Memorial Vincenzo Barrea
09 Aprile 2023
L'Inter di Stefano Torriani vince il Vincenzo Barrea [Foto Cassarà]
Si chiude la seconda edizione del Memorial Vincenzo Barrea, e a spuntarla è proprio l'Inter di Stefano Torriani, che domina il girone con Atalanta, Juventus e Torino e alza la coppa in quel di Borgaro.
ATALANTA-TORINO
Gara che ha regalato davvero poche emozioni, con la Dea di Michele Frigerio che era obbligata a vincere per mantenere viva ancora la speranza di vincere il torneo (in quanto dopo avrebbe giocato l'Inter, e una sua eventuale sconfitta avrebbe rimesso in gioco le bergamasche), e lo ha fatto. Inizia decisamente più forte l'Atalanta che poco prima del 10' di gioco becca una traversa clamorosa: rimessa laterale per la squadra di Frigerio, la battuta è indirizzata verso Penelope Amura, che al volo di prima intenzione calcia di mancino a incrociare sul palo più lontano, ma la palla prende in pieno la parte alta della traversa, con Francesca Solito ferma a guardare quello che sicuramente sarebbe stato il gol del Torneo. Intorno alla mezz'ora passano in vantaggio le lombarde che costruiscono bene sulla sinistra con Maya Amoruso che imbuca Greta Chiappa che arriva sul fondo e la mette a rimorchio dove Elena Vitale non colpisce bene e virgola la sfera, ma ciò favorisce l'intervento di Angela Foini, che si avventa sulla sfera come una rapace e la butta in porta, portando le sue sull'1-0.
Nella ripresa l'Atalanta trova il raddoppio, su un regalo pasquale della difesa granata: retro passaggio di Laura Caffarato verso il suo portiere, che con la suola non controlla la sfera che non può fare altro che terminare in porta, e con la Dea che ringrazia e va sul 2-0. Le torelle però non mollano e cercano di riaprirla, come è nel DNA granata, e infatti riescono a farsi sotto al 25': bella azione a centrocampo di Greta Allamani, entrata molto bene dalla panchina, che si scarta 2 avversarie e serve in profondità Giada Guarini, che, da vera attaccante, davanti al portiere non sbaglia e la butta in porta, riaccendendo le speranze granata che però vengono infrante dal triplice fischio della direttrice di gara, è 2-1 Atalanta.
ATALANTA-TORINO 2-1
RETI (2-0, 2-1): 31' Foini (A), 3' st aut. Caffaratto (T), 25' st Guarini (T).
ATALANTA (3-4-1-2): Morini, Ghisleni (4' st Brivio), Minuscoli, Amura (2' st Balossi), Brugali (2' st Nicolussi), Corbetta, Foini (9' st Bertola), Vitale, Amoruso (19' st Osypchuk), Galbusera, Chiappa (4' st Campana). A disp. Belloli, Testa, Parimbelli. All. Frigerio.
INTER-JUVENTUS
É il Derby d'Italia, una delle partite più sentite a livello nazionale, non importa se si stanno affrontando ragazzi/e di 13 anni o la Serie A, è pur sempre il Derby d'Italia, e in palio questa volta c'era il tetto di Borgaro, perché l'Inter era chiamata a vincere o a pareggiare per aggiudicarsi il trofeo, mentre la Juventus doveva vincere e poi affidarsi alla differenza rete; ebbene ad aver avuto la meglio sono state le nerazzurre di Torriani, che si impongono sulle bianconere per 2-0 e si portano a casa il primato del girone. Una gara combattuta che ha visto andare in vantaggio le milanesi con una gran rete di Jessica Ciano: la 10 nerazzurra (che a fine torneo riceverà il premio di miglior attaccante della competizione) riceve palla poco dopo la metà campo, e parte in una progressione personale che la vede scartarsi tutta la difesa bianconera e arrivare davanti a Carola Verano, dove è fredda come il ghiaccio, e di mancino incrocia portando in vantaggio le sue.
Nella ripresa la Juve prova a regalarsi un sogno, a ribaltarla, e ci va anche vicino, in occasione di un calcio d'angolo, dove le ragazze di Fabio Scrofani si sono rese parecchio pericolose: palla buttata in mezza dove nessuno riesce a colpirla, ma, tra l'indecisione delle nerazzurre, la sfera rimane in area e arriva sui piedi di Eleonora Ferraresi, che con la porta davanti calcia piano e Matilde Martinelli para facilmente e ringrazia. Quello che succede dopo è semplice, è la classica regola del calcio, gol mangiato, gol subito: recupero a centrocampo di Rachele Giudici, che pesca in profondità sulla sinistra Benedetta Santoro (premiata come MVP del torneo) che mette in mezzo la sfera che viene fatta preda dell'appena entrata Lara Tagliabue, che a 2 passi dalla porta non sbaglia e firma il raddoppio per le sue, che vuol dire 2 cose: VITTORIA NERAZZURRA E BORGARO CONQUISTATA.
INTER-JUVENTUS 2-0
RETI: 24' Ciano (I), 21' st Tagliabue (I).
INTER (4-3-3): Martinelli (29' st Brambilla Chiara), Caccia, Cavallaro A., Caltanissetta (20' st Tagliabue), Beduschi, Cavallaro G., Cotugno (1' st Farroni), Truncali (28' st Agosta), Viviani, Ciano (28' st Vallarin), Santoro (28' st Iraci Sareri). A disp. Consolini, Giudici, Trandafir. All. Torriani.
JUVENTUS (4-2-3-1): Verano, Casella, La Greca (26' Perfetti), Massa Boa, Bertora, Boveri (14' st Dalla Gasperina), Mariotti (14' st Tosello), Iannaccone, Ferraresi, Agazzi (20' st Corda), Di Bello. A disp. Graneri, Xhumaqi, Falvo, Guarnaccia, Santarella. All. Scrofani.
ARBITRO: Puddu di Pinerolo .