Cerca

Esordienti Misti

Una tattica di gioco camaleontica premia i super Diavoli rossoneri

Grande duttilità tattica per i ragazzi di Melfi; Cassina Nuova in costruzione, ma che non molla

Devils Esordienti Misti

Devils-Cassina Nuova Esordienti Misti • Minnone, Polzella e Ronconi: il tridente rovente di Fizzonasco

I Devils di Fizzonasco portano a casa i tre punti avendo la meglio anche sulle condizioni climatiche sfiancanti. La sfida contro il Cassina Nuova è anche una gara a chi resiste meglio al primo caldo estivo, e in questo senso va fatto un enorme plauso agli amaranto, giunti in trasferta con un solo cambio di movimento. Benché il punteggio "a gol" non sia mai in discussione, infatti, i ragazzi di Agazzi ci credono in fino in fondo, senza però venire premiati. Un buon successo per i Diavoletti di Melfi che continuano così il percorso di crescita verso il grande salto a 11.

ASSE ROVENTE POLZELLA-BEDER

Come detto, i bollatesi arrivano sulla cintura sud di Milano con gli uomini contati e in qualche caso non in perfetta condizione. Catania ed El Mers sono infatti già acciaccati, ma entrambi stringeranno i denti con una lodevole tenacia. Passando i rossoneri, il primo impatto vede un modulo un po' inedito per la categoria, con un play basso e due mezze ali più avanzate ispirate al Napoli di Spalletti (per ammissione dello stesso Melfi). Quest'ultimo impiega pochi minuti a chiedere di velocizzare la manovra con il cambio gioco, primo effetto di una canicola che si farà sentire. La pressione dei locali si fa sentire, con il Cassina Nuova rintanato negli ultimi metri e l'obiettivo di giocarsi il duello individuale negli ultimi 20 metri. Qualche dubbio sulla posizione di Polzella sul gol del vantaggio, su suggerimento di Beder, ma in ogni caso la punta è lesta nell'insaccare. Il binomio si ripete poco dopo con gli stessi ruoli: ottima giocata individuale del mediano, difesa avversaria che scala in ritardo e puntero ancora micidiale sotto porta. Tra gli aspetti da migliorare per i Devils c'è forse la concretezza sui calci d'angolo, spesso battuti un po' alla cieca. In mezzo a tante maglie nere c'è un bagliore nitido amaranto: è l'azione che in tre passaggi (tra cui il delizioso tacco di Santeramo) porta Massari davanti al portiere, con la sfera che sbatte sul palo.

Leonardo Sicilia, ultimo samurai amaranto

Leonardo Sicilia, ultimo samurai amaranto

RISCOSSA AMARANTO D'ORGOGLIO

Melfi intanto ha già mosso le sue pedine sul campo, come il più navigato degli scacchisti russi. Ora la punta atipica è Beder, alla ricerca di un movimento armonico che riesca a creare spazi e a sfruttarli. Un lavoro di squadra che non sempre riesce nonostante le praterie a disposizione dei giocatori in maglia nera. Il Cassina Nuova, ferito nell'orgoglio e spinto incessantemente dai suoi tecnici, colleziona diverse palle gol incredibili durante questi 20 minuti. In molti casi si rivelerà decisivo il recupero in velocità dell'ultimo difendente, segnale che le idee stanno dando i loro frutti. In linea di massima si notano i blocchi distinti delle due annate, con un manipolo di ragazzi che hanno un'intesa superiore. Il tris è un boccone amaro da digerire, e arriva sull'asse dei neo entrati: Erami sgomma a sinistra senza troppa resistenza, cross preciso per Falcetta che ha tutto il tempo di imbucare. Lo stesso Erami accarezza la gioia personale poco dopo, quando colpisce un corner a metà tra testa e spalla: sfera fuori di un soffio. Tuttavia, la retroguardia ospite non è l'unica a concedersi un momento di siesta. Sul cross di Giordano, infatti, Massari manca l'impatto con la sfera da pochi passi. La truppa di Agazzi prende comunque coraggio e abbozza anche qualcosa fuori dagli schemi, come dimostra il destro senza troppi fronzoli dalla distanza di El Mers. Ronconi sbaglia il match point, dall'altro lato doppia chance per Santeramo: conclusione e tiro cross su cui Catania non ci crede a sufficienza. Ultimo highlights di una frazione ricca di bollicine è per Lecchi: la parata su Falcetta (in vena di trick) corona un pomeriggio di livello.

DEVILS IN FASE SPERIMENTALE

Dopo tutte queste energie sprecate è lecito attendersi una sorta di passerella, invece non si molla un centimetro: Bravi! A differenza di chi scrive, che ormai ha rinunciato a capire il nuovo assetto tattico dei Devils, ora con un più classico centrocampo a 4. Ferrario, da centrale difensivo chiude in avanti, mentre capitan Minnone avrà il suo bel da fare anche in retroguardia. Un pizzico di frustrazione dovuto alla sfortuna scuote in parte il Cassina Nuova: così va letta la botta di Santeramo su corto rinvio del portiere. La differenza è tutta nella motivazione, con i rossoneri forse un po' appagati dal punteggio e dunque più sazi di pallone. Ecco dunque una girandola di occasioni bollatesi, almeno due nitidissime: il tiro-cross di Giordano è millimetrico, ma El Mers valuta male il rimbalzo e alza sopra la traversa. Poi, ultimo grappolo di generosità per Buritica, scippo alla difesa e puntata "o la va o la spacca" che conferma un pomeriggio avverso. La gara, sempre molto corretta e intensa, si trascina così fino al suo epilogo, con validi motivi di soddisfazione per entrambe le panchine.

IL TABELLINO

Devils-Cassina Nuova 3-0 (4-2)
RETI (2-0, 1-0, 0-0): 8' Polzella, 12' Polzella, 7' st Falcetta.
DEVILS: Innocenti, Toma, D'Anello, Paciello, Maiocchi, Ferrario, Ronconi, Beder, Polzella, Minnone, Salvaggio, Camana, Erami, Caputo, Falcetta. All. Melfi.
CASSINA NUOVA: Iacobbe, Tranchellini, Catania, Giordano, Sicilia, Franco, Massari, Buritica, El Mers, Santeramo, Lecchi, All. Agazzi.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter