Cerca

Torneo delle Regioni Femminile

Una segna un gol su punizione da 20 metri, l'altra fa un assist clamoroso per il 2-0: le pagelle della Lombardia

Serena Porro e Serena Marchiori tra le protagoniste indiscusse nella vittoria sulla Liguria

Lombardia Femminile

LOMBARDIA FEMMINILE • Le Serena's, le migliori in campo contro la Liguria: a sinistra Serena Marchiori, a destra Serena Porro

Serena Porro su tutte. Centrocampista del Tabiago, classe 2001, migliore in campo. Non solo per il gol - bellissimo - che ha stappato la partita ma anche per come ha tenuto in mano il centrocampo insieme all'altra Serena, Marchiori, anche lei perfetta in ogni istante del match. Bravissime tutte - ovviamente - le ragazze di Giacomo Mignani, capaci di imporsi sulla Liguria sfoggiando tutte le proprie qualità: Ghio sempre tranquilla tra i pali, la coppia Frecchiami-Balistreri a chiudere ogni varco, Dell'Acqua a spingere a più non posso a destra e Vicini a fare lo stesso a sinistra; detto della coppia Marchiori-Porro nel centrocampo completato dall'ottima Merisio, impossibile non sottolineare anche la prestazione del tridente. E cioè Cavallin, Citaristi e Ivanova: tutte e tre a segno, con il talentino bulgaro che firma una doppietta.

GHIO • Altra partita e altro clean sheet. Anche stavolta non deve compiere i miracoli che sa fare, e tenere alta la concentrazione in una partita del genere non è mai semplice. Lo fa come se fosse la cosa più facile del mondo. (22' st Bogni 7).
7.0
DELL'ACQUA • L'assist che regala a Ivanova a inizio ripresa è clamoroso. Fa tutta la fascia destra come se avesse le ali ai piedi e mette dentro per "Didi" che non sbaglia. Oltre a questo, una fase difensiva perfetta e sovrapposizioni continue e sempre con i tempi giusti. Inarrestabile.
8.0
FRECCHIAMI • Eleganza allo stato puro, fa partire l'azione da dietro vedendo spazi che altre non vedono. E non è un caso se Mignani nel finale la fa giocare pure come regista.
7.5
BALISTRERI • Non avremmo voluto essere nelle ragazze liguri che hanno pensato anche solo per un secondo di poterla superare. Cuore, tecnica, tempismo, grinta, tutto.
8.0
VICINI • Gara tattica a sinistra, non sbaglia praticamente nulla e appoggia l'azione offensiva quando c'è bisogno di farlo.
7.5
MERISIO • Equilibra il centrocampo svolgendo il lavoro sporco sul centro-destra. Gioca tutta la partita e lo fa in maniera impeccabile, sia quando c'è da dare sostanza che quando c'è da dare qualità.
7.5
MARCHIORI • Mo-nu-men-ta-le. Prende in mano le redini del centrocampo e non le molla finché ne ha. È uno dei segreti del successo di questa squadra, e il lancio con cui manda in porta Ivanova per il gol del 2-0 è da vedere e rivedere all'infinito. (12' st Leali 7).
8.5
PORRO • Senza ombra di dubbio la sua miglior prestazione in questo torneo. La punizione che apre le danze dopo 240 secondi è degna del piede destro di Juninho, ma anche tutto il resto è da ammirare: domina a centrocampo mandando in tilt la mediana delle liguri. "Sciapò".  (16' st Zamarra 7).
9.0
CAVALLIN • Attenzione, attenzione, c'è una notizia: Cecilia Cavallin è umana! Chi pensava che fosse un robot deve ricredersi: esce per infortunio all'intervallo, e Mignani prega che sia solamente una botta per averla in finale. Nei 40 minuti giocati trova comunque il modo di andare ancora in gol con un pallonetto micidiale proprio un istante prima di scontrarsi col portiere. (1' st Zanaboni 7).
8.0
CITARISTI • Altra gara da urlo per il capitano. Se le compagne si inseriscono negli spazi trovando praterie è soprattutto grazie al suo lavoro spalle alla porta e alla sua presenza che attira su di sé l'intera difesa avversaria. Poi, ovviamente, trova anche il modo di andare in gol facendosi trovare pronta sulla respinta del portiere su un tiro di Cavallin: zampata da due passi, palla in rete e gol del 3-0 che chiude la partita. (3' st Pagnoni 7).
8.0
IVANOVA • Due gol, un assist e potremmo fermarci qui. Invece andiamo avanti perché Didi non è solo questo. È anche abnegazione, tecnica, velocità. ma è soprattutto senso del gol: quinta rete nel torneo e assist meraviglioso per il gol di Cavallin.
8.5
ALL. MIGNANI • Per chiudere la partita gli bastano 6 minuti. Poi la chiude prima dell'intervallo, controlla nella ripresa e si permette pure di pensare alla finale risparmiando a Cavallin il secondo tempo. La squadra gioca a meraviglia e ha un'impostazione ben definita. Vince non solo per la qualità dei singoli ma anche per l'organizzazione: ed è merito suo.
9.0
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter