Serie A2 Futsal
09 Gennaio 2023
La formazione del Pero scesa in campo al Palamartesana di Bussero
Aria di derby nella sfida tra CUS Milano e Pero, che hanno dato vita a una gara indecisa fino agli ultimi secondi. Parte meglio il CUS: un'azione rapida a centrocampo libera per la conclusione Tschuor, ma il suo mancino si stampa sul palo. Al 9' il Pero è invece più cinico e fortunato: la conclusione di Moresco è sporca, ma trova la deviazione di Marsili, che rende la traiettoria imprendibile per Malgrati. Dopo il vantaggio il Pero prende il controllo della partita, guidato da una De Oliveira ispiratissima: è proprio dai suoi piedi che al 14' Annese riceve il pallone sulla fascia e crossa in mezzo per Marsili, il cui tocco sotto misura vale lo 0-2. È un gol che sembra spegnere il CUS, ma le ragazze di Cocchini sono vive: tra il 15' e il 16' Poles ha due occasioni respinte da De Stefano, ma il portierone ospite non può far nulla al 17', quando il pallone carambola sui piedi di Cardoso Dos Reis, che con il sinistro infila il pallone nell'angolino opposto.
Sofia Giardina, in campo per il CUS Milano
CUS che si lancia in avanti alla ricerca del pareggio a inizio ripresa, ma la prima vera occasione è di marca Pero: magia brasileira al limite di De Oliveira, tacco per Marsili che col destro costringe Malgrati a un grande intervento. Il controllo del gioco resta nelle mani del CUS, che però fatica a scardinare il muro ospite. Soltanto al 13' il arriva un'occasione: pallone arriva in mezzo per Giordi, su cui è provvidenziale il recupero di De Oliveira. Le padrone di casa però continuano ad attaccare e al 15' ecco arrivare l'insperato pareggio: lancio lungo di Giardina, De Stefano rinvia addosso ad Annese e il pallone carambola in rete. 2-2 e finale tutto da vivere: prima Annese, ben imbeccata da Moresco, salta anche Malgrati ma non riesce a centrare la porta; dall'altra parte invece è Tschuor a calciare a botta sicura sull'uscita di De Stefano, che però questa volta respinge. Ma quando ormai il pari sembra inscalfibile è Attanasio, con 29.7 secondi sul cronometro, a liberare un sinistro dal limite che vale il 3-2: una rasoiata che brucia Malgrati e, quasi sulla sirena, regala al Pero una vittoria d'oro e lascia al CUS tanti rimpianti.
I tre punti conquistati al Palamartesana hanno così un valore enorme per il Pero. Permettono infatti alla squadra di accorciare in classifica sulla capolista Mediterranea, bloccata sul 5-5 contro l’Infinity Football Academy. Le ragazze della Vista Vision Arena si portano così a 24 punti in classifica, soltanto uno in meno del trio di testa che vede anche L84 e Jasnagora. Resta invece fermo a quota 10 il CUS Milano, anche se la prestazione offerta contro una formazione di vertice può senz’altro confortare in vista dei prossimi impegni.
Per le padrone di casa una menzione d'onore è sicuramente per Camilla Cardoso Dos Reis: mille serpentine sinuose in ogni zona del campo per la numero 7, tra le ex della partita, a cui si aggiunge il colpo da biliardo dell'1-2 che ha avviato la rimonta della sua squadra. L'altra MVP delle padroni di casa è Maria Malgrati: la numero 1 è sì beffata all'ultimo secondo dalla conclusione di Attanasio, ma tiene a galla le compagne per larghi tratti della gara con alcuni interventi da vero gatto della porta. Nel Pero la stella è sempre Faria De Oliveira Priscila: la giocatrice-allenatrice giganteggia in mezzo al campo tra numeri da “futebol bailado” e concentrati di pura leadership. A concretizzare invece ci ha pensato Emanuela Rosanna Marsili: una doppietta da vera rapace d'area per lei, prima deviando alla Inzaghi la conclusione di Moresco, poi presentandosi puntuale all'appuntamento con il cross di Annese.