Quando la paura di perdere la sedia prende il sopravvento è il momento dei mezzucci

Questa Federcalcio ha lavorato talmente bene che ha paura di essere spazzata via alle prossime elezioni. Ecco allora che il presidente Gabriele Gravina convoca le elezioni ad inizio novembre ben sapendo che tutte le altre componenti si dovranno adeguare. Se in linea di massima non è un grosso problema per le serie professionistiche diventa invece un ostacolo di non poco conto per i Comitati regionali dove i probabili candidati saranno più di uno.

E qui una prima considerazione va fatta e testimonia come le società ancora non abbiano ben recepito che la Legge dello Sport è una mannaia che le metterà tutte in difficoltà. Infatti la domanda che dovrebbero porsi è come sia possibile che si continui a dare credibilità a questi dirigenti che non hanno fatto nulla per difendere le proprie società. Quando va bene sono venuti in assemblea e vi hanno detto che questo è e ve lo dovete far piacere. Nessun presidente che si sia alzato in piedi a mandarli a quel paese, anzi, hanno applaudito. Allora veramente vi meritate questi dirigenti, meritate che a qualche presidente venga tolta la casa e questo succederà. Sarà l'Agenzia delle Entrate che, applicando la legge, vi farà delle sanzioni tali per cui rimarrete sul lastrico.

Fatto sta che al momento saranno solo cinque i Comitati regionali dove ci saranno più candidati. Oltre a Piemonte Valle d'Aosta e Lombardia una doppia candidatura ci dovrebbe essere anche in Friuli Venezia Giulia, Lazio e Campania. Nelle altre regioni va tutto bene madama la marchesa. Povero calcio, poi facciamo i dibattiti del perché non andiamo ai Mondiali. E nei Comitati dove si profila la doppia candidatura non sarà una passeggiata perché prima hanno alzato il numero delle firme da raccogliere per potersi candidare (il 25%) e poi hanno piazzato le assemblee tra il 7 e il 14 settembre. Ora dico, ma se siete sicuri del lavoro che avete fatto perché vi nascondete dietro a questi mezzucci? Se lo fate perché siete fondamentalmente deboli.