Eccellenza
20 Ottobre 2024
ECCELLENZA BAVENO STRESA Fabio Orlando e Giulio Lika, autori delle due reti decisive nel derby contro il Verbania
"Il derby non si gioca, il derby si vince". Non sappiamo se Sergio Galeazzi abbia ripetuto questo durante tutta la settimana alla sua squadra, ma alla fine parla sempre il campo. Il Baveno Stresa lotta, soffre, segna e, alla fine, conquista 3 punti fondamentali nella stracittadina del lago contro i rivali del Verbania. Il 2-1 maturato al "Galli" è frutto di due prime volte per i biancocelesti: la prima è la gemma totale dell'ex Arona Lika, che sblocca una partita difficile con una rovesciata che rimarrà nella cronistoria di questo derby, la seconda è il timbro di Fabio Orlando su assist prezioso di Juan Ignacio Moretti. Nella ripresa la formazione di Nicolini accorcia grazie a Luca Piraccini con la complicità di Valneri ma l'assalto finale non produce un pareggio che sarebbe stato devastante emotivamente da entrambe le parti. 3 punti che lanciano i borromaici al terzo posto all'inseguimento della capolista Biellese, che espugna Bellinzago per 3-1 e prosegue nella sua corsa, ma soprattutto dell'Oleggio, ex squadra di Galeazzi, che resta avanti di 1 solo punto dopo l'1-0 sofferto in casa del Briga. Tra 7 giorni la trasferta di Volpiano dirà tanto sulla voglia di stupire di questa squadra, in un campo dove i ragazzi di Gamba hanno sempre fatto bottino pieno finora. Per il Verbania ora la situazione si fa complicata dopo una prestazione comunque positiva: nessuna vittoria nelle ultime 4 partite e 1 solo punto conquistato, con Nicolini che deve assolutamente trovare una soluzione. I biancocerchiati al "Pedroli" non hanno mai vinto, e la prossima settimana lo scontro salvezza con l'Accademia Borgomanero potrebbe essere un crocevia decisivo.
Galeazzi parte con un 4-2-3-1 con Molinari, Cautiero e Moretti dietro a Orlando unica punta. Risponde il Verbania con un modulo a specchio, Davì, Luca Piraccini e Secci a sostegno di Ferrari. Inizia bene la squadra di casa con un'occasione su corner con il colpo di testa di Pici sul secondo palo da calcio d'angolo dopo 2 giri di lancette, palla alta di poco. Partenza molto attiva di entrambe le squadre con il Verbania che si dimostra pericoloso in contropiede con gli strappi e la fantasia di Luca Piraccini che non dà riferimenti tra le linee. Derby del lago che si rivela una partita in realtà molto tattica nei primi 18 minuti con le due squadre che giocano molto attente e concentrate. Brivido per il Baveno Stresa al minuto 22: gran tiro cross dal lato sinistro da parte di Ramponi che si alza e si abbassa in una frazione di secondo, per poco la traiettoria non beffa il classe '05 Valneri e termina la sua corsa sopra la traversa. Risponde la formazione di Galeazzi 1 minuto dopo con un'azione simile: cross velenosissimo di Negretti in mezzo che spiove in mezzo all'area e mette in allarme Barantani, ma Orlando commette fallo in attacco e il direttore di gara ferma tutto. Al 27' la più grande occasione del primo tempo capita sui piedi di Ferrari ed è per il Verbania: affondo di Piraccini che crossa e trova in controtempo il centravanti ma poco importa, il tocco di punta di schiena alla porta prende una traiettoria imprevedibile e va diretto verso il secondo palo a Valneri battuto, provvidenziale l'intervento in scivolata alla Ramos di un eccellente Cabrini che la toglie dalla porta e salva i biancocelesti. Meglio gli ospiti in questa fase di gara che trovano con più brillantezza e convinzione tracce interessanti per i riferimenti davanti, Baveno Stresa un po' in difficoltà nell'innescare sia la punta che i trequartisti. Al 38' ancora Verbania pericoloso: bella palla lavorata da da Davì che trova profondo Luca Piraccini, il 10 vede Ferrari e lo serve al limite, giocata da funambolo del centravanti che fa fuori due marcatori con una finta e innesca il sinistro, tiro che non impensierisce Valneri ma grande giocata del classe 2006. Quando i padroni di casa sembrano essere all'angolo nel momento migliore degli ospiti, ecco che arriva il diamante grezzo al 42' che spacca la partita in due e porta in vantaggio la formazione di Galeazzi dal nulla: palla lavorata bene da Orlando che riesce a servire sul lato Molinari, il 7 si libera della marcatura di Ramponi e crossa, in mezzo all'area invenzione geniale di Lika che resiste a Sistino, se ne libera e sforna una sforbiciata alla Lewandowski che fulmina Barantani all'incrocio e fa esplodere il Galli. Gesto atletico spettacolare del numero 4 che realizza in una maniera pazzesca la sua prima rete in campionato, nonchè la prima con la casacca biancoceleste. Verbania colpito in maniera violenta ma non domo, perchè l'ultima emozione del primo tempo è ancora a tinte biancocerchiate: altro lavoro importante di Ferrari che mette in mezzo forte e teso, arriva puntualissimo Secci che da solo davanti a Valneri manca clamorosamente l'appuntamento con il gol e manda fuori, graziando il Baveno Stresa e mandando i borromaici al riposo in vantaggio grazie al colpo di genio del loro centrocampista.
Nessun cambio nella ripresa per le due formazioni, Galeazzi e Nicolini ricominciano con gli stessi uomini del primo tempo. Primo sussulto Baveno Stresa al 4': cross di Orlando da corner e incornata di Moretti, il tentativo dell'ex Base 96 finisce alto sopra la traversa. Ancora la formazione di casa pericolosissima 120'' dopo: palla persa sanguinosa da Andrea Piraccini a centrocampo, Molinari recupera e manda profondo Moretti, cross del 10 che becca in mezzo ancora un indiavolato Lika, il quale scivola ma riesce comunque a girare con il destro, palla che lambisce il palo alla sinistra di Barantani. Assalto biancoceleste al 17', con il Verbania che non riesce a reagire: altro ottimo recupero palla di Moretti che serve Cautiero, destro secco dell'11 alto di poco sopra la traversa. I biancocerchiati sembrano usciti dalla partita, il Baveno Stresa approfitta del momento e attacca con l'occhio della tigre, trovando il raddoppio al 19': gestione palla di Secci approssimativa in mezzo al campo, Cabrini recupera e inventa un gran filtrante per Moretti, l'argentino anticipa Sistino e con un tocco morbido apre la strada per l'inserimento di Orlando che taglia fuori Mora e piazza forte con il destro, facendo secco Barantani. Primo gol in campionato anche per l'ex Bulè Bellinzago. Sembra ormai chiusa la gara ma il 2-0 sveglia gli ospiti che in maniera rocambolesca la riaprono dopo 3 minuti: da una punizione Luca Piraccini riceve palla, stoppa, si gira e va con un sinistro non irresistibile ma il resto lo fa Valneri, perchè l'estremo difensore di casa si fa passare la palla sotto il corpo e incredibilmente il Verbania torna in partita dopo un inizio di secondo tempo decisamente impalpabile. Prime mosse dalla panchina per entrambe le squadre in questo turbinio di emozioni: Galeazzi richiama Cautiero e Cabrini e inserisce Angeretti e Margiotta, Nicolini prova a cavalcare l'inerzia del 2-1 appena segnato e cambia davanti, dentro Cavalli per Davì e passa a un 4-2-4. Ci prova adesso la formazione ospite a trovare il 2-2, e l'occasione arriva al 34': imbucata di Antonioli per l'inserimento di Secci, appoggio del 7 al limite che libera il sinistro forte di Ramponi, stavolta Valneri c'è e si rifugia in calcio d'angolo. Ancora il 5 ospite prova a prendersi la squadra sulle spalle al 37' e va di azione personale, ma il destro è solo forte e non preciso, palla alta di molto sopra la testa dell'estremo difensore di casa. Momento favorevole per il Verbania che assalta la porta di Valneri con tutte le forze: avanzata di Sistino che resiste alla carica di Angeretti e va con il destro, intervento del portiere in due tempi che sventa la minaccia. Momento magico per Ramponi che si mette ancora in proprio a 2 minuti dalla segnalazione del recupero, riceve palla da Casarotti sull'out sinistro, fa fuori Margiotta e va con il destro ma strozza troppo la conclusione che termina la sua corsa sul fondo. Biancocerchiati che si espone tanto e rischia dunque in contropiede: break di Jamal su errore in impostazione di Casarotti, il 15 inventa con una bella trama per Molinari ma il cross del 7 dal fondo viene murato da Cavalli. Pressing finale ospite che però non sortisce più alcuna occasione, il Baveno Stresa vince la seconda gara consecutiva, torna a fare punti tra le mura di casa (non succedeva dalla seconda giornata) e vola al terzo posto solitario. Il Verbania resta invischiato nella zona playout a quota 7 punti.
Baveno Stresa - Verbania 2-1
RETI: 41' Lika (B), 19' st Orlando (B), 22' st Piraccini L. (V)
BAVENO STRESA (4-2-3-1): Valneri 5.5, Negretti 7, Cantadore 6.5, Lika 9, Pici 7, Cabrini 7.5 (24' st Margiotta 6), Molinari 7.5, Manfroni 6.5, Orlando 8 (33' st Jamal 6), Moretti 7.5, Cautiero 6 (23' st Angeretti 6). A disp. Sotta, Zanoia, Kouadio, Mangolini, Suppa, Pizzi. All. Galeazzi 8.
VERBANIA (4-2-3-1): Barantani 6, Mora 5.5, Sistino M. 5, Piraccini A. 6, Ramponi 6, Casarotti 6, Secci 5.5, Antonioli 6, Ferrari 6.5, Piraccini L. 7.5, Davì 5.5 (27' st Cavalli 6). A disp. Angelucci, Scibetta, Minazzi, Mandica, Marcon, Ramalho. All. Nicolini 6.
ARBITRO: Tripaldi di Cuneo 7.
COLLABORATORI: Bushaj di Novara e Guarino di Novara.
AMMONITI: Angeretti (B), Molinari (B), A. Piraccini (V), Antonioli (V)
BAVENO STRESA

Gli 11 scelti da Galeazzi
Valneri 5.5 Dopo un primo tempo relativamente tranquillo condito dall'eurogol di Lika, nella ripresa il Verbania sembra essere fuori dalla partita ma sul tiro molto velleitario di Piraccini ci va con troppa sufficienza e permette ai ragazzi di Nicolini di tornare in gara. Nel finale mette una pezza su due tentativi dalla distanza e si riscatta parzialmente.
Negretti 7 Gara preziosa del centrale che contro un pericolo non indifferente come Ferrari se lo smezza con il compagno di reparto Pici e lo disinnesca, non senza patemi. Nel secondo tempo il centravanti ospite lascia un po' la scena e il 2 deve solo occuparsi di prendere di testa tutti i cross messi dentro dal Verbania.
Cantadore 6.5 Parte basso in impostazione per dare più possibilità di gioco alla sua squadra, poi si assesta sul lato sinistro e fa un'ottima gara in copertura.
Lika 9 "...meglio di Maradona e Beckham! Questo è un gol che farà il giro del mondo. Questo gol lo vedranno pure a Tonga. Lo vedranno ovunque, è un gol meraviglioso". No, non siamo al Barbera di Palermo e non ha segnato Mascara da centrocampo, bensì ci troviamo al "Galli" di Baveno e l'uomo che ha appena messo a segno un gol fantastico non è l'ex centravanti del Catania e del Napoli ma è il centrocampista in maglia 4 dei biancocelesti. L'esclamazione evidenziata sopra è quella di tutta la tribuna di Baveno dopo la sforbiciata senza senso dell'ex Arona che si sblocca così in campionato ma soprattutto toglie il lucchetto a un derby fino a quel momento difficile per la squadra di Galeazzi, levando letteralmente le castagne dal fuoco. Nella ripresa va vicino alla doppietta e gioca un secondo tempo sempre sul pezzo. Una giornata da fenomeno.
Pici 7 Pronti via sfiora un gol di testa da calcio d'angolo, poi si concentra solo sui compiti difensivi e limita tutto l'attacco del Verbania, nella ripresa si inchioda dietro e prende tutto quello che passa dalle sue parti, portando a casa un derby di importanza fondamentale.
Cabrini 7.5 Il migliore in assoluto della retroguardia. Inaugura la sua giornata con un salvataggio alla Sergio Ramos sulla girata antifisica di Ferrari, poi sente che il Verbania sta mollando il colpo a inizio ripresa, strappa la palla a Secci e avvia l'azione del raddoppio illuminando la strada per Moretti. More than a defender.
24' st Margiotta 6 Entra per dare respiro ai suoi e per fornire qualche binario in più in ripartenza, e lo fa bene con grande corsa. Soffre un po' il magic moment di Ramponi nel finale quando il 5 diventa il pericolo numero 1 in campo per il Baveno Stresa.
Molinari 7.5 La scorsa settimana si era preso la statuina di MOTM decidendo la sfida di Borgomanero con il suo primo gol in maglia biancoceleste. Oggi si trasforma nel primo attore inventando un arcobaleno perfetto per la magia di Lika dopo aver fatto venire il mal di testa a Ramponi. Nella ripresa si adagia un po' e pensa più a difendere, ma quando riparte è sempre pericoloso. Uno dei fedelissimi di Galeazzi che lo ha voluto portare per forza dall'Oleggio, e fino ad ora ha tutti i meriti della scelta.
Manfroni 6.5 Gara di grande concentrazione e filtro del capitano in mezzo al campo, tiene i remi in barca nel pressing finale biancocerchiato anche se il ritmo dei centrocampisti di Nicolini si alza molto e spesso deve rincorrere.
Orlando 8 Sbloccarsi è bello, ma sbloccarsi nel derby ha tutto un altro sapore. Avvia l'azione del vantaggio lavorando minuziosamente il pallone sulla trequarti, poi prende il biglietto per l'autostrada aperta dal colpo da mago di Moretti nel secondo tempo e infila Barantani con una botta forte di destro che gli leva di dosso la polvere accumulata nelle ultime 6 giornate. Finally Orla.
33' st Jamal 6 Entra un po' spaesato ma le urla di Galeazzi lo rimettono subito in gara e filtra bene le azioni dei suoi, sporcando quelle del Verbania. Porta avanti un bel contropiede che non si chiude per poco con il gol del 3-1.
Moretti 7.5 Primo tempo un po' ombra di sè stesso, parte largo ma non è la sua posizione. Nella ripresa quando il tecnico lo sposta dietro alla punta si trasforma e inizia a giocare come sa. L'anno scorso aveva una grande intesa con il connazionale Salom, animale da area di rigore, Orlando è la stessa tipologia di centravanti e infatti gli viene un flashback sulla palla profonda di Cabrini e inventa con un tocco al sapore di tango la via per il primo gol in campionato del compagno. El valor añadido.
Cautiero 6 Bene in fase di copertura e ripiegamento nei momenti difficili della gara, davanti fa fatica a costruire e riesce solo a provare un destro forte su assist di Moretti che però finisce alto. Gara comunque positiva.
23' st Angeretti 6 Entra anche lui per dar man forte e freschezza in mezzo al campo, davanti non si propone mai per non lasciare buchi dietro.
All. Galeazzi 8 Le due sconfitte subite con due squadre molto ben attrezzate come Pro Eureka e Borgosesia hanno fatto da insegnamento, perchè i suoi hanno saputo reagire nella maniera migliore trovando due successi fondamentali in chiave classifica. Quello di oggi ancora di più, perchè arriva tra le mura di casa e soprattutto dopo una gara sofferta e vinta con grande voglia. Ora la vetta è a 2 punti e questa squadra ha tutte le carte in regola per sognare. E attenzione al testa a testa da mille emozioni con l'Oleggio...
VERBANIA
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La formazione del Verbania
Barantani 6 Chiama spesso a raccolta tutti i compagni e nel primo tempo li spinge forte verso la porta avversaria, ma il lampo di Lika lo lascia senza parole e non può far nulla. Nella ripresa l'azione veloce di Cabrini, Moretti e Orlando non gli permette di intervenire e resta con l'amaro in bocca. Per il resto disputa una gara ordinata e attenta.
Mora 5.5 Fa molto bene nel primo tempo quando limita tutte le azioni offensive di un Moretti che non si trova in quella posizione, poi l'argentino si accentra e lui non ha più quel tipo di problema, ma si fa tagliare clamorosamente fuori da Orlando nell'azione del 2-0.
Sistino M. 5 Lika fa un gesto atletico fantastico, ma il centrale gli lascia veramente troppo spazio per coordinarsi e portare a termine il gol del vantaggio. Nella ripresa viene preso anche lui in controtempo dalla verticalizzazione di Cabrini con Moretti che lo supera con un tocco e Orlando punisce. Prova a riscattarsi nel finale con un bel destro ma senza risultato.
Piraccini A. 6 Bene nel primo tempo come tutto il Verbania, nella ripresa rischia perdendo un pallone sanguinoso sul pressing di Molinari che però Lika non tramuta nella doppietta. Nel finale si riprende e orchestra l'assalto finale dei suoi.
Ramponi 6 Gara dai due volti che converge in una sufficienza complessiva. Troppo morbido su Molinari in occasione dell'1-0 quando le finte del classe 2004 lo disorientano e permettono di creare il cross del vantaggio. Nel finale di gara è il più pericoloso e si prende tutta la squadra sulle spalle continuando a calciare, ma senza risultato.
Casarotti 6 Incolpevole sui due gol, leggermente fuori posizione ma della retroguardia è quello che forse sbaglia meno. Nel corso della ripresa fa qualche buon lancio, ma un suo errore in impostazione a momenti manda il Baveno Stresa sul 3-1.
Secci 5.5 Primo tempo più pimpante così come tutto il Verbania, ma si mangia un gol già fatto nei minuti finali del primo tempo davanti a Valneri su assist di Ferrari. Nella ripresa la squadra resta colpita dalla rovesciata di Lika e lui perde il pallone decisivo in una zona pericolosa del campo che manda i biancocelesti sul 2-0. Nel finale prova a riscattarsi con un assist per Antonioli ma nulla di fatto.
Antonioli 6 La gara del centrocampista in mezzo al campo è molto ordinata nel corso dei primi 45 minuti, un po' in affanno nella ripresa ma dopo il 2-1 di Piraccini inventa lui l'occasione per il sinistro di Ramponi parato da Valneri. Gara sufficiente.
Ferrari 6.5 Il più pericoloso e il migliore dei suoi nei primi 45 insieme a Luca Piraccini. Calamita tutte le azioni offensive e si inventa tante trame sia per rifinire per i compagni, come per Secci nel finale di primo tempo, sia per far male, come quando colpisce di punta in una posizione difficilissima e per poco beffa Valneri, o con la grande giocata che lo porta al tiro fuori. Nella ripresa perde quella verve agonistica e non impensierisce più i diretti marcatori.
Piraccini L. 7.5 Il migliore dei suoi per tutta la gara. A inizio partita è il punto di domanda che quelli del Baveno Stresa non riescono a risolvere, perchè non dà riferimenti e trova sempre il pertugio giusto per i compagni. Nella ripresa dopo il 2-0 tira fuori il cuore del Verbania e, con la complicità di Valneri, riapre una gara che sembrava finita sul raddoppio di Orlando. Baluardo.
Davì 5.5 Gestisce bene qualche pallone ma è fumoso davanti e non riesce mai a impensierire Valneri con qualche iniziativa. Nella ripresa è il primo e unico cambio di Nicolini che passa al 4-2-4.
27' st Cavalli 6 Ingresso per tentare l'assalto finale subito dopo aver riaperto la gara. Dà ampiezza alla squadra ma non riesce a scardinare la difesa di casa. Bene in fase di ripiegamento.
All. Nicolini 6 1 punto in 4 partite e ora la situazione si fa pesante in chiave classifica, ma che la sua posizione sia in dubbio o meno, c'è da considerare che la sua squadra al "Galli" ha disputato una gara di tutto rispetto contro una formazione molto forte. Se gioca così, già con l'Accademia Borgomanero può provare a ottenere i primi 3 punti in casa.
ARBITRO Tripaldi di Cuneo 7 Ci voleva grande polso per tenere a bada le squadre in una disputa sentita come il derby del lago, e infatti il fischietto cuneese dirige perfettamente il match, usando pochi cartellini ma tante parole e dialettica, facendosi rispettare e facendo rispettare anche i suoi collaboratori non permettendo ai giocatori di interloquire animosamente con i guardalinee. Grande direzione.
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