Esordienti
19 Novembre 2022
Garbin, Negrone e Costanzo (Alcione) festeggiano a fine partita
Una grande sfida del calcio dei più giovani, Alcione-Inter, non ha deluso le aspettative. Solo un gol al termine dei tre tempi ma tante, tantissime emozioni, grazie ai giocatori in campo che hanno dato vita a una gara molto avvincente. Al termine dei 60 minuti alla fine la differenza la fa un guizzo di Leonardo Negrone, particolarmente ispirato nel freddo pomeriggio di sabato. Nonostante una fase difensiva degli ospiti nerazzurri a tratti impenetrabile, guidata splendidamente da Alessandro Mazza, i padroni di casa hanno portato a casa la vittoria con il punteggio finale di 4-3. Ma al di là del risultato, Alcione e Inter hanno dato vita a una gara equilibratissima fin dal primo minuto e fino all'ultimo secondo. Già dagli Small Sided Games, finiti in parità, si era notato che la supersfida non avrebbe fatto propendere troppo la bilancia né da una parte né dall'altra.
Nel corso del primo tempo le squadre si sono studiate per cercare di capire i propri punti deboli. E la verità è che né la retroguardia dell'Alcione, né quella dell'Inter ne hanno mostrati alcuni. I padroni di casa si sono affidati alla puntualità e alla posizione di Garbin, che è rimasto incollato tutta la partita a Catania prima e ad Handanovic poi, comunque molto attivi e pericolosissimi lì davanti. L'Inter, invece, è rimasta molto compatta con una linea formata dal già citato Mazza, dal capitano Grigioni, completata da Pozzoni e Pietraru. Nei primi venti minuti, l'unico che è riuscito a mettere realmente in difficoltà la fase difensiva nerazzurra è stato il solito Negrone che ha avuto un grande occasione dopo pochi secondi dal fischio di inizio e una a metà tempo. Molto energico sulla fascia sinistra anche Stryhun che stava per regalare il gol ai suoi allo scadere della frazione di gioco
Nel secondo tempo i ritmi si alzano di colpo e la partita, oltre a essere equilibrata, regala ancora più spettacolo. Nessuna delle due squadre è intenzionata a concedere alcunché ma i rispettivi attacchi cominciano a far girare il motore più velocemente anche grazie ai nuovi innesti. Tra in nerazzurri, in particolare, è arzillissimo Ningaini Firina che diventa una costante spina nel fianco sinistro dell'Alcione. Sono proprio i padroni di casa, però, che vanno vicini al gol in un paio di occasioni: con Conte e poi con Monti: in entrambe le occasioni Spano si fa trovare attento. L'Inter risponde con una giocata di Handanovic in area di rigore, pressato dagli avversari: la conclusione della punta è però deviata in calcio d'angolo. Al 13' del secondo tempo ecco il gol che sblocca la gara. L'Alcione porta avanti un'azione insistita con Sangalli e Kluzer sulla sinistra e sugli sviluppi di una rimessa laterale: il pallone filtra per Negrone in area di rigore che si gira nella mischia e fulmina l'incolpevole portiere sul primo palo. L'Inter ha l'opportunità di pareggiare i conti nei secondi finali sempre con Ningaini Firina che penetra dalla sinistra: bravo Coluzzi a opporsi con il piedone.
Nel corso del terzo tempo l'Inter si butta all'arrembaggio alla caccia del gol che significherebbe pareggio: ed è ancora Mazza a rendersi protagonista spingendo anche in fase offensiva. Molto dentro al gioco anche i due giocatori in mezzo al campo Rigamonti e Rubino. Quest'ultimo prova a beffare il portiere avversario con una punizione sotto la barriera ma il pallone viene in qualche modo deviato e allontanato dall'Alcione. Ci prova anche Catania che continua il suo duello con Garbin che lo ferma con una perfetta scivolata sul più bello. I padroni di casa cercano di mantenere il risultato rimanendo compatti e ripartendo con le proprie frecce in velocità: particolarmente attivo negli ultimi 20 minuti di partita è Conte che crea più di un grattacapo alla difesa avversaria. L'Inter in un paio di occasioni è tenuta in piedi da uno straordinario Spano che prima vola a togliere dall'incrocio una punizione di Sangalli, poi sventa un autogol di Torre che in realtà aveva completato una bellissima chiusura difensiva e fortuitamente aveva calciato verso la propria porta. L'ultima occasione del match, nei minuti di recupero, capita sui piedi di Catania che riesce a smarcarsi e involarsi verso Apricena: il diagonale del bomber dell'Inter, però, fa la barba al palo. La partita termina così tra le strette di mano in campo e gli applausi sugli spalti.
IL TABELLINO
ALCIONE-INTER 1-0 (4-3)
RETE: 13' st Negrone (A)
ALCIONE: Apricena, Conte, Coluzzi, Costanzo, Garbin, Kluzer, Lange, Montesano, Monti, Negrone, Perrino, Sangalli, Stryhun. All. Annibale. Dir. Baroni
INTER: Beretta, Pititto, Pietraru, Rigamonti, Mazza, Grigioni, Rubino, Pozzoni, Catani, Gigi, Ningaina Firina, Spano, Torre, Cisternino, Soumahoro, Handanovic. All. Scanziani. Dir. Gagliardo