Cerca

Proposta di referendum popolare

bacchetta
Annuncio a mezzo stampa: se gli amici dell’AIAC non sanno come impiegare la sala già prenotata per le elezioni della delegazione di Torino, noi suggeriamo di “riciclarla” – visto il momento storico – per un bel referendum popolare. Il quesito che vorremmo proporre al movimento piemontese è semplicissimo: volete restare ancora sotto il tallone grigio e perdente della politica di Bacchetta oppure volete l’annessione alla locomotiva del calcio nazionale, il Comitato Regionale della Lombardia? Se potessero votare non solo i possessori di poltrone e i beneficiari di promosse da politica spicciola, il risultato sarebbe scontato. Siamo sicuri: neanche una controindicazione, men che meno sentimenti nostalgici. Le bacheche riempite nell’ultimo periodo dalle società lombarde sono più eloquenti di ogni slogan regionalista o protezionista. Altro che “la regione pilota” di cui qualcuno non perde occasione di riempirsi la bocca nel silenzio generale. Prendete l’ultima stagione, quella appena conclusa: la vittoria della Primavera Inter nella Coppa Italia (nerazzurri anche semifinalisti in campionato); sempre l’Inter a cucirsi lo Scudetto Berretti (con la Cremonese alla Final Four Lega Pro poi vinta dal Cittadella); l’Atalanta negli Allievi vince Arco di TrentoScudetto e Supercoppa; negli Allievi Lega Pro invece trionfa il Pavia; martedì i Giovanissimi dell’Atalanta si giocano un altro scudetto contro la Roma; come se non bastasse nel settore giovanile scolastico si contano le vittorie nel Torneo delle Regioni con i Giovanissimi e la Rapp Femminile e il passaggio di tutte (sottolineiamo: tutte) le rappresentative alla seconda fase; infine, tra poche ore – le ciliegine – l’Enotria e la Virtus Bergamo si giocheranno i due Scudetti Giovanissimi e Allievi. Dai, davvero c’è ancora qualcuno che voterebbe per il “remain”?
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter