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Promozione Femminile

Due espulsioni e una magia allo scadere; la capolista si conferma

Una splendida rete di Porro nei minuti finali fa gioire la banda Garaffoni

Serena Porro

Promozione Femminile: Serena Porro dell'Accademia Milano Calcio

Successo prestigioso e dal peso specifico notevole per la capolista Accademia Milano guidata da Luca Garaffoni, vittoriosa per 2-1 sulle brianzole del Varedo, in una gara intensa e dai continui colpi di scena. Protagonista assoluta, l’attaccante Serena Porro, non a caso già campione d’Italia con la rappresentativa femminile, che firma il capolavoro una manciata di secondi prima dell’inizio del recupero, con una delle sue innumerevoli e sublimi iniziative. Di Marco e Piccini, poi, sono le fulgide stelle per completare un quadro apparentemente perfetto, grazie al consolidamento della prima posizione in classifica. Prestazione notevole anche per le gialloblù, le quali in casa della capolista mettono in campo una prova gagliarda, intensa e pregevole, ben rappresentata dallo spirito di applicazione di Pasquini e Spreafico o dai talenti di Forbicini e Ivaniuc.

PICCINI APRE LE DANZE

Gara che inizia subito con grande intensità, dai ritmi martellanti e dai continui capovolgimenti di fronte, con le due squadre che promettono di rispondere colpo su colpo alle iniziative della reciproca avversaria. Le vere protagoniste, quindi, sono le giocatrici difensive da ambo le parti; in particolare Di Gaetano con un anticipo salvifico su Ivaniuc, pareggiato dalla spaccata di Pasquini per murare il tentativo di Porro, ormai giunta al limite dell’area piccola. È sicuramente Porro la calciatrice più in palla, con una serie di iniziative in dribbling quasi sempre culminate con una chiusura in extremis o con una risposta dei guantoni dell’attenta Castelli, come ad esempio al 20'. Passano appena 60 secondi e ciò che sembrava il prologo di una prestazione quasi impeccabile dell’estremo difensore ospite rischia di tramutarsi in un incubo. Lancio lungo in profondità, con la numero 1 notevolmente in vantaggio su Piccinni; Castelli però calcola male la traiettoria del pallone, mancandolo sorprendentemente e aprendo dunque un’autentica autostrada all'attaccante. Piccinni deve quindi solamente depositare in solitaria, accostando in rete per il pesante vantaggio. La reazione sarà affidata alla meravigliosa punizione di Lutescher, su cui si avventa con riflessi felini, la giovane Tiraboschi, che riesce a deviare in angolo.

PORRO ESALTANTE

La seconda frazione vede le ragazze di Barbieri aggredire con maggior vigore i pali difesi da Tiraboschi alla ricerca del pareggio, sfiorandolo dapprima con un destro di controbalzo di Forbicini, terminato a fil di palo; e successivamente trovandolo grazie all’azione travolgente di Ivaniuc, la quale serve con un filtrante impeccabile il taglio della lestissima Spreafico. La numero 11 controlla la sfera e spara un piatto destro sotto la traversa, eludendo l’uscita di Tiraboschi al 9’. La gara è vibrante e si ha la sensazione che conservi ancora numerosi colpi di scena, ed il primo non tarda ad arrivare. Al 15' è ancora una devastante Ivaniuc a portarsi a spasso tutto il reparto difensivo di Garaffoni con grande forza fisica, prima di venire stesa al limite da Cantoni. Per Amboni non ci sono dubbi: è fallo da ultimo uomo, con conseguente espulsione diretta per la 33. L’inferiorità numerica non spaventa affatto l’Accademia, che non solo si difende con maggior ordine e compattezza senza più rischiare alcunché, ma trova pure il coraggio e le energie per impensierire la compagine ospite. Sul finire, infatti, Ivaniuc è addirittura costretta a ripiegare, e probabilmente in comprensibile carenza di ossigeno, commette il secondo fallo da ammonizione della sua gara, ristabilendo la parità numerica. L’ennesimo colpo di scena galvanizza notevolmente la squadra di Garaffoni, che riversatasi in avanti riesce a liberare in area Porro, allo scoccare del novantesimo. La numero 8 dà sfoggio di tutta la classe cristallina, addomesticando magistralmente la sfera e lasciando partire una conclusione potentissima. Castelli devia, ma non riesce a respingere la sfera, che rotola in rete accompagnata dal boato di tutto l’ambiente milanese.

IL TABELLINO 

Acc.Milano Calcio 2-1 Varedo
RETI: 21' Piccinni (A), 9' st Spreafico (V), 45' st Porro 45’.
ACC.MILANO CALCIO (3-4-2-1): Tiraboschi 6, Bianchini 6, Di Gaetano 6.5, Formento 6.5, Porro 8, Bratzu 6, Di Marco Katia 7.5, Innella 6.5, Callegari 6.5, Cantoni 6, Piccinni 7 (14’st Moramarco 6.5). A disp. Fossati, Cusati, Maniglia, Flamini, Pierini, Curci. All. Garaffoni 7.
VAREDO (3-5-2): Castelli 6, Pasquini 7, Succi 6 (30’st Martina 6.5), Lutescher 6.5, Tieghi 6.5, Lobello 6.5, Parolini 6 (34’st Ceroli sv), Lofoco 6 (40’st Napolitani sv), Ivaniuc 6.5, Forbicini 6.5, Spreafico 7. A disp. Ceriani, Colombo, Peri, Mozzi
AMMONITE: Pasquini, Ivaniuc, Formento, Lobello
ESPULSE: 15' st Cantoni, 43' st Ivaniuc

LE PAGELLE 

ACCADEMIA MILANO CALCIO

Tiraboschi 6 Non deve compiere particolari interventi e non può nulla sulla rete di Spreafico.
Bianchini 6 Discretamente attenta in fase di marcatura, soffre in maniera evidente la velocità di Ivaniuc.
Di Gaetano 6.5 Senza dubbio la migliore del terzetto arretrato di Garaffoni; la più solida e concetrata.
Formento 6.5 Quando accelera si ha sempre la sensazione che possa succedere qualcosa, anche se oggi la sua vivacità viene ben contenuta.
Porro 8 Giocatrice dalle doti tecniche e atletiche superiori e lo si percepisce da come accarezza la palla. Grazie ai suoi dribbling riesce sempre a creare superiorità numerica, per non parlare della perla allo scadere con cui vince la gara.
Bratzu 6 La capitana parte bene, ma la sua fiamma si affievolisce con il passare dei minuti, soffocata dalla mediana gialloblù.
Di Marco 7.5 Offre una prestazione più che completa in entrambe le fasi gioco per tutto l’arco dei 90 minuti. Aggiunge alle sue precise giocate una notevole dose di qualità tecnica.
Innella 6.5 Gioca con qualità tra le linee senza mai buttare il pallone, rischiando anche qualcosa di troppo. Coraggiosa.
Callegari 6.5 Molto bene su tutta la corsia di destra, proponendosi con continuità.
Cantoni 6 Un’ora abbondante di gara più che discreta, sino alla disattenzione che rischia di costare carissimo alle proprie compagne.
Piccinni 7 Firma con estrema facilità la rete che apre le marcature e si fa trovare sempre pronta con rapidi tagli offensivi.
14’ st Moramarco 6.5 Nonostante la squadra in inferiorità numerica, gioca per la squadra svariando perfettamente su tutta la trequarti offensiva.
All. Garaffoni 7 Ennesima vittoria di spessore. La squadra è forte, anche mentalmente, e sembra destinata a veleggiare ancora a lungo ai vertici alti della classifica.

 

VAREDO

Castelli 6 Un unico grande errore non vanifica totalmente una gara giocata praticamente con i piedi sulla lunetta dell’area, con grande tempismo nelle uscite.
Pasquini 7 Prestazione eccellente per costanza di concentrazione. Dalle sue parti sembra impossibile passare.
Succi 6 Una mezz’ora di alterne fortune, senza grosse sbavature.
30’ Martina 6.5 Più ordinata della compagna sostituita, e di grande intensità.
Lutescher 6.5 Solida presenza nella zona nevralgica del gioco. Qualità tattiche non indifferenti.
Tieghi 6.5 Quasi perfetta in marcatura sino agli ultimi concitati secondi. Gara tutt’altro che mediocre.
Lobello 6.5 Ottima interpretazione delle due fasi di gioco. Si fa notare per qualche pregevole spunto.
Parolini 6 Non demerita affatto, ma soffre leggermente le sgasate delle ali di Garaffoni. (34’st Ceroli sv).
Lofoco 6 Una Di Marco in stato di grazia vince il duello a centrocampo, ma il capitano non manca certo in quantità ed intelligenza calcistica. (40’st Napolitani sv).
Ivaniuc 6.5 Strepitosa ed imprendibile quando riesce a strappare in velocità, ingenua nel commettere un paio di falli da evidente ammonizione.
Forbicini 6.5 Probabilmente una delle giocatrici di maggior classe a disposizione di Barbieri. Lega il gioco riuscendo a muoversi alla perfezione tra le linee.
Spreafico 7 Attaccante dalla generosità ed applicazione tattica encomiabile. Scappa sul filo del fuorigioco segnando la rete dell’illusorio pareggio.
All. Barbieri 6.5 La squadra disputa un’ora abbondante di gioco notevole sul campo della capolista. Un peccato che le sue ragazze sembrino spegnersi dopo il pareggio e l’uomo in più.

ARBITRO
Amboni di Abbiategrasso 7 Direzione praticamente priva di imprecisioni, nel match più scottante di giornata.

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