanti la formazione di Bianco al quarto d’ora: a seguito di un’incursione in area, Aloia suggerisce un ottimo spunto in mezzo per Giraudo, ma si intromette Angeli a salvare i cuneesi da una situazione che poteva diventare davvero pericolosa. Brivido in area centallese al 24’: Angeli lancia in profondità Rastrelli, che dal fondo fa partire un traversone basso in mezzo. La sfera attraversa tutta l’area piccola, ma nessun giocatore biancorosso arriva ad affondare il colpo. Alla mezz’ora, Dalmasso prova a impensierire l’estremo difensore rossoblù con un mancino dalla distanza, ma senza grandi risultati. Il 10 dell’Olmo ha un’altra opportunità, questa volta più importante, all’interno dell’area di rigore, dove calcia alto con il portiere fuori posizione. L’attaccante classe ‘95 però, si riscatta alla grande al minuto 37. Con un lancio magico da metà campo, Dalmasso manda Paolo Armando all’uno contro uno con Baudena. Il 7 non sciupa la grande occasione e porta in vantaggio la squadra di Magliano nel giorno del suo compleanno. Ma il mago Dalmasso ha in serbo un’altra prodezza per il pubblico del Paschiero. Al 43’ infatti, il numero 10 segna il 2-0 con un vero gioiello su calcio di punizione, grazie a un mancino che si infila nell’angolino basso dove il portiere può fare ben poco. Il Centallo dimostra però di essere ancora in gara quando, in pieno recupero, scheggia la traversa con un colpo di testa di Aloia. 

 

PERNICE DA URLO

Al 10’ della ripresa, Dalmasso ha un altro calcio piazzato a disposizione, questa volta più defilata. L’attaccante scodella un ottimo traversone in mezzo, dove Bergesio salta più in alto di tutti e colpisce di testa. La conclusione termina di poco sopra la traversa. Al 16’, le aquile provano nuovamente a graffiare: Armando cerca di ricambiare il favore trovando l’imbucata in area per Dalmasso. Il Diez biancorosso colpisce con il suo micidiale sinistro, ma questa volta il tiro termina alto. Il Centallo prova a riaprirla: Giraudo fa partire un lancio  in area biancorossa, Aloia sbuca dalla mischia e calcia, ma il difensore si oppone e spazza la minaccia. Al 38’, l’Olmo cala il tris e chiude i conti: Giacomo Dalmasso appoggia a Pernice, che dal limite dell’area fa partire un tiro a giro meraviglioso che si infila sotto l’incrocio dei pali. Nel finale, Aloia segna il gol della bandiera per il Centallo. Parte alla grande il 2023 del Cuneo, che lancia un chiaro segnale all’Alba Calcio nella corsa al titolo. 


IL TABELLINO

CUNEO OLMO – CENTALLO 3-1 

RETI (3-0,3-1): 37’ Armando (O), 43’ Dalmasso (O), 38’st Pernice (O), 49’st Aloia (C) 

CUNEO OLMO (4-2-3-1): Giaccardi 6, Bernardi 6.5 (40’st Benso sv), Pernice 7.5, Magnaldi D. 6.5 (25’st Magnaldi M. 6), Serino 7, Marchetti 7 (35’st Bottasso sv), Armando 7 (25’st Dalmasso G. 7), Angeli 6.5, Rastrelli 6.5 (35’st Chesta sv), Dalmasso A. 7.5, Botasso 6.5. All.Magliano 7.5. A disp. Dia, Kouyate, Giachino, Orlando. 

CENTALLO (4-3-3): Baudena 6, Pittavino 6, Margaria 6 (18’st Pianetti 6 ), Vallati 6.5 (18’st Gaboardi 6), Mozzone 6, Tallone 6, Giraudo 6.5, Mazzafera, Aloia 7, Giobergia 6 (10’st Monge 6), Bergesio 6. All.Bianco 5.5. A disp. Ghivarello, Molardo, Garello, Battisti, Minini, Racca. 

ARBITRO: Rosini di Livorno 5.5 

ASSISTENTI: Vallone e Mariut 

GIALLI: 35’ Rastrelli (O), 38’ Dalmasso (O), 38’ Mazzafera (C), 17’st Marchetti (O), 23’ Pernice (O), 29’st Bernardi (O), 41’st Mozzone (C) 


LE PAGELLE 

CUNEO OLMO 

Giaccardi 6 Partita vissuta da spettatore o quasi. Si sporca poche volte i guantoni e, quando lo fa, si occupa di interventi ordinari. Gara tranquilla.

Bernardi 6.5 Solido dietro, dove difende concedendo pochi margini di manovra ai centallesi e recuperando palloni importanti. Anche davanti si fa notare con diversi ottimi palloni forniti ai compagni. (40'st Benso sv)

Pernice 7.5 Realizza un gol da playstation che è pura poesia e che certamente merita la nomea di gol della domenica. Una ciliegina anzi, una ciliegiona su una prestazione di altissimo livello.

Magnaldi D. 6.5 Recupera grandi palloni in mezzo al campo, dove interrompe le linee di passaggio dei rossoblù. Dai suoi piedi nascono spesso suggerimenti interessanti per i compagni davanti. 

25'st Magnaldi M. 6 Recupera qualche buon pallone in mezzo al campo e garantisce freschezza alla squadra di Magliano, fattore che consente di gestire al meglio il risultato.

Serino 7 Una roccia impenetrabile in mezzo alla difesa, dove spesso vanno a sbattere gli attaccanti centallesi. Prestazione pressoché impeccabile.

Marchetti 7 La grande compattezza difensiva del Cuneo Olmo è anche merito suo, che difende con grande attenzione e si rende protagonista di diverse ottime chiusure. (35'st Bottasso sv)

Armando 7 Freddezza e grande lucidità quando raccoglie l'assist da capogiro di Dalmasso e supera Baudena nell'uno contro uno. C'è anche la sua firma nella vittoria cuneese, in un giorno per lui speciale. 

25'st Dalmasso G. 7 Entra e serve a Pernice il pallone del capolavoro che chiude la partita. Approccio decisivo alla gara.

Angeli 6.5 Nel primo tempo, salva la squadra da un pallone spinoso in area di rigore dando un grande contributo alla causa difensiva. A centrocampo vince duelli e sforna diversi spunti ai compagni davanti.

Rastrelli 6.5 Mette qualche pallone interessante in mezzo all'area e chiude sul nascere alcune potenziali ripartenze del Centallo, anche arretrando a metà campo. (35'st Chesta sv)

Dalmasso A. 7.5 Sfiora una magia in rovesciata, poi sale in cattedra e ne realizza due: la prima con l'assist 'alla Pirlo' per Armando, poi con una punizione eseguita magistralmente. Partita di altissimo livello.

Botasso 6.5 Dialoga molto bene con i compagni di reparto, fornendo loro diversi spunti molto interessanti in fase offensiva. Si impegna e lo dimostra.

All.Magliano 7.5 La gara viene incanalata sui binari giusti già nel primo tempo. Fattore non scontato visto il livello dell'avversario. La squadra ha dimostrato, nell'arco dei 90 minuti, grande voglia di vincere e mettere pressione agli albesi. Missione compiuta.
 
 
 
CENTALLO 

Baudena 6 Compie un mezzo miracolo in occasione dell'acrobazia di Dalmasso nel primo tempo. Conclusione semplice da parare solo in apparenza. Ha poche responsabilità sui gol subiti, in particolare su quelli di Dalmasso e Pernice.

Pittavino 6 Lotta con tutte le forze in fase difensiva, anche se a volte finisce per concedere qualche spazio di troppo agli attaccanti biancorossi.

Margaria 6 Prova a servire alcuni buoni palloni ai suoi in fase offensiva, ma senza grandissimi risultati. Nella retroguardia si vede il suo apporto alla causa, pur andando in difficoltà qualche volta.

18'st Pianetti 6 Cerca di limitare i danni intercettando alcuni palloni potenzialmente insidiosi e prova a far ripartire la squadra. 

Vallati 6.5 Fornisce grande supporto ai compagni nella retroguardia, dove si rende protagonista di alcuni anticipi fondamentali. Offre un paio di ottimi palloni agli attaccanti. Tra i più positivi del Centallo.

18'st Gaboardi 6 Fa il suo vincendo qualche contrasto in mezzo al campo e provando ad aprire qualche spiraglio ai giocatori rossoblù.

Mozzone 6 Protagonista di alcuni ottimi interventi in mezzo alla difesa, ma talvolta finisce per concedere qualche margine di troppo agli attaccanti olmesi. 

Tallone 6 Diverse volte viene messo in difficoltà, ma nel complesso lotta e si sacrifica molto nella retroguardia, recuperando palloni importanti e chiudendo spazi all'offensiva biancorossa. 

Giraudo 6.5 A inizio gara si ritaglia l'occasione per passare in vantaggio, poi si dimostra generoso offrendo ai compagni un paio di palloni interessanti in mezzo. Ci prova.

Mazzafera 6 Perde qualche palla di troppo in mezzo al campo, ma si rifà intercettando alcune ripartenze biancorosse. Cerca anche di costruire qualche buono spunto in fase offensiva, ma senza grande successo.

Aloia 7 Il più pericoloso del Centallo in fase offensiva, tra un paio di suggerimenti ai compagni in area e un paio di tentativi, nonchè autore nel finale del gol della bandiera. 

Giobergia 6 A parte qualche buono spunto ai compagni di reparto, non riesce a incidere particolarmente in fase offensiva e spesso finisce per sbattere contro il muro difensivo cuneese.

10'st Monge 6 Non ha grandi occasioni per farsi notare, si limitare a servire qualche buon pallone ai compagni davanti e a recuperarne qualcuno in mezzo al campo.

Bergesio 6 Come Giobergia, sfonda poco nel reparto offensivo, pur offrendo a Aloia un paio di buoni suggerimenti. Gara senza grandi sussulti la sua.

All.Bianco 5.5 La squadra ha le sue occasioni, ma non riesce a sfruttarle come dovrebbe. I cambi nella ripresa non sono riusciti a portare la svolta necessaria per cambiare le sorti della gara.
 

L’ARBITRO 

Rosini di Livorno 5.5 Direzione di gara piuttosto confusionaria, in primis una gestione dei cartellini alquanto rivedibile e alcuni falli non fischiati da ambedue le parti. 


LE INTERVISTE 

MICHELE MAGLIANO, CUNEO OLMO 

Festeggia il Cuneo Olmo per l'importante successo che gli vale il momentaneo primato in classifica. Soddisfatto il tecnico Magliano al termine dei 90 minuti:«Sono contento della prestazione dei ragazzi. Abbiamo giocato contro una delle squadre migliori del torneo, in grado di mettere in difficoltà chiunque». «In qualche circostanza si poteva fare meglio, ma oggi ho avuto tante risposte positive» ha aggiunto l'allenatore delle aquile. Sulla corsa al titolo, Magliano si è espresso così:«Io non penso che sia solo una corsa a due, questo è un campionato molto equilibrato e complicato dove tutto può accadere». Chiosa finale sui protagonisti di giornata e sulla questione dei singoli:«Mi ritengo fortunato perchè ho giocatori di qualità come Dalmasso e Armando, ma questo discorso vale anche per tutti gli altri. Io credo che alla fine il lavoro duro vince contro il talento, anche se quest'ultimo è comunque necessario»

DANILO BIANCO, CENTALLO

Si lecca le ferite il Centallo, uscito sconfitto nella trasferta di cartello contro l'Olmo. «Abbiamo perso contro una squadra forte che, a differenza nostra, ha saputo sfruttare le occasioni» ha ammesso Danilo Bianco nel post gara. «Loro sono stati più bravi di noi, ma dispiace per questa sconfitta e per la nostra discontinuità in campionato» ha aggiunto il tecnico rossoblù. «Ci manca qualcosa per poter competere con le squadre di alta classifica» ha chiosato.

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